Benvenuto e Buona Navigazione, sono le ore 00:27 di Ven 19 Apr 2024

Recanatese – Celano 1 a 1

di | in: Il Mascalzone Sportivo

Giorgio Galli

Buona Recanatese fermata da un coriaceo Celano

 

RECANATESE (4-1-3-2): Verdicchio; Brugiapaglia, Narducci, Commitante, Patrizi; Cianni; Gigli, Sebastianelli (34’st Albanese), Di Iulio; Galli, Palmieri,. A disp. Pandolfi, Spinaci, Piraccini, Di Marino, Moriconi, Bartolomei, Latini, Agostinelli. All. Amaolo

CELANO (4-4-1-1): Bartoletti; Simeoni (1’st Mercogliano), Fuschi, Rea, Bordi; Granaiola, Tarantino (28’st Villa), Evangelisti, Lancia (47’st Mancini); Bolzan; Aquaro. A disp. Giacchetta, Kuka, Capodacqua, Calabrese, Dema. All. Morgante
ARBITRO: Bariola di Piacenza, assistenti Cantara e Carloni di Ravenna
MARCATORI:I: 42′ Aquaro, 45′ Galli
AMMONIZIONI: Sebastianelli, Galli, Brugiapaglia ed Albanese (Recanatese); Granaiola(Celano)
CORNER:10-2
RECUPERO:2’p.t.+4’s.t.

RECANATI, 2014-01-19 – La Recanatese sbatte contro il muro issato dal Celano e non riesce a portare a casa una vittoria che ai punti sarebbe stata più che legittima. I marsicani al Tubaldi confermano di essere squadra molto ben organizzata, compatta, attenta a chiudere ogni pertugio ad una Recanatese che ha mantenuto l’iniziativa praticamente per tutti i novanta minuti. Atteggiamento però che non è stato sufficiente a conquistare quella che sarebbe stata la settima vittoria stagionale. Pareggio che può stare bene al team allenato da Luigi Morgante, che sale a quota 27 punti in classifica mantenendo inalterata (4 punti) la distanza dalla zona play out. Risultato di parità che ovviamente non accontenta i giallorossi, che con il punto conquistato oggi agganciano l’Amiternina (sconfitta in casa dala Vis) a quota 22, ma che vedono, rispetto alla vigilia, allungarsi a due lunghezze la distanza dalla zona salvezza.
Per il direttore di gara, Gianluca Bariola di Piacenza, una parentesi è doverosa. Quel che ha generato disappunto è la disparità di trattamento nell’estrarre i cartellini, nel sanzionare alcuni interventi e nella gestione della gara in generale. Per carità sono cose che possono capitare anche ai migliori fischietti , figurarsi ad un arbitro inesperto come quello designato per la gara di oggi.
Veniamo alla cronaca. Recanatese subito in avanti con Di Iulio, ottima la sua prova, che su punizione cerca la testa di Sebastianelli; l’ex -Jesina viene anticipato all’ultimo momento da un difensore del Celano.Al 12′ Cianni lancia lungo per Palmieri che in corsa si coordina e batte al volo ma il tiro è impreciso e termina al lato. Al 28′ ancora l’attivisimo Di Iulio su calcio da fermo cerca il cross morbido, Patrizi inzucca benissimo ma Bartoletti si fa trovare pronto e blocca. Al 34′ il primo brivido per i tifosi della Recanatese. Bolzan dalla lunga distanza prova a soprendere Vedicchio con un velenoso sinistro indirizzato al palo lontano, ma il pallone è fuori bersaglio con il portiere della Recanatese fuori causa. Al 41′ Patrizi serve Palmieri che si invola come un fulmine sull’out destro, cross teso in area che carambola su Sebastianelli ma Bartoletti è reattivo e para a terra. Al 42′ a sorpresa va in vantaggio il Celano. Bolzan guadagna un corner, che solo il direttore di gara ha visto. Sugli sviluppi del tiro dalla bandierina Bordi crossa morbido in area per Aquaro che di testa colpisce la palla per l’1-0 in favore dei marsicani. Mazzata per la Recanatese che aveva condotto i giochi fino a quel momento. Ma la squadra di Amaolo rimette subito in carreggiata il match con Galli, che si fa trovare nel posto giusto al momento giusto per spingere nel sacco un delizioso assist dal fondo del bravo Palmieri. Lo stesso autore del gol, qualche istante prima, aveva subito un evidente fallo all’interno dell’area di rigore, ma il direttore di gara ne combina un’altra delle sue decidendo per l’ammonizione ai danni del centravanti giallorosso.
Nella ripresa la prima mossa è di mister Morgante:entra Mercogliano per Simeoni che nel primo tempo ha faticato molto a contenere la verve di Palmieri. Al 4′ una bella combinazione tra Aquaro e Bolzan si conclude con un tiro-cross di quest’ultimo che viene bloccato a terra da Verdicchio.All’8′ uno strepitoso Palmieri dopo una serpentina esplode un destro da fuori area. Il tiro è potente e preciso ma Bartoletti si supera e compie una parata che ha lo stesso valore di un gol. Al 25′ ancora l’incontenibile Palmieri protagonista. Dopo una serie di doppi passi e finte il centravanti della Recanatese arriva sul fondo e pennella per Gigli che stacca altissimo ma non colpisce bene. La Recanatese insiste, il Celano gioca con dieci uomini dietro la linea della palla. Narducci ha sulla testa un pallone d’oro per segnare ma lo specchio della porta non viene centrato dal difensore leopardiano. Un minuto dopo Galli, servito da Gigli, prova la conclusione di sinistro da fuori area. Tiro impreciso che si spegne al lato seppur non di molto. Al 33′ Galli ricambia il favore e serve un pallone a centro area che Gigli spedisce alto grazie alla deviazione(ovviamente non vista dal direttore di gara) di un difensore ospite. Al 34′ esordisce con la maglia della Recanatese il nuovo arrivo Albanese che dopo qualche secondo si procura subito un’occasione per segnare, ma un ottimo Villa lo anticipa all’ultimo istante. Al 41′ c’è tempo per una nuova nitida occasione sulla sponda giallorossa, Palmieri perfettamente imbeccato da Galli si presenta a tu per tu con Bartoletti che è bravo a chiudergli la strada compiendo l’ennesimo intervento decisivo. Finisce con un pareggio la gara tra Recanatese e Celano. I leopardiani, al terzo pari consecutivo, domenica sono chiamati ad una trasferta sulla carta proibitiva in quel di Termoli che oggi ha pareggiato a Giulianova. Il Celano, che contro la Recanatese ha centrato il settimo risultato utile consecutivo, riceve la Maceratese.
Negli spogliatoi mister Morgante dribbla i cronisti a differenza dell’allenatore della Recanatese Amaolo:”Non posso rimproverare nulla ai miei ragazzi, sapevamo che di fronte avevamo una squadra ostica con una difesa ermetica. Abbiamo creato sei o sette palle gol importanti, dobbiamo ripartire dalla prestazione di oggi ed i risultati arriveranno.Bartoletti è stato decisivo in tre circostanze ma io preferisco guardare in casa nostra e posso dire che oggi si sono viste delle buone trame di gioco; avremmo dovuto chiudere in vantaggio il primo tempo. L’arbitro? Non è mia abitudine parlare degli arbitri, è giovane e forse un pò inesperto per questa categoria”




19 Gennaio 2014 alle 20:53 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

Ricerca personalizzata