- Il Mascalzone Archivio Storico – San Benedetto del Tronto – l'informazione della riviera adriatica a portata di mouse - https://www.ilmascalzone.it/archivio_storico -

dalla Regione Marche

2015-11-30

PONTE CICLOPEDONALE SAN BENEDETTO – MARTINSICURO: LA VICEPRESIDENTE CASINI ALL’INCONTRO IN ABRUZZO “Opera importante come infrastruttura e per la sua valenza culturale”

TERAMO – Incontro, questa mattina nella sede della Provincia di Teramo, tra i rappresentanti istituzionali delle Regioni Marche e Abruzzo per esaminare il progetto del ponte ciclopedonale in legno e acciaio che unirà la sponda marchigiana di San Benedetto del Tronto con quella abruzzese di Martinsicuro. La Regione Marche era rappresentata dalla vicepresidente e assessore alle Infrastrutture Anna Casini, l’Abruzzo dall’assessore Dino Pepe, le Province di Ascoli e Teramo dai presidenti Paolo D’Erasmo e Renzo Di Sabatino, il Comune di Martinsicuro dal sindaco Paolo Camaioni e il Comune di San Benedetto dall’assessore Luca Spadoni, il consigliere delegato all’ambiente per la Provincia di Teramo, Massimo Vagnoni. E’ stato esaminato lo studio di fattibilità del ponte redatto dagli uffici tecnici della Provincia di Teramo che prevede un’opera del costo di circa 2 milioni e 200 mila euro con una struttura mista in legno lamellare e acciaio di 180 metri. E’ stato quindi costituito un tavolo tecnico composto, oltre che dal gruppo progettuale che ha elaborato lo studio di fattibilità, anche da funzionari di tutti gli altri enti coinvolti che dovrà seguire l’iter apportando eventuali modifiche in vista della redazione delle successive fasi progettuali. “Prima della prossima riunione – afferma la vicepresidente Casini – gli uffici della Regione Marche predisporranno uno schema di accordo per stabilire le procedure necessarie e le competenze dei vari enti. Sono molto soddisfatta per il clima di collaborazione che si è instaurato e per l’interesse dimostrato dalle amministrazioni coinvolte nel realizzare un’opera che oltre ad essere importante come infrastruttura avrà anche una valenza culturale. Il ponte infatti consentirà di completare i tratti di piste ciclopedonali già realizzati lungo la costa adriatica tra Marche e Abruzzo e nella Vallata del Tronto e consentirà una “connessione dolce” anche tra la riserva regionale Sentina e il biotopo costiero di Martinsicuro”.

 

Chiusura dei punti nascita entro il 2015, il presidente Ceriscioli incontra i sindaci di Osimo, Fabriano, Sassoferrato e Genga

 

Il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli ha incontrato il sindaco di Osimo accompagnato dagli amministratori della Valmusone e i primi cittadini di Fabriano Sassoferrato e Genga in merito alla chiusura dei punti nascita entro il 31 dicembre 2015.
Il presidente ha ribadito la necessità di rispettare l’accordo stato regioni del 2010 e la seguente delibera regionale del 2011 che prevedono la chiusura dei punti nascita sotto i mille parti. “Un obiettivo da raggiungere gradualmente – spiega Ceriscioli – chiudendo prima i reparti sotto i 500 in modo da permettere una redistribuzione dei parti e creare un nuovo assetto”. I punti nascita per i quali si prevede la chiusura entro il 31/12 sono quelli di Osimo, Fabriano e San Severino perché non rispettano gli standard previsti dalla normativa e dai criteri di accreditamento. Un provvedimento che non prevede nessun risparmio di risorse per l’Asur, nessun impoverimento dei territori, resta il personale impiegato nei reparti e si implementano i servizi di presa in carico della donna in gravidanza.
Il presidente ha ascoltato le ragioni dei sindaci e si è riservato di avere un ulteriore incontro per rispondere alle sollecitazioni degli amministratori locali.

