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da Monteprandone

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IL SOTTOPASSO IN ZONA SANT’ANNA INSERITO NEL PIANO OPERE PUBBLICHE 2012

  • L’opera verrà completata grazie all’impegno del Comune


MONTEPRANDONE – Nonostante la crisi e la difficile situazione in cui versano gli enti locali, il sottopasso di Centobuchi, che si trova al kilometro 10 della linea ferroviaria Ascoli-San Benedetto (Zona Sant’Anna), verrà ultimato in tempi rapidi grazie all’impegno del Comune di Monteprandone.

In base ad un progetto approvato nel 2003 nel il Consind avrebbe dovuto provvedere alla realizzazione di due sottopassi, uno a Monsampolo del Tronto ed uno a Monteprandone. Mentre il primo è stato completato il secondo, ad oggi, necessita di lavori accessori e complementari (muri andatori, marciapiede, bitumazione del tratto stradale, impianto di sollevamento per acqua piovana e gruppo elettrogeno). Lavori che oggi il Consorzio, stante la sua nota critica situazione finanziaria, non è in grado di sostenere.

Poiché l’opera insiste nel territorio di Monteprandone e poiché la strada interessata dalla nuova struttura è proprietà comunale, il Comune ha deciso di inserire nel piano opere pubbliche del 2012 il completamento del sottopasso e di farsi carico dei lavori rimanenti per la riapertura della strada.

“Purtroppo la situazione del Consind –dichiara il Sindaco Stefano Stracci – è nota. Il nuovo consiglio d’amministrazione sta facendo un buon lavoro per risanare le casse dell’ente. Nonostante non sia un buon momento anche per i comuni noi abbiamo deciso di non tirarci indietro ed ultimare il sottopasso”.

“Come Consind siamo riusciti a completare il sottopasso di Monsampolo – dichiara il Presidente del Consind e Sindaco di Grottammare Luigi Merli – e per quanto riguarda quello di Monteprandone abbiamo eseguito i lavori previsti dallo stanziamento economico originario. Per completare l’opera però abbiamo invitato il Comune di Monteprandone a provvedere all’esecuzione dei lavori accessori mancanti, assumendone il relativo onere”.

“Un onere di cui ci caricheremo –aggiunge Stracci- fermo restando che il Comune chiederà formalmente alla Regione Marche di utilizzare i fondi FAS per l’elettrificazione della ferrovia anche nel territorio di Centobuchi, dove con l’aumento delle corse dei treni, si verrebbero a creare lunghe code ai passaggi a livello, che andrebbero tutti sostituiti con dei sottopassi” .




27 Gennaio 2012 alle 22:41 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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