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Rita Gatti, “Parlando d’Amore” domenica a Fermo

di | in: Cultura e Spettacoli

Parlando d’Amore

“PARLANDO D’AMORE”

Spettacolo di letture e musiche ideato e diretto da Rita Gatti

NOTE di Regia
La prima parte della rappresentazione è dedicata alla lettura del Cantico dei Cantici, poemetto tratto dalla Bibbia e considerato l’inno all’amore per ec-cellenza. Si tratta di un poema o raccolta di poemetti in cui un giovane e una fanciulla si dichiarano l’amore reciproco, in un alternarsi di situazioni (lontananza, ricerca, incontro) che si ripetono varie volte. Il cantico nella primitiva ispirazione si colloca come raccolta di canti d’amore. La frammentarietà del poema ha suggerito l’ipotesi di una raccolta di carmi amorosi di origine popo-lare (feste nuziali), successivamente un’ispirazione religiosa se ne è impa-dronita come simbolo dell’amore di Dio per il suo popolo. Nel testo non vi sono dialoghi veri e propri ma monologhi che si alternano, mentre le azioni sono poeticamente evocate dai personaggi stessi. L’azione scenica si svolge in un clima di sogno, in quanto i due amanti sognano gli incontri caratterizzati da forte intensità erotica. Desiderio, incontro, separazione è il filo conduttore che lega questo inno all’amore che ha attraversato i secoli mantenendo intatta la suggestione emotiva che solo l’amore riesce a suscitare. La seconda parte rappresenta, in chiave ironica, la realtà di noi uomini e donne contemporanei che pur cercando la relazione abbiamo paura di resta-re impigliati in rapporti stabili e temiamo che un legame troppo stretto possa essere devastante. Sono quattro testi che ironicamente evocano paure e ne-vrotici turbamenti di coppie fugaci: – Primo testo: descrive un incontro occasionale, mordi e fuggi, in cui bisogna evitare abbracci e coinvolgimenti. Un incontro ripetuto può diventare una trappola. – Secondo testo: descrive una coppia di scambisti che hanno risolto il proble-ma della noia e il pericolo della separazione concedendosi, anche se con una certa fatica, a scambi amorosi con altri partner. -Terzo testo: descrive l’ effimero incontro di due fissati con le chat, che per paura di innamorarsi preferiscono comunicare tramite internet, è più eccitante. – Quarto testo: descrive il fallimento di una coppia, per incomunicabilità, pigri-zia o paura dell’abbandono, che si separa senza avere un fondato motivo.

Nella terza parte, torniamo a parlare di sentimenti veri con le letture di poesie d’amore: – Alda Merini “ Sono solo una fanciulla”, “ Accarezzami”, “ Ci fu spazio nella mia carne” e “ Prima di venire”. – Pablo Neruda ”Quando morrò”, “ In te la terra”, “Due amanti felici fanno un solo pane”, “ Non t’amo come se fossi rosa di sale” tratte da “ Poesie d’amore”. – Joyce Lussu “ Emilio ti ricordi?” La parte conclusiva è affidata alla lettura del brano “L’amore” di Kahil Gibran come proposta, in una prospettiva moderna, di un modo possibile di vivere il rapporto sentimentale senza paura e insicurezza. Le musiche dal vivo, coordinate e dirette dalla pianista – violoncellista Lara Leccisi, incorniciano e sottolineano le letture, suscitando coinvolgenti emozioni. La voce del mezzosoprano Aura Mogos apre lo spettacolo cantando “Nulla in Mundo Pax Sincera” di A. Vivaldi e termina con “The man I love” di G. Gershwin. Le immagini delle opere del pittore marchigiano Osvaldo Licini, le Amalassunte, alcune geometrie astratte degli anni trenta, gli Angeli Ribelli, fanno da sfondo alla rappresentazione, creando una sinergia di linguaggi diversi attraverso un esperimento artisticamente innovativo. Lo spettacolo – concerto è stato rappresentato nella primavera scorsa a Frascati e Ciampino, il 28 giugno nel magnifico scenario del Ninfeo della Villa Dei Quintili, zona archeologica sull’Appia Antica, a Roma. Le due Associazioni culturali, Morgana e Note Blu di Grottaferrata (RM), che collaborano per la realizzazione dello spettacolo, sono ben liete di portarlo Domenica, 14 Luglio, alle ore 21.00, nella Sala Dei Ritratti di Fermo, nella terra marchigiana che ha dato i natali al pittore Osvaldo Licini e alla poetessa Joyce Lussu. Sabato 13 Luglio, alle ore 18.00, presso la libreria UBIK, Corso Cefalonia n. 38, Fermo, ci sarà la presentazione alla stampa e al pubblico dello spettacolo, con alcune riflessioni sul tema dell’amore e qualche lettura, parteciperanno la regista con gli attori e i musicisti.

Parlando d'Amore

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12 Luglio 2013 alle 23:02 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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