AGRICOLTURA BIOLOGICA: LA TERRA E IL CIELO, IL GIUSTO PREZZO FA IL CONTADINO FELICE

Il “giusto prezzo” fa il contadino felice, o meglio l’agricoltore biologico. E’ questo il segreto della cooperativa La Terra e il Cielo di Arcevia (An), 35 anni di storia, che si affiancano a quelli del biologico in Italia, raccontati nel libro “Biologico etico – Storie di filiere umane e contadini felici”, scritto da Roberto Brioschi e Gabriella Lalia per Altreconomia, i cui contenuti sono stati anticipati oggi alla stampa nella sede della Regione Marche ad Ancona. Sabato 5 dicembre, alle 10, nel Teatro Misa di Arcevia (An) la presentazione al pubblico. “Per noi, esistono tre tipi di agricoltura biologica – ha detto Bruno Sebastianelli, presidente de’ La Terra e il Cielo -, quello della truffa, quello legato ai contributi e quello che rispetta il suolo, l’acqua, il paesaggio e la terra. Il nostro impegno è sempre stato per il rispetto e l’arricchimento del terreno su cui i nostri soci lavorano, imprenditori che ogni giorno traggono soddisfazione dal veder nascere un chicco di grano dalla semina ma che hanno anche bisogno di essere remunerati equamente per il loro lavoro. Questo è sempre stato il nostro obiettivo, fare agricoltura biologica rispettando i diritti dei lavoratori e riconoscendo il prezzo giusto ad una produzione ottenuta puntando sulla qualità del cibo, sano, buono e giusto. Questo, per noi, è il biologico etico”. La Terra e il Cielo conta oggi su 120 soci, che coprono la completa filiera di produzione biologica, dal chicco alla commercializzazione di una gamma di 140 prodotti, esportati per il 40% specie nei mercati asiatici e americani. “Con piacere partecipo alle presentazione di una iniziativa nata da veri e propri pionieri del biologico, quando poco ci si credeva – ha detto Anna Casini, vicepresidente e assessore all’Agricoltura della Regione Marche -, oggi c’è grandissima attenzione al settore sia in termini di tutela dell’ambiente e del paesaggio oltre che di attenzione alla salute e il discorso sul biologico coinvolge anche temi come l’etica e la qualità della vita. E’ dimostrato scientificamente, infatti, che il primato della longevità che le Marche vantano è strettamente connesso alla qualità della alimentazione. Abbiamo numerose eccellenze di produzione e una tradizione culinaria che ritengo siano anche una opportunità per questo territorio. Ambiente, paesaggio, enogastronomia, cultura sono il nostro “tesoretto” rispetto alle difficoltà della crisi delle pmi. Per questo motivo, tra le molteplici iniziative dedicate all’agricoltura, la Regione Marche ha promosso la figura dell’agricoltore custode per i prodotti locali a rischio estinzione e ha dedicato ampio spazio al biologico nel Piano di sviluppo rurale 2014-2020. Non va infine dimenticato che le buone pratiche agricole servono anche per combattere il dissesto idrogeologico”. Il biologico etico, hanno sottolineato gli autori del libro Roberto Brioschi e Gabriella Lalia, “nasce proprio a partire dall’esperienza delle Marche, dall’incontro fra una filiera economica di qualità e la conservazione della bellezza. Quella di Arcevia è una di queste esperienze felici, di un laboratorio creato dall’interfaccia fra la comunità, le istituzioni e i suoi produttori, come La Terra e il Cielo”. Per Franco Alleruzzo, presidente di Legacoop Marche, “non si tratta di avere solo contadini felici ma contadini cooperatori felici perché è proprio dalla scelta di essere cooperativa che nasce anche il risultato dei 35 anni di storia de’ La Terra e il Cielo. Un successo che rappresenta un nuovo modo di fare economia, quello in cui noi cooperatori crediamo, che integra le ricadute positive del fare impresa, del creare lavoro con quelle sociali e di comunità. Un’integrazione che rappresenterà anche la sfida per il futuro”. Federico Marchini, presidente nazionale Anabio-Cia, ha sottolineato che “il valore dell’agricoltura biologica è nel valore della tutela della biodiversità e, per le vere imprese biologiche di qualità, rappresenta la vincita dell’etica sulla corruzione”. Alla presentazione di sabato ad Arcevia interverranno Simone Cecchettini, responsabile settore Agroalimentare Legacoop Marche, Paolo Ciarimboli, presidente regionale Anabio, Massimo Acanfora, Altreconomia, gli autori Brioschi e Lalia, Bruno Sebastianelli, presidente La Terra e il Cielo. L’evento, accompagnato dalle parole e dai suoni di Carmen e Irene, sarà coordinata da Cristiana Colli, giornalista ricercatore sociale.

