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Platone in galleria: “Allegory of the cave” ad Ancona

di | in: Cultura e Spettacoli

Filippos Tsitsopoulos

PLATONE IN GALLERIA, 400MQ PRESENTA “ALLEGORY OF THE CAVE”

Mercoledì 4 maggio ad Ancona inaugurazione della mostra collettiva curata da Guillaume Von Golden e ispirata al celebre “Mito della caverna”


Verrà inaugurata mercoledì 4 maggio alle ore 18 alla galleria Quattrocentomentriquadri di Ancona la mostra “Allegory of the cave”, a cura di Guillaume Von Golden. L’esposizione è organizzata dall’associazione Quattrocentometriquadri, che ha scelto il 4 maggio per offrire alla città uno spunto culturale in più in giorni fitti di iniziative, in concomitanza con la Festa del Patrono; la mostra è realizzata in collaborazione con la galleria Zelle Arte Contemporanea di Palermo di Federico Lupo, con il contributo della Banca delle Marche e il patrocinio del Comune di Ancona – assessorato alla Cultura.

 

Allegory of the cave” riunisce l’opera di dieci giovani artisti attorno all’idea ispiratrice del “Mito della caverna”, allegoria del processo della conoscenza umana narrato da Platone nel libro VII de La Repubblica. Il mito descrive la ‘condanna’ dell’uomo a considerare verità l’apparenza e mostra come il filosofo debba sollevarsi dalle cose sensibili alle idee. Tramite linguaggi spesso distanti, i dieci artisti in mostra riflettono proprio attorno alla natura della realtà, attraverso la codifica e la rappresentazione mentale degli oggetti del mondo in cui l’uomo non è in grado di ottenere la verità, conoscendo esclusivamente una copia di questa, ovvero l’effetto che la realtà esterna esercita sulla sua mente.


Gli artisti che esporranno sono: Giuseppe Adamo, Francesco Balsamo, Orazio Battaglia, Federico Lupo, Massimiliano Pelletti, Vito Stassi, Francesco Surdi, Filippos Tsitsopoulos, Daniele Villa e Sergio Zavattieri. Nelle loro opere c’è la ricerca di un sistema di traduzione che sia in grado di preservare l’immagine originale, la matrice; gli elementi di ispirazione di questa ricerca sono i più svariati: dalla pittura minore dell’800 alla ritrattistica d’epoca romana, da vecchi giocattoli recuperati tra le macerie o anonimi archivi fotografici a testi medici e scientifici. In mostra ci saranno video, sculture, collage, oli, disegni e stampe.


La mostra sarà visitabile nella galleria di via Magenta fino al 29 maggio dal giovedì al sabato dalle 18.30 alle 20, domenica dalle 11.30 alle 13.00 e su prenotazione chiamando i numeri 349 8744062; 338 2430040; 3383374246. Ingresso libero.

 

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GLI_ARTISTI




30 Aprile 2011 alle 16:44 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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