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Massimo Rossi, il vero voto utile

di | in: Primo Piano

Massimo Rossi ha concluso la campagna elettorale tra la gente. “Le persone voglio chiarezza nei programmi”. Non basta essere contro Berlusconi bisogna anche avere programmi coerenti.

 

“Anche in queste ore passate nella piazze a parlare tra la gente, ho verificato come, oltre ad una ormai diffusa diffidenza e stanchezza verso la solita politica, i cittadini giustamente vogliono sapere concretamente che cosa si vuole fare per risolvere i loro problemi”. E’ la riflessione che Massimo Rossi propone a conclusione di questa campagna elettorale, breve ma impegnativa. A partire da questa considerazione il candidato della sinistra si sofferma su un tema ricorrente soprattutto sulla sponda Pd. “Il vero voto utile – afferma – non può essere orientato solamente “contro” (le destre, Berlusconi, ecc) ma anche e soprattutto “per”. Secondo Rossi  le opinioni raccolte proprio oggi nei mercati e nelle strade lo confermano. “Bisogna dire chiaramente quali sono i programmi e gli obbiettivi, quale il metodo di governo e la credibilità dimostrata da chi si candida .

Per quanto riguarda il sottoscritto e le forze politiche e sociali che mi sostengono lo abbiamo affermato con chiarezza durante queste settimane. Reddito sociale, tutela del territorio dalla devastazione, nuova economia ecologica, potenziamento del “pubblico” a fronte del “partito delle  privatizzazioni”, innovazione e partecipazione. Non mi sembra che Spacca e il Pd che hanno scelto l’Udc come proprio referente possano garantire la stessa trasparenza”. Non basta essere contro Berlusconi, ma è fondamentale “contrastare il berlusconismo che ha contagiato anche chi a parole dice di avversarlo”. E del resto anche questa campagna elettorale lo ha confermato. “La politica fatta con la logica del marketing –conclude Rossi – caratterizza gran parte del mondo politico. Bisogna invece riaffermare l’altra politica, con al centro le persone, i loro problemi, i loro bisogni. E’ quello che abbiamo fatto e continueremo a fare anche dopo il 29 marzo”.


Ancona 26 marzo 2010




27 Marzo 2010 alle 0:48 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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