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La squadra di Unimc è la migliore in Europa all’Onu


E’ stata tra le quattro migliori delegazioni al mondo, quella dell’Università di Macerata che ha partecipato all’ultima edizione del National Model United Nations”, Nmun, promosso sotto l’egida dell’Onu, che coinvolge oltre 400 atenei, come vere e proprie delegazioni politiche e diplomatiche, in una settimana di lavori simulati al Palazzo dell’Assemblea Generale di New York.


La delegazione Unimc è stata, infatti, l’unica in Europa, l’unica non statunitense ad aggiudicarsi tutti e tre i riconoscimenti assegnati: il prestigioso Outstanding Delegation, il premio più alto conferito alle delegazioni che si sono distinte per la qualità dei lavori svolti, l’Outstanding Position Paper per gli elaborati consegnati prima dell’inizio delle simulazioni e l’Outstanding Delegates in Committee destinato ai migliori delegati di ogni commissione. Per l’edizione 2011 l’Università di Macerata è stata chiamata a rappresentare la Repubblica delle Filippine.


Questa mattina i riconoscimenti sono stati ufficialmente assegnati ai vincitori, che hanno dato una dimostrazione di come si svolgono i lavori nel palazzo dell’Onu, secondo il protocollo diplomatico e rigorosamente in inglese. Alla cerimonia erano presenti il rettore Luigi Lacchè, la professoressa Benedetta Barbisan, che segue le delegazioni Unimc da quando l’Ateneo ha deciso di prendere parte al Numn sette anni fa; Antonio Pettinari, presidente della Provincia, ente che contribuisce anche economicamente al progetto insieme alla Regione; Francesco Adornato, preside della Facoltà di Scienze politiche, dalla quale è partita in origine l’intera iniziativa.


Per l’occasione lungo il corridoio della Facoltà di Giurisprudenza, è stata allestita la mostra ” Progetto Nmun – Unimc Step by step. Tra parole ed immagini, il percorso di un’esperienza”, con la quale si raccontano le sei edizioni che hanno visto partecipare l’Ateneo maceratese  alla simulazione diplomatica di New York.


Per partecipare all’edizione 2012 è possibile presentare domanda fino al 17 novembre. Gli studenti selezionati dovranno frequentare almeno l’80% dei corsi attivati a partire dal 25 novembre in funzione di un’ottimale rappresentazione del Paese assegnato. Sono ammessi alla trasferta a New York per la simulazione dei lavori diplomatici gli studenti che avranno ottemperato all’obbligo della frequenza e che avranno raggiunto la preparazione necessaria.

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“C’era una foglia”. Il concorso entra nella Settimana Unesco




E’ stato inserito nel programma della Settimana Unesco di Educazione allo sviluppo sostenibile 2011 il concorso/progetto a tema ecologico “C’era una foglia” promosso dall’Associazione Culturale Spazio Ambiente con il patrocinio e in collaborazione con il Dipartimento di Scienze dell’Educazione e della Formazione dell’Università di Macerata e rivolto a tutte le scuole del territorio nazionale. Quest’anno è stato scelto il tema della grotta, in occasione dei quarant’anni dalla scoperta delle Grotte di Frasassi. Al concorso è collegato un progetto di ricerca organizzato in collaborazione con il Dipartimento di Scienze dell’Educazione e della Formazione e con la Scuola di Speleologia Montelago sulla conoscenza del mondo ipogeo. L’iniziativa è stata presentata oggi da Paola Nicolini, docente di Psicologia dello sviluppo e dell’educazione, referente del progetto per il Dipartimento; Robertino Perfetti, ideatore e coordinatore, presidente di Spazio Ambiente, Leonardo Lippi, assessore provinciale di Macerata, delegato ai Servizi scolastici e politiche giovanili; Italo Nannini, presidente dell’Onlus L’Africa Chiama; Gianfranco Morettini del Consorzio Grotte di Frasassi; Sabrina Pandolfi, dottoranda di ricerca di Unimc.

un momento della conferenza


La partecipazione al concorso è gratuita e aperta a tutti gli alunni e le alunne delle scuole primarie del territorio nazionale. Gli elaborati dovranno essere opere collettive, una per ogni classe. Si chiede, inoltre, di tradurre l’elaborato nella lingua madre di un’alunna o un alunno straniero, qualora presente nella classe partecipante. La scadenza per l’invio delle opere è il 2 dicembre. Le tre classi vincitrici riceveranno un buono acquisto per materiali didattici, libri, giochi e ingressi gratuiti per la visita delle Grotte di Frasassi. Sarà, inoltre, istituito un ulteriore premio per l’opera più votata sul web. Tutte le opere in concorso saranno, infatti, pubblicate, prima della manifestazione conclusiva, sul sito internet www.spazioambiente.org.


