MONSAMPOLO – Si sono aperte ufficialmente con il Consiglio Comunale del 24 gennaio le celebrazioni, organizzate dall’Amministrazione Comunale di Monsampolo del Tronto, per la Giornata della Memoria prevista per il prossimo 27 gennaio. In apertura di seduta, infatti, il Sindaco Nazzareno Tacconi ha consegnato – a nome dell’intera cittadinanza – un riconoscimento al Maresciallo Mario Melozzi, concittadino classe 1925, a ricorso della sua deportazione nel campo di sterminio tedesco di Essen, succursale di Buchenwald, tra il maggio del 1944 e l’agosto del 1945.

“Non dimenticare – ha affermato l’Assessore Narcisi nel suo intervento di apertura della cerimonia – è un nostro dovere fondamentale, affinché la viva memoria di tali orrori e delle mostruosità che hanno indelebilmente macchiato la storia del novecento possa e debba essere da monito alle generazioni future. E raccogliendo l’invito a fare memoria, a tenere vivo il ricordo nelle nostre coscienze di quali e quanti mostri possa generare il sonno della Ragione, l’Amministrazione Comunale ha deciso di celebrare la Giornata della Memoria ospitando un nostro concittadino che ha vissuto sulla propria pelle l’orrore e il dramma della deportazione nei campi di sterminio nazisti”.

“Una storia – continua Narcisi – che deve e che vuole essere raccontata, soprattutto alle giovani generazioni affinché sappiano, affinché non siano troppo ottusamente tranquille. Girano voci su Internet (e non solo!) che l’Olocausto è bugia e propaganda. Che non è vero. Che non è accaduto. In un vortice di menzogna che vorrebbe annientare anche la memoria. Che ascoltino queste storie, i nostri ragazzi. Che sussultino davanti agli occhi di chi queste emozioni le ha vissute. Che siano feriti dai loro racconti e dai racconti dei tanti che non ce l’hanno fatta”.

Ha preso poi la parola il sig. Melozzi che, visibilmente commosso, ha ringraziato tutta l’Amministrazione Comunale e ha mostrato ai presenti la Medaglia d’Onore del Presidente della Repubblica, ricevuta lo scorso anno dal Prefetto di Ascoli Piceno.

Infine, il Sindaco Nazzareno Tacconi ha premiato il sig. Melozzi con una targa ricordo e lo ha ringraziato per quanto fatto nella sua vita e per l’entusiasmo con cui ogni giorno continua a mettersi in gioco facendosi testimone per le giovani generazioni. “In un tempo difficile come quello attuale – ha affermato il Sindaco – esempi come quello del Maresciallo Melozzi debbono farci riflettere e debbono spingerci ad operare, ognuno nel suo piccolo, sempre più e sempre meglio per il bene e per la pace”.

Le celebrazioni si concluderanno ufficialmente sabato prossimo 29 gennaio quando il sig. Melozzi incontrerà gli alunni e gli insegnati della Scuola Media del Capoluogo e, con loro, condividerà emozioni e racconti della sua deportazione in Germania.

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