13^ EDIZIONE CONCORSO DEDICATO ALLE SCUOLE “C’ERA UNA FOGLIA” – CONFERENZA STAMPA IN REGIONE DELL’ASSESSORE SCIAPICHETTI

Oggi in Regione l’assessore all’Ambiente Angelo Sciapichetti ha presentato in conferenza stampa la 13^ edizione del concorso riservato alle scuole primarie marchigiane “C’era una Foglia, una Fiaba dedicata alla Frutta”. Sono intervenuti Robertino Perfetti, presidente del Lions Club Macerata, ideatore e coordinatore del progetto, Michele Casali – amministratore delegato ELI – La Spiga Edizioni, Giusy Scendoni – sindaco del Comune di Ortezzano, Martino Martellini – Rainbow Spa. “Progetti come questo – ha detto Sciapichetti – sono molto importanti perché mettono insieme volontariato, attenzione alle giovani generazioni, cultura ambientale, educazione dei bambini ad uno stile di vita sano, valorizzazione delle vocazioni del territorio. Oggi presentiamo questa iniziativa giunta alla 13^ edizione e che nel tempo ha coinvolto migliaia di bambini e le loro famiglie, stimolandone creatività ed attenzione alle tematiche dell’ecologia. Le Marche hanno una spiccata cultura ambientale, siamo arrivati al terzo posto in Italia per riciclaggio dei rifiuti e questi risultati si raggiungono grazie alla cultura. La cultura si fa nelle scuole ed è qui che si gettano i semi per un futuro migliore”. “C’era una Foglia” è un progetto che ha l’intento di motivare i bambini a pensare “liberamente” e soprattutto stimolare la riflessione su uno stile di vita più sano ed ecologico. “Si tratta – ha detto Perfetti – di un concorso giunto alla sua 13^ edizione che vede protagonisti gli alunni delle scuole primarie e i loro insegnati. Un’iniziativa di carattere regionale che crea una rete tra istituzioni, amministrazioni, scuole ed aziende del territorio per un grande progetto, oltre che educativo, di solidarietà”. Quest’anno si è deciso di lavorare sull’alimentazione, attorno al tema “Una Fiaba dedicata al Frutta”. Il focus è sulla consapevolezza e sulla corretta alimentazione, combattendo lo spreco alimentare. Con le opere selezionate sarà edito un libro di fiabe e racconti e come nelle edizioni precedenti verrà illustrato da professionisti. I proventi derivanti dalla vendita ad offerta del libro, come nelle precedenti edizioni, saranno destinati a un progetto di solidarietà internazionale dal titolo “Mense scolastiche in Tanzania” e consiste in un programma nutrizionale rivolto agli studenti delle scuole primarie e secondarie del Distretto di Iringa, ad iniziativa di L’Africa Chiama – Onlus Ong. “Ortezzano – ha detto Scendoni – e la Val D’Aso sono la patria regionale della filiera della frutta, un’eccellenza con riflessi economici, ambientali, alimentari. L’edizione di questo progetto valorizza un territorio e promuove l’attenzione dei ragazzi e delle famiglie verso sani stili di vita”. “Si tratta – ha detto Casali – di un progetto in cui crediamo come persone, prima ancora che come azienda, perché mette al centro la scuola, che ne diventa il motore, attraverso i ragazzi e gli insegnanti, oltre che valorizzare la socialità. Lavorare all’educazione è una responsabilità rilevante, partecipiamo con questa consapevolezza a questo progetto”. “Per Rainbow – ha detto Martellini – è naturale collaborare a questo progetto, che cresce perché ci credono le persone che ci lavorano. L’ambiente, la natura, l’ecosistema sono elementi di quella green economy che per noi non è una moda, ma una realtà a cui crediamo”. L’obiettivo è anche quello di proporre agli insegnanti percorsi di educazione scientifica e strumenti didattici da utilizzare in classe, riconoscendo il loro ruolo primario e assicurando libertà nell’approccio comunicativo con i propri alunni. Questo grazie alla collaborazione con Paola Nicolini dell’Università di Macerata. La prima scadenza per partecipare al concorso è il prossimo 12 dicembre. Tutte le informazioni al sito www.spazioambiente.org. Dall’anno scolastico 2002-2003 fino ad oggi, sono stati già coinvolti oltre 7000 alunni ed alunne di 161 istituiti e scuole primarie marchigiane: numeri che danno l’idea dell’importanza dell’iniziativa che ha già raccolto e pubblicato circa 540 lavori tra storie, fiabe e poesie. Tutti scaricabili al sito www.spazioambiente.org. Nella passata edizione hanno partecipato ben 46 classi (oltre 900 alunni/e) di tutte le provincie marchigiane.

