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Templaria Festival, “Il vino nel Medioevo: alla scoperta di una gastronomia”

di | in: Cronaca e Attualità

Templaria

Al via gli eventi legati alla manifestazione

 

Castignano apre ad un ciclo di incontri sul Medioevo che accompagneranno gli appassionati fino all’edizione 2014 della manifestazione.

 

Castignano – Inizia sabato 24 maggio, alle ore 17.30 il ciclo di seminari “Incontri sul Medioevo”, che la Pro Loco di Castignano e il Comune organizzano a preludio di Templaria Festival 2014. Il primo incontro ha come titolo “Il vino nel Medioevo: alla scoperta di una gastronomia”.

Gli incontri sono in totale tre e si succederanno a cadenza più o meno regolare nei mesi di maggio, giugno e luglio, accompagnando gli appassionati fino a Templaria Festival che, come ogni anno, si tiene il 16, 17, 18 e 19 agosto e che riporterà il centro storico castignanese al fascino del Medioevo.

Incontri sul Medioevo offre la possibilità di avvicinarsi al mondo medievale attraverso l’occhio scientifico della storiografia. Tre i temi in programma: il vino, il rogo degli eretici, e infine i Templari. Tre diversi elementi e aspetti di un’epoca spesso poco conosciuta, o conosciuta attraverso interpretazioni fantastiche se non fantasiose.

Tutti possono partecipare agli appuntamenti: gli esperti e gli studiosi renderanno partecipi degli argomenti tutti coloro che interverranno, a prescindere dal loro grado di conoscenza della materia. Insomma, non convegni solo per addetti ai lavori, ma seminari aperti a tutti, nel rispetto della storia.

Nel primo appuntamento, quello di sabato 24 maggio, che si terrà al Teatro comunale di Castignano e che coincide anche con gli appuntamenti sul territorio previsti da Cantine Aperte, il Dr. Yann Grappe, docente e storico dell’alimentazione, farà un excursus nella storia del gusto e della dieta medievale, illustrando, gli elementi chiave per una comprensione della cultura del vino nel Medioevo e uno strumento per ricordare che anche la nostra terra, fortemente vocata alla produzione vitivinicola, può diventare un immaginario ponte nel tempo tra contemporaneità e Medioevo.

Si può concludere che “Incontri sul Medioevo” è un esempio di come la cultura e l’approccio scientifico si sposano con l’aspetto spettacolare del Festival in sé, che festeggia quest’anno la sua 25esima edizione e che preannuncia molte sorprese in un mix di sapori, colori e suoni che riportano il centro storico del paese nella notte dei tempi, in un’atmosfera magica e fuori dal tempo, con un alto livello di performance artistiche tradizioni artigiane e una superba offerta enogastronomica.




23 Maggio 2014 alle 22:43 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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