dalla Regione Marche

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2018-03-12

VACCINI: COPERTURA ALTA, MA ANCORA CIRCA 8% FAMIGLIE NON IN REGOLA

Copertura vaccini alta nelle Marche, ma mancano all’appello ancora poco meno dell’8% delle famiglie.  Su una popolazione di  226.735 bambini e ragazzi dai 0 ai 16 anni  alla data del 31.12.2017 risultano inadempienti per quanto riguarda difterite, tetano e pertosse (DTP)  il 6,1% del totale pari a 13.941 unità, e per morbillo rosolia e parotite (MPR) il 7,8% pari a 17.734 unità. Di questi una buona parte sono già stati prenotati.

Per chi di questi giovani, ad oggi,  non è ancora in regola,  si mette in moto il meccanismo previsto dalla circolare congiunta dei ministeri della Salute e dell’Istruzione che fissava al 10 marzo il termine della consegna dei documenti relativi alle vaccinazioni in asili nido, materne e scuola dell’obbligo. Il meccanismo prevede che i dirigenti scolastici debbano inviare una comunicazione scritta alle famiglie i cui bambini non sono in regola con le vaccinazioni, invitandole a presentare i relativi documenti. Un primo richiamo agli inadempienti marchigiani era già stato effettuato a luglio 2017: nel risultavano 17.820 per DTP e 23.771 per MRP. Grazie a quella campagna ne erano stati recuperati 3.879 (22% per DTP) e 6.037 (25% per MRP). 

PROSEGUE IL PROGETTO TRAM – I PARTNER EUROPEI IN VISITA NELLE MARCHE

I partner europei del progetto TRAM, guidato dalla Regione Marche e finanziato dal Fesr nell’ambito di Interreg Europe 14-20, sono in visita da domani nella nostra Regione. Ne dà notizia l’assessore ad Ambiente e Trasporti, Angelo Sciapichetti.  “L’iniziativa – informa l’assessore – avviatasi nel 2016, della durata di cinque anni, con un budget di 1,264 milioni di euro finanziati da risorse europee, si inserisce nella tematica della mobilità urbana sostenibile e vuole offrire risposte concrete al dibattito sulle politiche ambientali locali, nazionali ed internazionali volte in tema di “low carbon economy. Agli amici europei che ci accompagnano in questa interessante esperienza mostriamo le nostre migliori iniziative”. Nei prossimi giorni ci saranno tre importati appuntamenti organizzati dalla Regione Marche, quale  capofila di progetto. Domani e dopodomani, dopo un incontro tecnico tra i partner – Regione dell’Andalusia (Spagna), Regione di Blekinge (Svezia), Municipalità di Miskolc ( Ungheria) e Agenzia di Sviluppo Regionale del Nord ovest (Romania) – le delegazioni europee parteciperanno alle visite studio organizzate dalla Regione Marche  presso la Contram di Camerino, per conoscere il sistema di Trasporto pubblico a chiamata  che ha interessato anche le zone colpite dal terremoto, e a seguire, a Pesaro, sarà presentata l’esperienza di mobilità ciclabile, attraverso la rete della Bicipolitana del Comune di Pesaro.

Infine, nella giornata del 15 Marzo, ad Ancona, presso la Regione Marche, Palazzo Li-Madou,  si terrà un seminario tematico internazionale dal titolo “Smart technologies and ITS as key enabler for urban mobility”,  durante il quale i 5 paesi partner di progetto si confronteranno sulla tematica dei Sistemi di trasporto Intelligente, e presenteranno le proprie esperienze locali da approfondire con i rispettivi stakeholders.

Saranno messe e confronto in particolare e le seguenti esperienze: presentazione della applicazione MyCicero, Comune Ancona Travel card integrata dell’area metropolitana dell’ Andalusia, Spagna, Piano d’azione del trasporto Macroregionale, nell’ area Trans Baltica, Regione Blekinge –Svezia, Progetto pilota Sistema di trasporto a chiamata – ZOO Bus Line,i Miskolc, Ungheria, Sistema di Gestione del Traffico della Città di Zal?u, Romania.

