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da Fermo

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Ferracuti – Brambatti

Il Sindaco Brambatti: Mario Ferracuti esempio di bravo atleta e propugnatore del buon vivere



Il Sindaco Nella Brambatti ha incontrato nei giorni scorsi il maratoneta fermano Mario Ferracuti, reduce da “La notte degli Oscar marchigiani” tenutasi a Francavilla d’Ete dove gli è stato conferito un premio speciale in virtù delle sue doti sportive ed agonistiche.

“Sono lieta di questo ulteriore riconoscimento consegnato a Ferracuti” ha dichiarato il Sindaco di Fermo. “Un premio speciale alla sua straordinaria carriera di atleta e propugnatore del buon vivere. Ferracuti è un esempio di come si possa vivere e praticare lo sport, anche in età avanzata, traendone continui benefici.”

Il maratoneta fermano ha realizzato alcune pubblicazioni in cui ha descritto i suoi oltre trent’anni di vita sportiva per il mondo che l’hanno portato a partecipare a diverse manifestazioni in Italia e all’estero. Ha voluto donare la sua ultima fatica letteraria al Sindaco di Fermo e condividere con lei la gioia per il trofeo de “La notte degli Oscar marchigiani”.

Pannelli fotovoltaici: congruità affitti valutata dagli uffici competenti


Si rimarca l’assoluta bontà dell’operazione messa in campo dall’Amministrazione Comunale per quanto riguarda i pannelli fotovoltaici sui tetti degli edifici pubblici. Un’azione per anni solo dichiarata nelle intenzioni, può divenire oggi realtà, e spiace che siano proprio alcune associazioni ambientaliste a criticare, adesso, questa scelta. La decisione operata dall’Amministrazione Comunale è quella che, stante le attuali condizioni di mercato e la situazione della finanza pubblica, si configura come la più razionale e congrua.

“La determinazione delle quote di affitto” sottolinea l’Ing. Piero Moriconi, dirigente del settore Lavori Pubblici e Ambiente del Comune di Fermo “risponde ad una approfondita analisi tecnica ed economica condotta dai nostri uffici che ne hanno attestato la congruità.”

Infatti, per quanto riguarda l’idea dell’autoproduzione, teoricamente si potrebbe essere d’accordo, ma l’Amministrazione Comunale si trova nell’impossibilità, per i ben noti vincoli del patto di stabilità, di accendere nuovi mutui necessari per l’installazione degli impianti. Per tali ragioni si è preferito percorrere comunque la strada del coinvolgimento degli operatori privati piuttosto che non fare nulla. Stessa cosa per quel che riguarda l’ipotesi dell’autoconsumo, ossia la possibilità, per il Comune, di utilizzare direttamente l’energia prodotta piuttosto che immetterla nel circuito nazionale: le variabili che entrerebbero in gioco sono diverse tra cui, ad esempio, il fatto che la produzione di energia elettrica legata al sole si concentra in un orario ben definito quando invece la richiesta di energia è continuativa per tutto l’arco delle 24 ore e non è ipotizzabile, per i costi di realizzazione e di manutenzione, pensare a strumentazioni che consentano l’immagazzinamento dell’energia solare.

È inaccettabile l’accusa che si vorrebbe ridurre a mera mercificazione la scelta del fotovoltaico, soprattutto per quel che riguarda il valore educativo di politiche “sostenibili”, perché con convinzione si è cercato e si cerca di promuovere tale sensibilità tra le giovani generazioni. L’impegno di questa amministrazione sul fronte del risparmio energetico è infatti dimostrato in tutta una serie di azioni messe in campo dai vari assessorati, alcune delle quali precorritrici di scelte che ora stanno seguendo molte amministrazioni comunali, a cominciare dalle operazioni di accensione e spegnimento degli impianti di illuminazione pubblica, per i quali sono in avanzata fase di studio ulteriori miglioramenti ed aggiustamenti.




19 Ottobre 2012 alle 16:45 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |
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