dal Piceno

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2017-01-31

Rinnovati gli organi dell’Unione Montana del Tronto e Valfluvione

Giuseppe Amici nuovo presidente, Luigi Capriotti e Aldo Rossi componenti di giunta

 

Il Sindaco del Comune di Palmiano Giuseppe Amici è stato nominato all’unanimità nuovo presidente dell’Unione Montana del Tronto e Valfluvione su proposta dei sindaci di Acquasanta Terme, Castignano, Montegallo, Roccafluvione e Venarotta assente il sindaco di Arquata del Tronto. Nella seduta convocata ieri per il rinnovo degli organi istituzionali dell’Unione sono stati anche designanti all’unanimità i componenti della giunta nella persona del Vice Sindaco di Acquasanta Luigi Capriotti e del Consigliere di Montegallo Aldo Rossi. Sono state inoltre costituite quattro commissioni lavoro sui temi: aree interne e fondi europei (con i sindaci di Moreschini, Stangoni e Salvi), ricostruzione post sisma (con i sindaci Fabiani, Stangoni, Leoni e Petrucci), ambiente e smaltimento rifiuti (con i primi cittadini Polini, Moreschini, Leoni e Salvi) e, infine, servizi associati (con gli amministratori Stangoni, Salvi e Amici)

Il rinnovo delle cariche di questo importante organismo che unisce i Comuni montani cade in un momento di enorme difficoltà per tutto il territorio dell’Unione, colpito dal sisma di agosto e da quello di ottobre, che hanno messo in ginocchio le comunità locali per le vittime, i danni materiali al patrimonio immobiliare pubblico e privato, agli opifici industriali e alle unità produttive agricole, per non parlare delle strade dissestate e della fragilità idrogeologica, problematiche aggravate dal maltempo delle scorse settimane. Si tratta di un quadro già estremamente complesso per la crisi economica delle aree interne che impone dunque immediati interventi e progettualità.

In questo momento – evidenzia il neo presidente dell’Unione Montana Amiciè necessaria una grande unità per far sentire una voce autorevole alle istituzioni sovraordinate e ottenere gli aiuti necessari a ricostruire il tessuto connettivo delle nostre comunità, altrimenti la sopravvivenza stessa dei nostri borghi sarà in pericolo. Bisogna lavorare ad una progettualità forte che tenga conto di scenari intercomunali, di collaborazioni incisive tra i comuni, di strategie aggregative innovative e frutto di confronti aperti e concreti. Occorrono interventi territoriali e non più puntuali come avveniva in passato“.

Nella mozione programmatica approvata ieri, la giunta dell’Unione Montana si pone come obiettivo di essere l’istituzione rappresentativa delle volontà politiche riguardanti l’Area di Crisi Industriale complessa, il Piano di Sviluppo Rurale Regionale e le progettualità nelle aree interne coinvolgendo i comuni di Appignano del Tronto e Venarotta, inseriti nelle iniziative veicolate dall’Unione. Grande spazio nelle attività future sarà riservato a dare supporto alla realizzazione di interventi su quelle scuole che negli anni non hanno ottenuto finanziamenti, ai servizi associati e alla questione sisma con l’attivazione di un gruppo di lavoro a supporto dei comuni per la gestione post terremoto.

L’Erap Marche con la Stazione Unica Appaltante della Provincia

Firmata l’importante convenzione tra i due enti

La Stazione Unica Appaltante della Provincia espleterà le gare di appalto relative ai lavori pubblici e forniture dell’Erap Marche – Presidio di Ascoli Piceno. E’ stato infatti sottoscritta una convenzione tra i due enti per organizzare questo importante servizio che verrà erogato da personale e tecnici della Provincia.

L’Erap Marche gestisce, nella sola provincia di Ascoli Piceno, oltre 2200 unità immobiliari di cui ne cura la manutenzione ordinaria e straordinaria e nel prossimo triennio sono previsti importanti investimenti in questo settore così rilevante per la vita della comunità regionale e locale. Pertanto, attraverso questo accordo, vengono utilizzate al meglio le sinergie tra questi due enti con indubbi vantaggi per le amministrazioni aderenti, che devono affrontare iter sempre più complessi dal punto di vista tecnico e adempimenti burocratici onerosi. Vantaggi considerevoli si avranno anche per i cittadini in termini di efficienza del servizio e di speditezza delle procedure.

Ringrazio la Regione Marche per questa nuova opportunità di collaborazione istituzionale importante e fruttuosa – evidenzia il Presidente della Provincia Paolo D’Erasmoche valorizza al meglio il ruolo della Provincia nell’ambito del nuovo assetto organizzativo ed istituzionale di Area Vasta. Già in pochi mesi di funzionamento – ha aggiunto D’Erasmo – la Stazione Unica Appaltante della Provincia ha gestito e sta gestendo appalti significativi per conto dei Comuni e degli enti aderenti per circa 2 milioni e 800 mila euro. Questa nuova ed importante convenzione con un ente significativo come l’Erap regionale – presidio di Ascoli Piceno, rafforza ulteriormente questa struttura prevista dal nuovo Codice Unico degli Appalti.

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