Pronto soccorso e medicina d’urgenza non più idonei a sopportare i flussi alternati dei pazienti utenti

Pronto soccorso e medicina d’urgenza non più idonei a sopportare i flussi alternati dei pazienti utenti
San Benedetto del Tronto – L’Ugl sanità denuncia pubblicamente la situazione ingestibile in pronto soccorso oltre che la pessima gestione dei posti letto. Con  alti flussi di pazienti, la situazione si trasforma quasi regolarmente in maxi emergenza.  Infermieri ed oss sono stanchi di sopportare la stasi organizzativa. Protocolli di lavoro serrati impongono l’uso massivo della radiologia, di consulenti ed esami di laboratorio.

Finché le risposte degli esami richiesti non arrivano i pazienti stazionano in pronto soccorso , in osservazione temporanea e nei corridoi sopra le barelle. L’Osservazione temporanea, presa d’assalto, non è idonea a sopportare numeri elevati. La pessima gestione e la mancata disponibilità  di posti letto determinano ricadute negative sui cittadini, utenti e sul personale sanitario. Il pronto soccorso e la medicina d’urgenza non sono più idonei a sopportare gli alternanti maxi flussi di pazienti.
Ugl sanità provinciale 
Benito rossi 
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