60 anni di sacerdozio per Don Remo Burrasca con la “cittadinanza onoraria”
di Redazione | in: Cronaca e Attualità, Noi che... Quelli che...
Don Remo, Stracci
SESSANT’ANNI DI SACERDOZIO PER DON REMO BURRASCA, FESTA ED ANNUNCIO DI CITTADINANZA ONORARIA
– Grande festa alla Parrocchia Sacro Cuore con l’annuncio da parte del Sindaco Stracci di un importante riconoscimento
Sessant’anni di sacerdozio, sessant’anni di fede e di impegno per la crescita spirituale del territorio e dei suoi fedeli. Don Remo Burrasca ha festeggiato la speciale ricorrenza nei locali della Parrocchia Sacro Cuore di Centobuchi, con una messa celebrata da lui e con una cena allestita sul sagrato della Chiesa.
I parrocchiani del “Sacro Cuore” hanno così voluto rendere omaggio ad una figura carismatica che ha fatto la storia di Centobuchi e che in 44 anni ha sempre operato con dedizione.
Dopo la messa è stato proiettato un dvd che, con foto e video, ha ripercorso la vita di Don Remo a Centobuchi e poi è toccato al Sindaco Stefano Stracci fare una comunicazione importante.
Il Consiglio Comunale infatti ha approvato all’unanimità la proposta di conferire la “cittadinanza onoraria” al sacerdote.
La proposta era stata originariamente presentata in Giunta dall’Assessore alle Politiche Educative Giacinta Maoloni, è poi passata in Consiglio dove è stata approvata e il prossimo 16 luglio si terrà la cerimonia di conferimento.
La notizia della “cittadinanza onoraria” ha rallegrato Don Remo, che così diventa il primo “cittadino onorario” della storia di Monteprandone (solo nel settembre del 1924 lo stesso titolo venne conferito a Benito Mussolini, ma si trattava di un atto solenne imposto durante il fascismo).
“Da ex parrocchiano per me è un’emozione forte riascoltare la voce di Don Remo qui al “Sacro Cuore” – ha dichiarato il Sindaco Stracci – ed è davvero con gioia che gli comunico che ora è il primo cittadino onorario di Monteprandone”.
