Presentato il Concorso Violinistico Internazionale Andrea Postacchini

Concorso Postacchini

XXII EDIZIONE DEL CONCORSO VIOLINISTICO INTERNAZIONALE “A. POSTACCHINI”

Dal 23 al 30 maggio al Teatro dell’Aquila di Fermo. 112 concorrenti provenienti da 31 nazioni.

La giuria è presieduta dal M° Isidora Romanoff-Schwarzberg, concertista di fama internazionale. Un montepremi di oltre 27.000 euro. Al vincitore assoluto un violino della bottega di Giuseppe Lorenzo Quagliano e un archetto di Walter Barbiero. La finale di sabato 30 sarà condotta dallo speaker di Radio2 Matteo Caccia. Ad aprire sabato 23 l’ucraina Yuliia Van

FERMO – Presentata oggi in conferenza stampa la XXII edizione del Concorso Violinistico Internazionale “Andrea Postacchini”, in scena dal 23 al 30 di maggio al Teatro dell’Aquila di Fermo.

Presenti per l’occasione per il Comune di Fermo, il Dirigente dell’Assessorato alla Cultura e al Turismo, il Dott. Giancarlo Postacchini, la Funzionaria Regionale, la Dott.ssa Paola Marchegiani, il Presidente della Fondazione Carifermo, l’Avvocato Alberto Palma, il Presidente della Camera di Commercio Graziano Di Battista, il Direttore Artistico del Concorso Postacchini, il M° Domenico Ciabò e il Presidente dell’Antiqua Marca Firmana Giulio Vinci Gigliucci. Evidenziate da tutti le difficoltà economiche che però non hanno impedito il consueto supporto alla manifestazione visto il prestigio e la qualità che essa incarna. Il dirigente Postacchini ha evidenziato la ricaduta turistica del Concorso sulla città nei termini di turismo culturale. La Dott.ssa Marchigiani ha voluto specificare come nonostante i tagli al bilancio la Regione abbia voluto sostenere anche quest’anno la manifestazione, fiore all’occhiello delle Marche. Il Presidente Palma ha sottolineato il ruolo di partner storico del Concorso. Il Presidente Di Battista ha evidenziato il ruolo attivo di promotore del concorso. Il Direttore Artistico Ciabò si è soffermato sul prestigio della manifestazione specificando la composizione della giuria, presieduta per la terza volta nella storia del Premio da una donna. Il Presidente Vinci ha spiegato il cambio di conduzione della serata finale, ha annoverato i fiori all’occhiello del palmares del Concorso che oggi calcano i palchi dei teatri di tutto il mondo con ruoli di spessore nelle orchestre internazionali e si è soffermato sul rapporto tra i giovani del territorio, la musica e il Postacchini.

Il Concorso.

La prestigiosa competizione, organizzata sin dal ’94 dall’Associazione Culturale Antiqua Marca Firmana dà appuntamento ogni anno a Fermo ai più talentuosi giovani violinisti provenienti da tutto il mondo. La città marchigiana diviene capitale del violino in nome di uno dei più abili liutai di tutti i tempi, vissuto tra XIX e XX secolo e considerato lo Stradivari delle Marche, il fermano Andrea Postacchini.

Accanto all’Associazione Antiqua Marca Firmana, anche quest’anno il contributo fondamentale del Comune di Fermo e della Fondazione Cassa di Risparmio, l’importante presenza della Regione Marche, della Provincia di Fermo con la Camera di Commercio di Fermo e di molti altri enti pubblici e privati.

In 112 quest’anno i musicisti che da 31 Paesi diversi accorreranno a Fermo per contendersi il prestigioso titolo e un montepremi di oltre 27 mila euro suddiviso tra premi, premi speciali, borse di studio e premio al vincitore assoluto che riceverà anche la TARGA del PRESIDENTE della REPUBBLICA. La giuria della XXII edizione si attesta come di consueto di altissimo livello. Il team dei sette giurati sarà presieduto dal M° Isidora Romanoff-Schwarzberg, titolare di cattedra presso l’Università di Vienna e docente di masterclass di livello internazionale.

Durante la sette giorni no stop che dalle 9 del mattino e sino a sera vedrà esibirsi sul palcoscenico del Teatro dell’Aquila i vari musicisti in competizione, non mancheranno poi un ventaglio di altri appuntamenti. Dagli incontri con le scuole coordinati dal M° Paolo Strappa durante i quali i giovani violinisti potranno regalare pillole musicali della loro arte agli studenti, alla mostra allestita nel foyer del teatro sulla liuteria marchigiana a cura del liutaio jesino Giuseppe Lorenzo Quagliano e dell’archettaio veneto Walter Barbiero, cui si aggiungono, da donazione privata, le “Preziosità dell’epoca di Andrea Postacchini”.

Dai due concerti serali del consueto appuntamento “Chi suona stasera?” durante i quali alcuni concorrenti si cimenteranno con prove concertistiche inattese, sino alla serata conclusiva di sabato 30 alle 21 condotta quest’anno dall’autore e speaker di Radio 2 Matteo Caccia, che vedrà la presenza della FORM, l’Orchestra Filarmonica Marchigiana (Direttore il M° Romolo Gessi) accompagnare i giovani vincitori.

Nel corso della conferenza, come di consueto si è proceduto all’estrazione della lettera che indica il concorrente che apre la competizione per ogni categoria. Quest’anno è stata estratta la lettera U. Ad aprire sabato 23 sarà la violinista della categoria D, Yuliia Van, dell’Ucraina.

Anche quest’anno la prestigiosa manifestazione, che si è fregiata del riconoscimento della Targa del Presidente della Repubblica, è stata insignita dei più importanti patrocini da quello del Senato della Repubblica alla Presidenza del Consiglio a quello dei Ministeri degli Affari Esteri, dello Sviluppo Economico e delle Attività Culturali.