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Marco Chiarini, “L’uomo fiammifero” al Cinema Margherita

di | in: Cultura e Spettacoli

L’uomo fiammifero

CUPRA MARITTIMA – Un’altra serata organizzata dal Centro Culturale Maritain per scoprire le nuove strade del cinema italiano. Giovedì 2 maggio, alle ore 21.15 presso il Cinema Margherita di Cupra Marittima il regista Marco Chiarini presenterà infatti il suo film “L’uomo fiammifero”. La pellicola, che ha un sottotitolo bello ed evocativo “film per adulti accompagnati da bambini”, ha ottenuto numerosi riconoscimenti e premi: due nomination ai David di Donatello, Migliore regista e menzione speciale musiche all’Olympia Film Festival for children and young people, il Premio Internazionale della giuria al Cairo International Film Festival for Children, Evento speciale Fuori concorso al Giffoni Film Festival.
Tra gli interpreti di “L’uomo fiammifero”, prodotto da Cineforum Teramo e distribuito con l’innovativo sistema della Social Distribution, troviamo nomi di rilievo come Francesco Pannofino, Marco Leonzi, Greta Castagna, Davide Curioso, Tania Innamorati.

Chi è Marco Chiarini. Marco è nato a Teramo nel 1974. Si è diplomato in scenografia teatrale presso l’Accademia di Belle Arti di Urbino e poi in regia al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, dove ha frequentato i corsi di Gianni Amelio e Daniele Segre. I soggetti dei suoi lavori sono strettamente legati al luogo dove vive e lavora e a quelle che sono le sue tradizioni: l’Abruzzo. È autore del lungometraggio L’uomo fiammifero (2009) e del medio Omero bello di nonna (2011), con Gianfranco Spitilli è anche autore del documentario Basilio D’Amico (2009).

Parlando del proprio film Chiarini dice: «Dopo numerosi, variopinti esperimenti cinematografici ho capito che era bello raccontare quelle storie che avrei voluto vedere da bambino; e così ho fatto con “L’Uomo Fiammifero”».

 

Scopriamo la trama. Teramo, campagna abruzzese, 1981. Simone vive da solo con suo padre, la madre è morta qualche anno prima. D’estate in campagna non c’è molta altra gente se non i personaggi partoriti dalla fantasia di Simone e una bambina che ogni tanto passa di lì assieme al figlio adolescente del proprietario terriero e che ne smuove l’interesse. Simone però ha un’unica preoccupazione: trovare l’Uomo Fiammifero, figura non ben identificata che sembra un trampoliere con grande fiammifero in mano. Poco importa che il padre non creda alla sua esistenza e anzi combatta da bravo uomo verace di campagna l’attitudine svagata del figlio, che questa sua fissazione lo renda oggetto di scherno e che la ricerca rimanga sempre frustrata. L’Uomo Fiammifero che accende le stelle, ha paura del giorno e va trovato lasciando e seguendo indizi, risolverà tutto.

Il costo del biglietto è di 5 euro per gli interi, e di 4 euro i ridotti e universitari.

 

Molto positiva la critica che definisce l’opera “Un’esplosione di fantasia” e per il regista ha parole di elogio come “L’Italia scopre il suo Tim Burton”, o ancora “Marco Chiarini spudoratamente bravo”, “Una storia per bambini con tutta la forza, l’entusiasmo e la perfidia dell’infanzia”. Insomma le premesse ci sono tutte per essere invogliati ad andare al cinema giovedì 2 maggio.




30 Aprile 2013 alle 16:18 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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