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delegazione PM Porto d’Ascoli

Il Capitano Liberatore alla guida della Polizia Municipale di Porto d'Ascoli

15 gennaio 2014

Il Capitano Liberatore alla guida della Polizia Municipale di Porto d’Ascoli

 

Per la prima volta sarà una donna a guidare il comando decentrato 

 

In seguito del pensionamento del Capitano Filippo Sgattoni l’incarico di Responsabile del Nucleo operativo di Polizia municipale di Porto d’Ascoli è stato assegnato al Capitano Sabatina “Miriam” Liberatore. Questa mattina, mercoledì 15 gennaio, alla presenza del Sindaco Giovanni Gaspari e dei consiglieri comunali Vinicio Liberati, Pierfrancesco Morganti, Andrea Marinucci, Gianluca Pasqualini, Claudio Benigni, dei dirigenti del settore Innovazione e servizi al Cittadino Antonio Rosati e della Polizia Municipale Pietro D’Angeli, del Presidente comitato di quartiere Sentina Antonio Focarile, il capitano Liberatore ha preso il comando della sede decentrata.

 

Il cap. Liberatore ha diretto finora l’Unità organizzativa “Controllo attività produttive e tutela dei consumatori” e manterrà parte di queste competenze con particolare riferimento al commercio in sede fissa e ai pubblici esercizi.

 

Dunque per la prima volta a dirigere la Polizia Municipale di Porto d’Ascoli sarà chiamata una donna che può vantare, peraltro, una consistente ed ampia esperienza nei servizi istituzionali.   Il nucleo operativo di Porto d’Ascoli conta attualmente, oltre alla Responsabile, cinque operatori di suddivisi nei due turni di servizio e, nel periodo estivo, l’ufficio di via Turati viene normalmente potenziato con personale assunto a tempo determinato.

 

Con l’occasione il Sindaco ha visitato anche gli adiacenti uffici che accolgono i servizi di Anagrafe e Stato civile e presto anche quelli di Relazioni con il Pubblico e Protocollo. Al piano superiore inoltre è a disposizione un’unità immobiliare che attualmente è adibita a sportello temporaneo dell’Ufficio Tributi ma che da subito potrà essere utilizzata dai Comitati di quartiere di Porto d’Ascoli e dal mondo dell’associazionismo cittadino. Sarà il Comitato di Quartiere “Sentina” a gestire per conto del Comune ed a titolo gratuito le attività di apertura, chiusura e gestione delle prenotazioni di tale spazio.

San Benedetto capitale del calcio da tavolo

15 gennaio 2014

San Benedetto capitale del calcio da tavolo

 

Al Palasport i campionati nazionali e la Coppa Italia di “Subbuteo”. Si parte il 15 e 16 febbraio 2014 

 

San Benedetto capitale del calcio da tavolo “Subbuteo”. La città è stata scelta dalla Federazione italiana sport calcio tavolo (F.I.S.C.T.) per diventare centro federale. La candidatura di San Benedetto ha battuto quelle di altre prestigiose città e spinto la Federazione ad archiviare la collaborazione con Chianciano Terme che andava avanti da diversi anni.

 

Nei mesi scorsi l’Amministrazione comunale, grazie all’impegno del consigliere comunale Silvano Evangelisti e supportata gratuitamente dall’agenzia “Stemar viaggi”, ha avuto i primi contatti con i dirigenti F.I.S.C.T. Sono seguiti i sopralluoghi e l’elaborazione di una vera e propria candidatura fortemente voluta dall’assessorato alla sport.

 

Nel 2014 (ma l’obiettivo è far diventare l’accordo pluriennale) San Benedetto ospiterà i quattro principali eventi sportivi della Federazione di Subbuteo, la più quotata e organizzata al mondo. Al Palasport “Bernardo Speca” si disputeranno infatti i campionati nazionali a squadre (15 e 16 febbraio e 12 e 13 aprile), i campionati italiani individuali (17 e 18 maggio) e la Coppa Italia (ne le mese di novembre). Quest’ultima è la più grande manifestazione nazionale della disciplina. Un ritorno importante per la città in quanto i quattro appuntamenti garantiranno centinaia e centinaia di presenze in periodi dell’anno.

 

“Al di là della soddisfazione di ospitare eventi agonistici di carattere nazionale di una disciplina sportiva, seppur di nicchia – sostiene il vice sindaco e assessore allo sport Eldo Fanini – continuiamo a perseguire politiche di destagionalizzazione turistica. I centinaia di atleti che nei vari appuntamenti raggiungeranno la Riviera per due o tre giorni soggiorneranno nelle nostre strutture ricettive, frequenteranno con le loro famiglie locali e ristoranti e magari, conosciuta la città, torneranno qui per trascorrere le vacanze estive. E’ una bella opportunità che non potevamo non cogliere”.

 

“I programmi della Fisct – aggiunge il consigliere Evangelisti – sono molto ambiziosi. L’obiettivo dei dirigenti è fare di San Benedetto il centro federale dei prossimi anni. Significa diventare il punto di riferimento di un movimento in continua crescita che, in occasione degli eventi federali, muove centinaia di persone. Il primo appuntamento è per il 15 e 16 febbraio. In quei due giorni si disputeranno i gironi di andata dei campionati di serie A e B a squadre e avremo l’occasione di vedere all’opera i più forti giocatori del mondo. Oltre a tutti i nazionali azzurri, che ogni anno dominano i mondiali, nella serie A italiana giocano, infatti, i migliori atleti d’Europa, in particolare spagnoli, portoghesi, greci, belgi. Sarà un vero spettacolo e speriamo anche sia l’occasione per far avvicinare a questo sport, che sviluppa la manualità, la strategia e favorisce la socializzazione, tanti giovani sambenedettesi”.

