Aureliano Amadei, “20 sigarette” per Cinesipario al Teatrino Campana
di Redazione | in: Cultura e SpettacoliOsimo – Dopo il grande riscontro di pubblico della prima edizione, torna a grande richiesta di CINESIPARIO. Rassegna cinematografica al Teatrino Campana, organizzata dall’Istituto Campana per l’Istruzione Permanente di Osimo, che per la seconda edizione prevede quattro proiezioni ad ingresso libero tutti i martedì, dal 6 al 27 maggio 2014, alle ore 21.00.
In collaborazione con l’Istituto Luce Cinecittà verranno proiettati, nella suggestiva location del settecentesco Teatrino Campana, film presentati alla Mostra del Cinema di Venezia e al Festival Internazionale del film di Roma.
Sono stati selezionati film che affrantono importanti tematiche sociali e culturali poco visti nelle sale, alcuni dei quali recentissimi, che hanno riscosso un buon successo di pubblico e al contempo l’entusiasmo della critica, firmati da nomi di rilievo del panorama cinematografico italiano e da giovani registi esordienti.
La rassegna aprirà il 6 maggio con il film 20 SIGARETTE, tratto dal romanzo di Aureliano Amadei, che ripercorre la strage di Nassirya del 12 novembre 2003 dove morirono diciannove italiani, attraverso la dolorosa vicenda autobiografica del giovane scrittore-regista, unico civile sopravvissuto. Evitando con intelligenza il rischio della retorica spettacolare, così presente nei servizi giornalistici o nel finto cordoglio politico, attraverso soggettive e riprese a camera a mano, la regia risponde perfettamente alle esigenze di realismo dell’autore. Il legame emotivo che si instaura tra spettatore e regista, che non si appoggia su banali trucchi di sceneggiatura, è il risultato di un lavoro onesto che fa vibrare le corde dell’anima.
PROGRAMMA
Martedì 6 maggio 2014
20 SIGARETTE
di Aureliano Amadei (2010)
con Vinicio Marchioni, Carolina Crescentini, Giorgio Colangeli, Orsetta De Rossi, Alberto Basaluzzo
Mostra del Cinema di Venezia 2010- Sez. Controcampo italiano
Tratto dal romanzo dello stesso Amadei, il film ripercorre la strage di Nassirya del 12 novembre 2003 dove morirono diciannove italiani, attraverso la dolorosa vicenda autobiografica del giovane scrittore-regista, unico civile sopravvissuto. Evitando con intelligenza il rischio della retorica spettacolare, attraverso soggettive e riprese a camera a mano, la regia risponde perfettamente alle esigenze di realismo dell’autore.
Martedì 13 maggio 2014
L’INTERVALLO
di Leonardo Di Costanzo (2012)
con Francesca Riso, Alessio Gallo, Carmine Paternoster, Salvatore Ruocco
Premio Fipresci Mostra del Cinema di Venezia 2012
Napoli: una ragazza e un ragazzo in un enorme edificio abbandonato. Lei, Veronica, ha fatto uno sgarbo al capocamorra del suo quartiere. Lui, Salvatore, non c’entra niente con la camorra, ma l’hanno costretto a forza a fare da carceriere. E’ la storia di un incontro, ma anche una fotografia lucida delle conseguenze quotidiane della presenza della criminalità nel territorio napoletano.
Martedì 20 maggio 2014
IL SUD E’ NIENTE
di Fabio Mollo (2013)
con Vinicio Marchioni, Miriam Karlkvist, Valentina Lodovini, Andrea Bellisario, Alessandra Costanzo
Festival Internazionale del Film di Roma 2013- Sez. Alice nella Città
Film d’esordio del giovane Fabio Mollo, girato nella nativa Reggio Calabria, è la storia della coraggiosa presa di coscienza sessuale, individuale e sociale della diciottenne Grazia che decide di assumere sembianze maschili, quasi a voler colmare l’assenza del fratello più grande, scomparso misteriosamente e di cui il padre, oberato dal ‘pizzo’, non vuol parlare. Cercando verità nascoste in una terra uccisa da silenzi e complicità, Grazia troverà la forza del cambiamento e della rinascita.
Martedì 27 maggio 2014
FUORISTRADA
di Elisa Amoruso (2013)
con Giuseppe Della Pelle, Marioara Dadiloveanu, Daniele Acciobanidei
Menzione Speciale della Giuria al Festival Internazionale del Film di Roma 2013
In concorso al Festival “Il Cinema Italiano visto da Milano” 2014
Pino/Beatrice è un meccanico, campione di rally, transessuale. Nel suo percorso di trasformazione, incontra Marianna, una donna rumena che fa da badante a sua madre, se ne innamora e decide di sposarla. Quella raccontata da Elisa Amoruso nel suo primo lungometraggio documentario, non è una denuncia sociale o una presa di posizione politica, ma la cronaca di un amore come tutti gli altri, dove la transessualità, alla fine, appare soltanto una variante, quasi irrilevante, nell’economia di una vita vissuta.
Teatrino Campana, Osimo
Inizio spettacoli ore 21.00
INGRESSO LIBERO
ISTITUTO CAMPANA PER L’ISTRUZIONE PERMANENTE
Piazza Dante, 4 – 60027 Osimo (AN)
Tel. 071/714822 – Fax 071/7235392
www.istitutocampana.it