Psr Marche, di prossima emanazione bando sul benessere animale: 20 milioni a disposizione degli allevatori. La Giunta definisce i criteri.

Casini: “Produzioni migliori con allevamenti di qualità”

La Giunta regionale ha definito i criteri e le modalità del prossimo bando sul benessere animale: a disposizione degli allevatori sono stati stanziati 20 milioni del Programma di sviluppo rurale (Psr 2014/20202) per migliorare la qualità e le produzioni degli allevamenti zootecnici marchigiani. Le richieste andranno presentate, dopo la pubblicazione dell’avviso, tramite il portale Sian gestito da Agea. I beneficiari si impegnano ad allevare gli animali da reddito, per almeno cinque anni, rispettando requisiti volontari che vanno oltre quelli obbligatori. L’obiettivo è quello di migliorare i metodi di produzione negli allevamenti bovini, ovi caprini e suini, da carne e latte, puntando su una maggiore cura degli alimenti, della stabulazione (ammodernamento delle stalle), della condizione fisica dell’animale. “Le nuove tecniche di allevamento hanno incrementato le produzioni insieme ai livelli qualitativi e sanitari delle stesse, spesso però a scapito del benessere animale, sottoposto a stress e al rischio di conseguenti patologie – evidenzia la vice presidente Anna Casini, assessore all’Agricoltura – Attraverso il bando promuoviamo comportamenti e scelte virtuose da parte degli allevatori, in quanto ogni miglioramento gestionale si ripercuoterà positivamente sulle peculiarità e sulla competitività aziendale. Le aree interne marchigiane, colpite dal sisma e dove la zootecnia gioca un ruolo importante nella rinascita economica, hanno a disposizione un ulteriore sostegno per consolidare la ricostruzione avviata”. Beneficiari del bando saranno gli agricoltori, singoli o associati, che dispongono di una consistenza animale (Uba: Unità di bestiame adulto) parametrata alla superficie aziendale (Superficie agricola utilizzata), per il rispetto della densità di allevamento fissata (5 Uba). I richiedenti non dovranno essere già stati finanziati con il bando 2016.

Fondo sociale europeo: 7,4 milioni di Euro per incentivi assunzioni alle imprese

Manuela Bora

Ancona, 2018-03-12 – La giunta regionale destina 7.400.000 euro di fondi FSE (Fondo sociale europeo) agli incentivi per le imprese marchigiane che assumono soggetti disoccupati  in attuazione di quanto disposto dagli avvisi pubblici POR Marche FESR 2014-2020 e in riferimento al sostegno alle imprese non beneficiarie delle interventi FESR (Fondo europeo di sviluppo regionale).

“Tra le misure di politica attiva ammissibili al cofinanziamento del POR FSE 2014-2020 – spiega l’assessore al Lavoro e alla Formazione Loretta Bravi -figurano gli aiuti alle assunzioni e come sempre abbiamo colto l’opportunità di collaborare con l’assessore alle Attività Produttive Manuela Bora per garantire a tutto il territorio, senza lasciare indietro nessuno,  un utile strumento di intervento a sostegno dell’occupazione e di supporto all’innovazione aziendale. Le misure approvate sono inoltre indispensabili per implementare ulteriormente le strategie di rilancio già in atto da tempo per specifiche aree come quella del sisma, quella della crisi complessa della Val Vibrata e della Valle del Tronto Piceno e quella di crisi del Fabrianese”.

Il provvedimento definisce anche i criteri e le procedure per la predisposizione degli avvisi pubblici relativi all’erogazione delle risorse che saranno così suddivise:

  • 1 milione: (manifattura e lavoro 4.0) sostegno ai processi di innovazione aziendale e all’utilizzo di nuove tecnologie digitali nelle medie e piccole imprese;
  • 4 milioni: sostegno allo start up, allo sviluppo e all’internazionalizzazione
  • 400mila euro: progetto complesso di investimento territoriale integrato (ITI) strategico a sostegno dell’area di crisi del fabrianese
  • 2 milioni: aiuti alle imprese di tutto il territorio regionale non beneficiarie di interventi FESR dei punti precedenti.

 

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