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dalla Regione Marche

di | in: Cronaca e Attualità, dalla Regione Marche

Paola Giorgi

30 dic 2014
DIFESA DEL SUOLO – NUOVI INTERVENTI DI MANUTENZIONE IDRAULICA PER IL TERRITORIO MACERATESE SU PROPOSTA DELL’ASSESSORE GIORGI.

Su proposta dell’assessore alla Difesa del suolo, Paola Giorgi, la Giunta regionale ha approvato nuovi interventi di manutenzione idraulica per oltre 850mila euro. “Si tratta di opere finanziate mediante risorse reperite nell’ambito dell’assestamento di bilancio recentemente approvato. Abbiamo quindi realizzato un piano di interventi di riduzione del rischio idrogeologico a seguito delle molteplici segnalazioni fatte dagli enti locali, che evidenziano una situazione molto critica per il territorio regionale, come noto oggetto di notevoli eventi climatici che hanno determinato frane ed esondazioni. Nel territorio maceratese interveniamo nei comuni di San Ginesio, con un finanziamento di € 110.000,00 per un intervento di messa in sicurezza dell’area limitrofa l’Eremo di San Liberato; si interviene con € 80mila a Petriolo per il dissesto in Via dell’Incarcerata e a Potenza Picena con un finanziamento di € 105.000,00 per la messa in sicurezza di una grave frana nel centro abitato, in Via San Francesco, che sta compromettendo anche la viabilità oltre che l’abitabilità di alcuni edifici. Gli altri interventi contenuti nel piano relativo alle risorse recuperate in assestamento di bilancio, sono a Cerreto D’ Esi, Corinaldo, Tre Castelli, Offagna, Ostra, Pesaro, Montefalcone Appennino, Montalto Marche. Ulteriori situazioni, specie quelle che richiedono finanziamenti più rilevanti, potranno essere affrontate con gli interventi attuati insieme al Ministero dell’Ambiente e la struttura di missione contro il dissesto con cui lavoriamo a stretto contatto”. Solo nei mesi di marzo e aprile scorsi la Giunta regionale aveva messo a punto un programma di interventi per un totale di due milioni di euro, per mitigare e ridurre il rischio idrogeologico, mediante manutenzione e difesa del suolo. “Come purtroppo noto – ricorda Giorgi – la nostra regione è stata interessata nell’ultimo anno da eventi eccezionali, a novembre e dicembre 2013, per poi culminare con le alluvioni dello scorso maggio. Si tratta quindi, pur nelle limitazioni derivanti dagli obblighi di finanza pubblica, sia di ripristinare la funzionalità di infrastrutture idrauliche danneggiate, sia di prevenire futuri danni mediante periodica manutenzione. Per prevenire i dissesti, occorre una condivisione degli interventi e risorse adeguate per realizzarli. Per questo siamo attenti alle motivate richieste di provincie e comuni, mentre lavoriamo assieme al Ministero affinché non manchino le risorse per fronteggiare una battaglia che colloca la prevenzione al primo posto tra le priorità nazionali. Esigenza che le Marche hanno ben presente, considerate le risorse significative, rispetto alle limitate capacità dl bilancio regionale, investite nel settore della difesa del suolo. Nel 2014 la Regione ha stanziato oltre 10 milioni di euro del proprio bilancio per il contrasto al dissesto, risorse che, in parte hanno attivato l’assegnazione di 35 milioni di euro da parte del Ministero dell’Ambiente. Anche sui fondi europei sono previste specifiche risorse per la difesa della costa e la manutenzione dei corsi d’acqua. Per non dimenticare l’intervento di riforestazione, unico a oggi in Italia, attivato con Autostrade quale opera compensativa per i lavori di ampliamento dell’A14 che prevede undici milioni di euro per opere di piantumazione”.

Il presidente della Regione, Gian Mario Spacca, su Aerdorica

 

 

Gian Mario SpaccaGian Mario Spacca

Ancona – “Il percorso di risanamento dell’Aeroporto delle Marche procede a grandi passi e i primi obiettivi che il Governo regionale, con il nuovo management di Aerdorica, si era posto sono già stati centrati”. Il presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca, conferma quanto affermato ieri nel corso della conferenza stampa di fine anno in merito allo stato di salute dell’Aeroporto delle Marche e risponde così ai temi posti da alcuni consiglieri regionali sull’argomento. A partire dagli aspetti finanziari. “La situazione economica e finanziaria di carattere ordinario dell’anno 2014 – dice – è in sostanziale equilibrio: è stato quindi raggiunto il primo obiettivo di ‘non produrre perdite economiche e finanziarie’. La parte straordinaria, imputabile all’operazione di risanamento, ha determinato costi aggiuntivi, non ripetibili negli anni a venire, e in parte consistenti in somme assegnate a dipendenti che hanno lasciato la società. Dal punto di vista della gestione finanziaria, è in atto un’importante riduzione dell’indebitamento derivante dalle precedenti gestioni, soprattutto grazie ai programmati aumenti di capitale. Dal mese di giugno 2014 sono iniziati i pagamenti mensili dei fornitori, dei debiti verso gli Istituti Previdenziali e verso l’Erario, maturati negli anni passati”.

Quanto allo stato di attuazione del Piano industriale 2014-2018, Spacca conferma “il raggiungimento di buona parte degli obiettivi previsti. In particolare – sottolinea – si è registrato il superamento del volume preventivato in termini di traffico passeggeri e la conferma del target del traffico cargo”. Altro punto, i lavoratori. “L’accordo siglato con i dipendenti, che prevede il mantenimento occupazionale, è stato rispettato – evidenzia il presidente – Data la straordinarietà dell’anno 2014, in attesa della sperimentazione del nuovo organigramma aziendale attivato a novembre, l’azienda ha dovuto fare ricorso ad interventi straordinari di manodopera aggiuntiva avvalendosi delle agenzie di lavoro interinale”.

Spacca conferma poi che il percorso di ricerca di nuovi investitori interessati ad entrare in Aerdorica è in una buona fase di attuazione. “Entro febbraio – dice – saranno raccolte le manifestazioni di interesse”. Infine lo stato di attuazione del contratto di Rete di Impresa tra Interporto Marche e Aerdorica relativo alle prospettive di crescita delle due principali infrastrutture logistiche della regione. “Il contratto – conclude – è stato siglato ad agosto. E’ in corso di avanzato studio anche il coinvolgimento dell’Autorità Portuale e delle Ferrovie dello Stato. I soggetti interessati stanno predisponendo il Piano Industriale ed il correlato Piano Finanziario di sostegno: il termine è fissato per fine marzo”.




30 Dicembre 2014 alle 19:32 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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