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Il sipario dello splendido Teatro Ventidio Basso è pronto a riaprirsi su una nuova, avvincente ed affascinante stagione teatrale

di | in: Cultura e Spettacoli

VENERDÌ 24 SETTEMBRE AL TEATRO VENTIDIO BASSO DI ASCOLI PICENO
PRESENTAZIONE PUBBLICA DELLA PROSSIMA STAGIONE TEATRALE
A SEGUIRO LO SPETTACOLO FREMITO DI TEATRO CAST
 

Il sipario dello splendido Teatro Ventidio Basso è pronto a riaprirsi su una nuova, avvincente ed affascinante stagione teatrale voluta e promossa dall’Amministrazione comunale in collaborazione con l’AMAT. Testi classici e contemporanei, maestri della scena e consolidate esperienze teatrali che hanno ottenuto un grande successo di pubblico e critica animano il cartellone 2010.2011 composto da sei appuntamenti da ottobre ad aprile realizzato con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno, in collaborazione con la Regione Marche e il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e con la partnership di Pfizer Global Manufacturing – Stabilimento di Ascoli Piceno.
 
Per illustrare al pubblico i contenuti artistici della stagione venerdì 24 settembre alle ore 21 al Teatro Ventidio Basso è prevista una presentazione ad ingresso gratuito alla presenza del Sindaco della città Guido Castelli, dell’Assessore alla Cultura Davide Aliberti, del Presidente dell’AMAT Gino Troli e del direttore dell’AMAT Gilberto Santini.
 
A seguire agli “amici del Ventidio Basso” sarà offerto lo spettacolo – sempre ad ingresso – Fremito. Studio su L’innesto di Luigi Pirandello a cura di Teatro Cast per la regia di Alessandro Marinelli.
“La nostra fedeltà al classico sta nel tradimento – scrive la compagnia nelle note allo spettacolo – uscire dalla sua struttura drammaturgica. Dal suo tessuto verbale. Contaminarlo con la nostra esistenza. Con la nostra sensibilità. Col nostro giudizio. Per poi farvi ritorno. E sentirlo vivo. La nostra messa in scena è sempre un dialogo. Con noi stessi. Con l’opera. Con il pubblico. Ricerchiamo nel testo quegli archetipi che hanno validità antropologica. E che pertanto parlano alla nostra sensibilità. Su questi archetipi lavoriamo. E li traduciamo in segni teatrali. Parole. Movimenti. Luce. Musica.”
 
Il Teatro C.A.S.T. (Cultura Arte Spettacolo Teatro) nasce a Folignano nel 2002. Suo obiettivo è la ricerca di nuove forme espressive capaci di coniugare tradizione ed estetica contemporanea. Ha all’attivo diverse produzioni tra le quali Favola d’ombra (2003) di Alessandro Marinelli, Metamorphoses (2006) da Ovidio, Malamore – monologhi del ‘900 (2008), La Favola del Figlio Cambiato (2010) di Luigi Pirandello, Zio Vanja (2010) di Anton ?echov, tutte per la regia di Alessandro Marinelli.
I protagonisti di Fremito sono Rossana Candellori, Valter Finocchi, Monica Urbini, Silvia Maria Speri e Luciano Ciampini. Le scene e le luci sono di Pietro Cardarelli.




22 Settembre 2010 alle 23:02 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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