Ambienti di lavoro sani e sicuri: l’Inrca premiato con ‘Fitness at work’

Ambienti di lavoro sani e sicuri: l’Inrca premiato con ‘Fitness at work’

Invecchiamento attivo con ginnastica sul posto di lavoro

 

Ancona, 21 novembre 2017 – Premiato il progetto Inrca ‘Fitness at work’, ginnastica sul posto di lavoro per l’invecchiamento attivo. Il riconoscimento è arrivato nell’ambito della cerimonia rivolta alle organizzazioni che hanno partecipato alla campagna biennale 2016/17 ‘Ambienti di lavoro sani e sicuri ad ogni età’ promossa da EU-OSHA, l’Agenzia europea per la salute e la sicurezza sul lavoro, che si è tenuta all’Inail di Roma il 7 novembre. Tra gli obiettivi principali della campagna, stimolare organizzazioni pubbliche e private nello sviluppo di progetti per il lavoro sostenibile e l’invecchiamento in buona salute, la prevenzione e la sicurezza nel contesto lavorativo. A ritirare il premio per l’Inrca Anna Cibelli, fisioterapista, a cui è stata consegnata la targa cerimoniale. “Un doveroso ringraziamento va alla Direzione scientifica, che ha reso possibile la realizzazione del progetto – il commento di Anna Cibelli – prezioso soprattutto per i tanti lavoratori compresi nella fascia tra 40 e 60 anni, nella quale si verificano le maggiori trasformazioni connesse all’età, ma in cui, per varie ragioni, si tende ad impiegare il proprio tempo per attività professionali prevalentemente sedentarie”. 

Grazie al progetto ‘Fitness at work’, attivato dal dicembre 2014 dall’Unità di Medicina riabilitativa in collaborazione con l’Osservatorio epidemiologico, il personale può accedere gratuitamente, al di fuori dell’orario di lavoro – e sotto la guida di professionisti specializzati – agli spazi per l’attività motoria dell’Istituto. Gli stessi in uso agli utenti, come la palestra e i macchinari di fitness metabolico, ma che vengono resi disponibili ai dipendenti negli orari in cui non sono utilizzati grazie a precisi turni di fruizione. “Le statistiche – ha ricordato il Direttore scientifico dell’Inrca Fabrizia Lattanzio – dicono che in Europa oltre il 35% delle persone resta seduta per più di sette ore al giorno, così si è voluta agevolare l’attività fisica negli ambienti che si frequentano quotidianamente, e al contempo sviluppare nuove aree di studio sull’invecchiamento lavoro-correlato, nella convinzione che la salute psico-fisica degli operatori possa contribuire alla qualità dei servizi offerti dalle nostre strutture”.

La campagna dell’OSHA termina ufficialmente il 21 e 22 novembre con un evento nella città spagnola di Bilbao. I progetti premiati, proposti da soggetti diversi tra cui Comuni, aziende sanitarie e ospedaliere, grandi gruppi industriali, sono stati selezionati sulla base di indicatori quali pertinenza, completezza, originalità, partecipazione dei lavoratori, efficacia dei risultati e trasferibilità.

Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com