12ma rassegna di “Poesia, Prosa e Teatro nel dialetto del fermano”
di Redazione | in: Cultura e Spettacoli
dialetto
Torna la biennale organizzata dalla Società Operaia, sabato 25 maggio, alle ore 17, presso l’Auditorium San Martino di Fermo
FERMO – Si apre di nuovo il sipario sulla rassegna di “Poesia, Prosa e Teatro nel dialetto fermano” organizzata con cadenza biennale dalla Società Operaia di Mutuo Soccorso di Fermo. La manifestazione, resa possibile anche grazie al patrocinio e al contributo del Comune e della Provincia di Fermo, della Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo e della Carifermo, avrà luogo sabato 25 maggio all’Auditorium San Martino di Fermo a partire dalle ore 17.
Il concorso, giunto quest’anno alla sua XII edizione, ha visto la partecipazione di ben 33 scrittori dialettali per un totale di 94 opere pervenute, tra poesie, prosa e copioni teatrali. Tutti i componimenti sono stati attentamente vagliati da una giuria composta da cinque esperti: Pietro Cocci, Fabrizio Fabi, Domenico Pupilli, Luigi Rossi e Carlo Verducci. Per ognuna delle 3 categorie in concorso (poesia, prosa e teatro) saranno premiati 3 vincitori che riceveranno una targa a ricordo della manifestazione e il volume antologico delle opere della passata edizione.
“Siamo davvero felici della grande partecipazione che anche questa edizione ha riscosso. Ciò testimonia come il dialetto sia sentito e vissuto come parte importante dell’identità e della cultura del territorio” ha affermato Mila Basili, Presidente della Società Operaia. “L’intento che la Società Operaia persegue, grazie a questo appuntamento biennale, è proprio quello di promuovere la diffusione di un patrimonio linguistico a tutti noi molto caro e di cui vogliamo continuare a lasciare una traccia tangibile e viva.”
Quest’anno la Rassegna sarà dedicata al compianto Giovanni De Minicis, già socio della SOMS, per molti anni consigliere dell’associazione, lui stesso poeta, sia in lingua che in dialetto, e figlio di un altro rinomato poeta fermano, Mondo De Minicis. Ad aprire la manifestazione sarà Alessio Colarizi Graziani con una prolusione a sorpresa. Loredana Tomassini e Angelo Ciuccarelli condurranno e animeranno la serata, che sarà conclusa da una speciale esibizione del gruppo folkloristico “Li Fellaccià” di Moresco.
Durante la manifestazione sarà distribuito il volume “Pensieri sparsi sul dialetto fermano, la lingua italiana e la memoria culturale del Paese” che raccoglie le opere della XI Rassegna 2011. Ingresso libero.