 

“San Benedetto – dichiara soddisfatto il presidente Fisct Beppe Battaglia – ha tutte le caratteristiche per essere un ottimo centro federale: un impianto sportivo che soddisfa le nostre esigenze, strutture alberghiere e di ristorazione di alto livello, ma soprattutto abbiamo come interlocutore un’Amministrazione che ha fortemente creduto nel progetto. Siamo convinti che quelle che ci accingiamo ad organizzare saranno tra le più belle manifestazioni della storia della Fisct”.

 

Il “Subbuteo” è il più famoso gioco da tavolo del mondo che riproduce il calcio. Inventato da un inglese nel 1947, ha avuto la sua massima diffusione tra gli anni ’70 e ’80 quando i negozi erano pieni delle famose scatoline verdi e non c’era ragazzino che non conoscesse la disciplina. Il calcio da tavolo è la versione agonistica del Subbuteo, che sta vivendo una seconda giovinezza, in particolare grazie ai social network e al lavoro dei vari club sul territorio. La Fisct, infatti, può vantare sessanta associazioni sportive dilettanti affiliate, praticamente di ogni regione d’Italia, e oltre mille associati di tutte le età.

Interventi per la famiglia, ecco i contributi della legge 30

15 gennaio 2014

Interventi per la famiglia, ecco i contributi della legge 30

 

Il limite di reddito è fissato a 10mila euro, elevato a 13mila per famiglie con tre o più figli. Domande entro il 28 febbraio

 

 

E’ stato pubblicato il bando per accedere ai contributi a sostegno della famiglia per l’anno 2013 previsti dalla legge regionale n. 30/98.

E’ possibile fare domanda per:

1) nascita e adozioni di figli nell’anno 2013 (contributo di euro 500);

2) superamento disagio economico (contributo di euro 500);

3) rimborso polizze infortunistiche domestiche  a chi svolge il lavoro domestico in modo esclusivo stipulate nell’anno 2013 (contributo di 100 euro o, se inferiore, pari al costo della polizza).

 

Possono presentare domanda  cittadini residenti nel Comune di San Benedetto del Tronto prima del 1° gennaio 2013 che appartengano ad un nucleo familiare con Indicatore della Situazione Economica Equivalente (I.S.E.E.) dell’anno 2013 (redditi d’imposta anno 2012) non superiore a 10.000 euro. Per le famiglie che hanno tre o più figli, questo limite è elevato a 13.000 euro.

Per ciascuna tipologia di intervento sarà predisposta una graduatoria, dando priorità alle seguenti categorie:

– Famiglie con almeno tre figli con I.S.E.E. fino a € 13.000,00;

– Donne non coniugate in stato di gravidanza e ragazze madri con figli in presenza di situazioni di disagio sociale ed economico con I.S.E.E. fino a € 10.000,00.

A parità di valore ISEE, sarà data precedenza ai nuclei familiari con maggior numero di figli minori. A parità di figli minori, sarà data precedenza al nucleo familiare con il figlio minore più piccolo.

 

La domanda, redatta su apposito modulo in distribuzione presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico ed il Settore Servizi alla Persona ovvero disponibile sul sito internet comunale all’indirizzo http://www.comunesbt.it alla voce “bandi”, può essere presentata al Protocollo Generale oppure inviata con raccomandata A/R (farà fede il timbro postale) entro venerdì 28 febbraio 2014.

 

Per ulteriori informazioni, gli interessati possono rivolgersi al Settore Servizi alla Persona, tel. 0735/794554 – 794516.

 

 

A San Benedetto un convegno sulle responsabilità istituzionali dei consiglieri

15 gennaio 2014

A San Benedetto un convegno sulle responsabilità istituzionali dei consiglieri

 

Il coordinamento dei presidenti lavora al “vademecum del consigliere” e allo Statuto “Piceno” 

 

Si è svolta nel pomeriggio di ieri, martedì 14 gennaio, a San Benedetto una nuova riunione del coordinamento dei Presidenti dei Consigli comunali delle città del Piceno. Erano presenti i presidenti dei civici consessi di San Benedetto Marco Calvaresi, Ascoli Piceno Umberto Trenta, Grottammare Alessandra Biocca, Monteprandone Simone Neroni, Castel di Lama Cinzia Peroni e il consigliere di Offida Claudio Sibillini.

 

Il coordinamento, nell’ottica di coinvolgere nelle sue iniziative tutti i Consigli comunali, ha valutato opportunità di realizzare un corso di formazione sui principali aspetti della vita istituzionale aperto a tutti i Consiglieri dei Comuni del Piceno. In particolare venerdì 31 gennaio, alle 17, nella sala consiliare del Comune di San Benedetto, si terrà un convegno sul tema: “Responsabilità istituzionale dei consiglieri comunali” tenuto dal Dirigente del settore Affari e Organi istituzionali Avv. Roberto De Berardinis. Al corso potranno partecipare tutti i consiglieri comunali e i cittadini interessati.

 

“Il convegno – spiega Calvaresi – sarà un’opportunità per i consiglieri di approfondire temi riguardanti ruoli e funzioni che svolgono nella loro funzione, ma anche occasione di favorire una più intensa partecipazione dei cittadini alla vita amministrativa e di mettere a conoscenza del territorio dell’esistenza del Coordinamento. Il secondo passo sarà la redazione di un “vademecum del consigliere comunale” comune a tutti gli Enti e di uno Statuto “Piceno”, cioè uno Statuto – tipo che ciascun Comune della Provincia potrebbe poi adottare”.

 

dove
Sala Consiliare

quando
venerdì 31 gennaio 2014 ore 17

telefono
0735794439

a cura di

Coordinamento dei Presidenti dei Consigli comunali 




15 Gennaio 2014 alle 15:01 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |
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