Federico Boldrini, Luca Capogrossi e Andrea Romanelli (nelle precedenti prove di Grosseto, Cassino e alle interregionali aveva dato un contributo determinante anche Michele Antonelli poi passato all’Aereonautica) hanno marciato per 20 km verso il secondo scudetto e si sono confermati campioni con oltre sessanta punti di vantaggio. Riconfermarsi è di più che sorprendere. Significa che c’è alla base, oltre alla passione e alle doti atletiche, anche metodo, tecnica, filosofia. Il principale conduttore del successo di questa squadra è l’allenatore Diego Cacchiarelli, più che un allenatore è una persona che unisce profonda conoscenza tecnica a doti umane di coesione ed equilibrio dei ragazzi. Quando Antonelli in virtù dei suoi successi nazionali e internazionali è passato in forza all’Aereonautica, Federico Boldrini ha convinto Andrea Romanelli, suo avversario-amico di tante gare ad entrare a far parte della squadra, nonostante Romanelli avesse smesso con la marcia, riprende scarpini e passione e si è rimesso in marcia, ecco la marcia oltre allo scudetto vinto è questo: amicizia, dedizione, follia, equilibrio, in una parola – vita!