Ugl

ABBIAMO CHIESTO AL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA ED AL PREFETTO UN INCONTRO

CON UNA DELEGAZIONE DI MAESTRANZE EX NOVICO

AL CENTRO DELL’INCONTRO IL RIENTRO DEI MARCHI STORICI E L’ATTIVAZIONE DI UN POLO

PRODUTTIVO /COMMERCIALE OCCUPAZIONALE SUL TERRITORIO

Oggi, all’inizio dell’anno 2014, la UGL ha inviato una lettera al Presidente della Provincia CELANI ed al Prefetto: la Curatela Fallimentare è rientrata in possesso di 16 marchi storici della ex NOVICO; la UGL ed una delegazione di lavoratori ex Novico chiedono un incontro alle Istituzioni perché quei 16 marchi diventino una opportunità produttiva/commerciale/occupazionale per il territorio.

Nero su bianco diciamo incontriamoci e vediamo come le Istituzioni possano promuovere e fare da traino ad un progetto positivo per il territorio.

Venti lavoratrici e lavoratori, ex NOVICO, oggi in mobilità, ce la vogliono mettere tutta, basta piangersi addosso, non possono rimanere disoccupati a vita.

Le Istituzioni facciano la propria parte; si trovi qualche imprenditore coraggioso perché il recupero dei marchi storici NOVICO ci può dare la possibilità di riattivare un cammino produttivo ed occupazionale. Una speranza, forse una piccola follia, ma meglio di questa palude funesta.

Alle Istituzioni chiediamo di “fare”, di osare più di noi. Le Istituzioni a rimorchio non servono ; oggi occorrono, se vogliono credibilità, Istituzioni lungimiranti; sono chiamate a camminare un passo avanti, non un passo dietro.

Di seguito la lettera inviata al Presidente della Provincia ed al Prefetto di Ascoli Piceno

SEGRETERIA PROVINCIALE

UGL

Ascoli Piceno, 02/01/2014

PRESIDENTE PROVINCIA

ASCOLI PICENO

PREFETTO

ASCOLI PICENO

Oggetto: richiesta di incontro delegazione lavoratori ex NOVICO a seguito rientro disponibilità Curatela Fallimentare marchi storici. Iniziative progetti imprenditoriali ed opportunità lavorative

La Curatela Fallimentare ex NOVICO, Dott. CESARE VOLPI, è tornata in possesso con piena disponibilità di 16 marchi storici ex NOVICO; il cammino per la riappropriazione dei marchi è stato lungo e pieno di peripezie.

Il valore di questi marchi e la loro significativa commercializzazione sul mercato sono limitati e contenuti al solo anno 2014.

Un gruppo di lavoratori ex NOVICO, una ventina, attualmente in mobilità; maestranze con consolidate qualità professionali nel settore, che non si rassegnano ad un parcheggio di permanente disoccupazione, vedono nella disponibilità dei marchi un veicolo per innestare un piccolo polo produttivo/commerciale e generare occupazione.

Chiediamo un incontro, alla presenza di una delegazione di lavoratori ex NOVICO per articolare più compiutamente la questione e sollecitare la ISTITUZIONE a promuovere iniziative in tal senso.

Distinti saluti.

SEGRETERIA PROVINCIALE

UGL

Ascoli Piceno, 02/01/2014

Articoli Correlati:

Ugl: “I macchinari della Haemonetics debbono rimanere dentro lo stabilimento” Incontro tra Regione Campania, Regione Marche e Governo con l’Indesit Ugl: “una soluzione per la Agatech Spa” dalla Ugl Equitalia sta inviando solleciti di pagamento dei tributi iscritti a ruolo: Attenzione… OVIESSE, 12 dipendenti in mobilità La Manuli investe 25 milioni di euro in Polonia UGL:”mantenere il ruolo territoriale del Consorzio Agrario di Ascoli Piceno” Crisi occupazionale, continuano i licenziamenti RIMANGONO FORTI LE DISTANZE TRA UGL E CIIP