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Al Florence Korea Film Fest arriva Dario Argento

di | in: Cultura e Spettacoli

Alle 17 tavola rotonda sul cinema horror col regista coreano Park Ki-hyung. In prima serata incontro col pubblico all’Odeon per presentare il film ‘Whispering corridors’.


FIRENZE – Domani, mercoledì 17 marzo, sesta giornata del Florence Korea Film Fest. Protagonista della giornata sarà il maestro del cinema horror Dario Argento, che alle 17, insieme al regista horror coreano Park Ki-hyung, parteciperà alla tavola rotonda dal titolo “I due volti dell’horror: Dario Argento e Park Ki-hyung si incontrano sulle misteriose vie di un genere”, che si terrà all’Auditorium Sant’Apollonia della Mediateca Toscana in via San Gallo 25. I due registi rifletteranno e si confronteranno sul cinema horror, sulle sue frontiere, sul suo passato e sulle sue prospettive. La tavola rotonda sarà moderata dai critici cinematografici Paolo Bertolin, Pier Maria Bocchi e Marco Luceri.


In prima serata, alle 20.15 al cinema Odeon Firenze (piazza Strozzi), Dario Argento e Park Ki-hyung incontreranno il pubblico nell’ambito della proiezione del film di quest’ultimo, ‘Whispering corridors’ (1998). Park Ki-hyung è il primo regista coreano ad aver ambientato i film dell’orrore nelle scuole per denunciare il clima di violenza socio-fisico-psicologica che si respira in molti contesti adolescenziali coreani. Il film narra la storia dell’insegnante Hur Eun-young, che torna al liceo femminile dove è stata studentessa. L’atmosfera non è delle più allegre, ma nei corridoi pare aleggiare il fantasma di Jin-ju, morta nove prima in circostanze misteriose, compagna di classe e amica proprio di Eun-young.


Il programma cinematografico della giornata inizierà alle 16 con ‘Bandhobi’ (2009, sezione Indipendent Korea) di Shin Dong-il, storia d’amore tra una diciassettenne coreana e un bengalese alle prese con un datore di lavoro che lo sfrutta.


Alle 18.15, per la retrospettiva su Hur Jin-ho, spazio ad ‘April Snow’ (2005), successo straordinario in patria. La trama è avvincente e densa di intrighi: In-su deve recarsi all’improvviso in ospedale perché sua moglie è stata ricoverata per un grave incidente. Appena arrivato, incontra Seo-young, che è lì per lo stesso motivo: sull’auto incidentata viaggiava anche suo marito. I due scoprono che i rispettivi partner (ora in coma) avevano una relazione segreta. Condividendo per molti giorni una paradossale situazione di rabbia, paura e dolore, lentamente l’uomo e la donna si avvicinano, sino a innamorarsi. Dovranno però ben presto fare i conti con le mutevoli condizioni di salute dei loro coniugi.


Chiude le proiezioni, alle 22.45, ‘Sunny’ (2008, sezione Orizzonti coreani) di Lee Joon-ik, film ambientato negli anni Settanta in Corea che ruota intorno al personaggio di Soon-yi, giovane sposa di un soldato dell’esercito coreano che è costretta ad andare a ritrovare il suo marito in Vietnam dilaniato dalla guerra.




16 Marzo 2010 alle 16:19 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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