da Ripatransone

Giardino della Pace

GIARDINO DELLA PACE: DA FATIMA IN VALTESINO

INAUGURAZIONE DOMENICA 17 APRILE 2011 ORE 10.00

La Parrocchia “Madonna di Fatima” in Valtesino di Ripatransone apre le celebrazioni in occasione del proprio 50° di creazione e lo fa inaugurando quello che la Comunità ha voluto chiamare “Giardino della Pace” ma che è, anzitutto, un segno più che concreto di tutto l’amore dei parrocchiani per la loro Celeste Patrona e che vuole essere un memoria duratura di tutta la storia passata, presente ma soprattutto futura della Comunità.

Nel Giardino, infatti, sono state collocate quattro statue che rappresentano i tre pastorelli veggenti di Fatima (Francisco e Giacinta Marto e Lucia Dos Santos) e l’Angelo della Pace. Il monumento riproduce fedelmente quello presente a Fatima, in località Loca do Cabeço, lungo il sentiero che portava i pastorelli dalla loro casa alla Cova de Iria, dove andavano a pascolare il gregge e dove il 13 Maggio 1917 apparve loro la Madonna. Questo monumento rappresenta, in particolare, la terza apparizione dell’Angelo della Pace ai pastorelli avvenuta nell’autunno del 1916 e che fu l’ultima di tre apparizioni (la prima avvenne in primavera e la seconda nell’estate del 1916) che costituirono una preparazione dei veggenti in vista della grazia che sarebbe stata loro concessa nei mesi da Maggio a Ottobre dell’anno successivo: l’apparizione della Madonna di Fatima.

Nell’apparizione dell’autunno del 1916, rappresentata nel Giardino della Pace, Lucia afferma: “Ci alzammo per vedere cosa succedeva e vedemmo l’Angelo con un calice nella mano sinistra e sospesa su di esso un’Ostia, dalla quale cadevano nel calice alcune gocce di sangue”. Quest’apparizione finale dell’Angelo era ovviamente il culmine delle tre, dato che ai bambini fu concessa la grazia di vedere il Preziosissimo Sangue di Nostro Signore mentre cadeva dall’Ostia Consacrata nel Calice, e poi di ricevere la Comunione dalle mani dell’Angelo in persona.

Oltre alle statue dell’Angelo e dei pastorelli, nel Giardino della Pace è stata collocata una lapide che ricorda Michele Narcisi e Paolo Capretti, due giovani della nostra Comunità Parrocchiale, la cui tragica scomparsa, avvenuta l’anno scorso, ha profondamente segnato l’intera Comunità nel dolore e nella sofferenza ma, soprattutto, nella tenerezza dell’amicizia e dell’amore fraterno verso le loro famiglie.

Un particolare ringraziamento va a tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione del Giardino. In primo luogo grazie alle famiglie di Michele e Paolo che hanno offerto gli ulivi e parte delle grandi pietre presenti nel Giardino. Grazie, poi, al Sindaco di Ripatransone Paolo D’Erasmo ed alla Sipa Costruzioni Spa che ci hanno permesso di realizzare quest’opera non facendo mai mancare la loro assistenza ed il loro interesse verso la Comunità in questa ed in tante altre occasioni. Grazie all’Assessore Francesco Mori ed a tutti i membri dell’Associazione Valtesino – Comitato Festeggiamenti Madonna di Fatima (Franco Mosca, Giuseppe De Angelis, Giancarlo Di Pasquale, Alessandro Massimi, Fabrizio Romani, ecc.) che hanno faticato, e non poco, per realizzare nella realtà quel progetto redatto su carta grazie alle idee ed ai suggerimenti dei Giovani della nostra Comunità (in particolare Albano Rubicini, parrocchiano studente di Architettura, che ha steso il disegno progettuale del Giardino assistito da Fabiana Raggiunti e Martina Tommasi) i quali hanno accettato con entusiasmo l’idea del Parroco Don Luis Sandoval di essere loro gli ideatori di questo piccolo “Angolo di Fatima” da ora presente in Valtesino di Ripatransone.

A tutti l’invito a partecipare ai prossimi festeggiamenti in onore della Madonna di Fatima, previsti nei giorni dal 5 al 13 Maggio 2011, ed a tutti gli eventi programmati in occasione del 50° Anniversario di creazione della Parrocchia in cui programma è consultabile sul sito Internet www.parrocchiamadonnadifatima.org.

Luigi Mercantini

Nell’ambito delle celebrazioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia, continuano a Ripatransone le “Lezioni Risorgimentali”

tenute da storici locali e non nel Salone delle feste di Palazzo Bonomi-Gera, sede del Museo del Risorgimento “Luigi Mercantini”. Domani, sabato 16 aprile, alle ore 17,30 a tenere la sua “lezione”sarà il prof. Gino Troli, attuale Presidente dell’AMAT Marche e già Assessore alla Cultura della Regione. Il tema trattato verterà su i “Protagonisti del Risorgimento del Piceno. Fatti e figure per un breve disegno storico”.

Curatore del Museo Storico Risorgimentale di Ripatransone, il prof. Troli farà seguire alla sua conferenza un approfondimento sul percorso museale di Palazzo Bonomi.