Benvenuto e Buona Navigazione, sono le ore 05:36 di Ven 29 Mar 2024

“L’uomo, la bestia e la virtù” di Pirandello a Camerino e Chiaravalle

di | in: Cultura e Spettacoli

Amat

opo il debutto in prima assoluta al Teatro Persiani di Recanati e la tappa a Sanzio di Urbino, prosegue il 29 marzo al Teatro Marchetti di Camerino e il 30 marzo al Teatro Comunale Valle di Chiaravalle la tournée marchigiana dello spettacolo L’uomo, la bestia e la virtù di Luigi Pirandello diretto dal giovane regista Antonio Mingarelli della compagnia Vocitinte e realizzato in collaborazione con Comune di Recanati/Teatro Persiani e AMAT.


La compagnia Vocitinte fa parte di “Matilde. Piattaforma della nuova scena marchigiana” un progetto di Regione Marche e AMAT. Nasce nell’estate del 2009 ed è composta da attori e registi diplomati nell’ultimo corso didattico della Scuola del Piccolo Teatro di Milano diretta da Luca Ronconi.


Accolta con perplessità al suo debutto, nel tempo la commedia di Pirandello si è imposta come una delle più rappresentate in Italia e nel mondo. Il farsesco tema trattato è ben rappresentato dal titolo in cui si individuano tre maschere, corrispondenti ad altrettanti “tipi” morali. La prima è quella dell’Uomo ovvero Paolino, professore privato che cela dietro il suo ostentato perbenismo la tresca con la signora Perella; quest’ultima è invece la Maschera della Virtù, pudica madre di famiglia abbandonata dal marito, capitano di marina che appare agli occhi della gente come il ritratto della Bestia. Commedia ad orologeria per eccellenza, L’uomo, la bestia e la virtù non si limita a passare al setaccio le convenzioni e le ipocrisie borghesi, ma riesce a rappresentare, in maniera più feroce che altrove nell’opera pirandelliana, il funereo, macabro, gioco dei ruoli che la società impone all’individuo quando ne orienta i comportamenti, gli istinti. È un apologo senza sconti, lucidissimo e violento, dove in scena assistiamo alla danza macabra di individui ridotti a fantocci, di identità violate che si stagliano agguerrite tre le pieghe multiformi dell’ipocrisia umana. Qui più che mai la maschera e il mascheramento preludono ad una festa senza festeggiati, ad un inquietante carnevale dove s’apparecchia il banchetto di una società crudele, erosa nelle sue prerogative morali, nella sua innocenza.


Per informazioni: Teatro Marchetti tel. 0737 636041, Teatro Valle 071 9499267 – 7451020.

Inizio spettacoli: Camerino ore 21.15, Chiaravalle ore 21.





25 Marzo 2011 alle 20:52 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

Ricerca personalizzata