Sarà, inoltre, edito un libro di fiabe e racconti che raccoglierà le 20 opere più belle, come già avvenuto nelle passate edizioni del concorso. Tutti i proventi derivanti dalla vendita a offerta del volume saranno destinati a un progetto di solidarietà internazionale dell’Ong L’Africa Chiama: la Shalom Community School di Kanyama, in Zambia. Una scuola primaria all’interno della baraccopoli di Kanyama che propone percorsi di integrazione fra ragazzi disabili e non.


Possono partecipare al progetto di ricerca, invece, le scuole della regione Marche, che ne facciano esplicita richiesta. Si tratta di un percorso metodologico-didattico, che coinvolgerà le classi interessate e i relativi insegnanti tramite lezioni interattive con esperti, esperienze in aula e sul campo. Per informazioni è possibile contattare Sabrina Pandolfi, dottoranda del Dipartimento, all’indirizzo di posta elettronica sabrina.pandolfi@unimc.it. Sabrina Pandolfi sta, infatti, conducendo una ricerca più generale sulla rappresentazione che i bambini hanno dell’ambiente. La Facoltà di Scienze della formazione, inoltre, da anni organizza uno stage formativo in collaborazione con il Gruppo Grotte Recanati sulla scoperta dell’ambiente ipogeo.




Nelle passate edizioni del progetto, partito nell’anno scolastico 2003/04 sono state coinvolte ben 109 scuole marchigiane e 260 classi primarie, circa 5.500 alunne e alunni; sono stati raccolti 445 lavori, principalmente di gruppo o classe, tra storie, fiabe e poesie.






Un convegno sulle figure della memoria culturale




Janet Coleman, autorevole storica inglese e professore emerito della London School of Economics, sarà uno dei tanti docenti che interverranno nei prossimi giorni al convegno “Figure della memoria culturale. Tipologie, identità, personaggi, testi e segni”, promosso dal Centro di Antropologia del testo del Dipartimento di Ricerca linguistica, letteraria e filologica dell’Università di Macerata e patrocinato dalla Facoltà di Lettere e filosofia e dalla Società italiana di Filologia Romanza. I lavori, che si svolgeranno al polo didattico Pantaleoni (ex Palazzo Menichelli), prenderanno il via domani mattina, giovedì 10 novembre, alle ore 9 e il pomeriggio alle ore 15. Si prosegue venerdì 11 novembre, sempre dalle ore 9.


Si tratta di un convegno scientifico interdisciplinare i cui assi tematici sono rispettivamente la ‘memoria culturale’, nei suoi vari aspetti e declinazioni: memoria collettiva, storica, modalità di trasmissione e conservazione, dinamiche della dimenticanza. Saranno trattate anche le ‘figure’ – tipi, archetipi, personaggi mitici, storici e letterari – che, attraversando differenti società e culture, ne costituiscono delle condensazioni più o meno variabili. Dall’agiografia di Nicola da Tolentino alla damnatio memoriae sovietica, dalla figura di Hermes/Idris nel Medioevo arabo-islamico al mito medievale di Tristano: sono questi alcuni dei temi che saranno approfonditi dai relatori. Per maggiori informazioni: www.scuolastudisuperiori.unimc.it .






Incontro con il musicista Boccadoro




Giovedì 10 novembre, alle ore 18.30 al Teatro della Società Filarmonico-Drammatica di Macerata si terrà “Musica celesti. Incontro con i Maestri Carlo Boccadoro e Filippo Del Corno, direttori artistici dell’Ensemble Sentieri selvaggi, i quali discuteranno sulle potenzialità e sulle prospettive della musica contemporanea. All’incontro interverranno: Marcello La Matina, docente di Filosofia delle forme simboliche e di Filosofia del linguaggio, Università di Macerata, David Taglioni, direttore artistico dell’associazione musicale Appassionata, e Filippo Focosi, docente nel Laboratorio di estetica della musica contemporanea, Università di Macerata.


Alle 21 si terrà poi il concerto dell’ensemble Sentieri selvaggi, secondo appuntamento della stagione concertistica TLR classica.




http://www.comune.macerata.it/Engine/RAServePG.php/P/151621CMC0300/M/32241CMC0315





9 Novembre 2011 alle 20:01 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |
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