da Fermo
di Redazione | in: Cronaca e Attualità
Nella Brambatti
Sperimentazione Mercato del Sabato: la posizione del Sindaco Brambatti
Penso sia necessario fare alcune precisazioni sullo spostamento del mercato,
non certo imposto dall’amministrazione comunale ma richiesto dagli ambulanti e discusso e concordato con le associazioni di categoria. Spostamento deciso in via sperimentale e in un periodo che, proprio per il calendario delle iniziative programmate nel centro storico, avrebbe potuto incidere meno sulle attività commerciali della piazza e del centro. Le problematiche legate al mercato del sabato sono datate e note da tempo. È stato smembrato, in passato, per via del progetto dell’ex mercato coperto mai realizzato, e trasferito in parte a Piazzale Tupini, cosa che ha creato una sostanziale riduzione delle presenze. Proprio per questo e tenendo conto delle richieste, l’amministrazione ha cercato di riportare tutti gli ambulanti nel centro storico. Operazione riuscita solo in parte perché non tutti quelli di Piazzale Tupini hanno accettato di ritornare in centro ma hanno piuttosto preferito rinunciare al mercato del sabato. È proprio nella prospettiva di verificare la possibilità di una maggiore attrattiva che, da parte degli ambulanti e dalle associazioni di categoria, è stata avanzata la richiesta dell’attuale spostamento. Nel deciderlo, sia chiaro, si è tenuto conto delle richieste di una categoria di lavoratori che vivono, come tanti altri, il disagio della situazione economica che stiamo vivendo. Il mercato tornerà in piazza , entro la fine di agosto, ma deve recuperare una sua vivacità economica e non essere solo l’indotto per altre attività. Penseremo anche alla sua migliore disposizione, visto che i lavori di viale Vittorio Veneto sono ormai conclusi, ma invito i fermani ad apprezzarlo di più (non solo con le firme) come pure a sostenere le attività del centro e della città. Altrimenti, specie per il mercato, avremmo parlato non di risorsa economica in un contesto di tradizione ma di arredo urbano. La sottoscritta normalmente acquista in centro.
Mercatino delle erbe: oggi il via a Piazzale Azzolino
Frutta, verdura, formaggi, salumi. È la ricca offerta del nuovo Mercatino di piazzale Azzolino che propone ai clienti anche un banco con il pesce fresco. Oggi giornata inaugurale. I banchi hanno esposto la merce a partire dalle 8 del mattino. Diverse le presenze, in particolare dei residenti del centro storico, che hanno scelto di degustare ed acquistare i prodotti locali.
Il Mercatino delle Erbe, tutti i giovedì dalle 8 alle 13, porterà le bancarelle a Piazzale Azzolino. La delibera di Giunta prevede lo svolgimento del mercato alimentare fino a fine settembre, ma nel corso della presentazione alla stampa l’Assessore Fortuna ha anticipato l’idea di proseguire anche nei mesi invernali. “Da oggi c’è la possibilità di poter contare su prodotti a chilometri zero – ha evidenziato il Sindaco Nella Brambatti – un modo per accorciare la filiera d’acquisto, eliminando i passaggi intermedi con conseguente riduzione del prezzo finale”
Bando per la Piscina Comunale: nessuna discriminazione
Al fine di evitare inutili strumentalizzazioni che chiamano in causa parole come “discriminazione” e “penalizzazione”, l’Amministrazione Comunale interviene con una precisazione in merito ai criteri per il bando di gestione della piscina comunale. Il bando in questione riserva gli stessi spazi da vent’anni: per gli agonisti tesserati FIN è stato previsto il prezzo più basso convenzionato, per la disabilità, quindi anche per i tesserati Fisdir-Cip, c’è la totale gratuità. “Stupisce che al signor Tossichetti della Asd Idor, decano dell’attività natatoria nella piscina di Fermo, – ha sottolineato Paolo Calcinaro, assessore allo Sport – sia sfuggito che le riserve e le categorie agevolate nell’attuale bando siano esattamente uguali a quelle con le quali lui ha potuto svolgere la sua proficua attività nell’ultimo decennio”. Difatti, così come previsto nel bando ed anche con le tariffe attualmente in vigore, la disabilità in ogni sua forma, e quindi anche l’attività dei tesserati Fisdir-Cip, ha la gratuità degli spazi. Situazione invariata negli ultimi decenni e rimasta tale con l’attuale bando. Quindi ogni “illazione” è dovuta o a mal comprensione nella lettura dello stesso o nell’ottica di fare mera polemica.