13^ EDIZIONE CONCORSO DEDICATO ALLE SCUOLE “C’ERA UNA FOGLIA” – CONFERENZA STAMPA IN REGIONE DELL’ASSESSORE SCIAPICHETTI

Oggi in Regione l’assessore all’Ambiente Angelo Sciapichetti ha presentato in conferenza stampa la 13^ edizione del concorso riservato alle scuole primarie marchigiane “C’era una Foglia, una Fiaba dedicata alla Frutta”. Sono intervenuti Robertino Perfetti, presidente del Lions Club Macerata, ideatore e coordinatore del progetto, Michele Casali – amministratore delegato ELI – La Spiga Edizioni, Giusy Scendoni – sindaco del Comune di Ortezzano, Martino Martellini – Rainbow Spa. “Progetti come questo – ha detto Sciapichetti – sono molto importanti perché mettono insieme volontariato, attenzione alle giovani generazioni, cultura ambientale, educazione dei bambini ad uno stile di vita sano, valorizzazione delle vocazioni del territorio. Oggi presentiamo questa iniziativa giunta alla 13^ edizione e che nel tempo ha coinvolto migliaia di bambini e le loro famiglie, stimolandone creatività ed attenzione alle tematiche dell’ecologia. Le Marche hanno una spiccata cultura ambientale, siamo arrivati al terzo posto in Italia per riciclaggio dei rifiuti e questi risultati si raggiungono grazie alla cultura. La cultura si fa nelle scuole ed è qui che si gettano i semi per un futuro migliore”. “C’era una Foglia” è un progetto che ha l’intento di motivare i bambini a pensare “liberamente” e soprattutto stimolare la riflessione su uno stile di vita più sano ed ecologico. “Si tratta – ha detto Perfetti – di un concorso giunto alla sua 13^ edizione che vede protagonisti gli alunni delle scuole primarie e i loro insegnati. Un’iniziativa di carattere regionale che crea una rete tra istituzioni, amministrazioni, scuole ed aziende del territorio per un grande progetto, oltre che educativo, di solidarietà”. Quest’anno si è deciso di lavorare sull’alimentazione, attorno al tema “Una Fiaba dedicata al Frutta”. Il focus è sulla consapevolezza e sulla corretta alimentazione, combattendo lo spreco alimentare. Con le opere selezionate sarà edito un libro di fiabe e racconti e come nelle edizioni precedenti verrà illustrato da professionisti. I proventi derivanti dalla vendita ad offerta del libro, come nelle precedenti edizioni, saranno destinati a un progetto di solidarietà internazionale dal titolo “Mense scolastiche in Tanzania” e consiste in un programma nutrizionale rivolto agli studenti delle scuole primarie e secondarie del Distretto di Iringa, ad iniziativa di L’Africa Chiama – Onlus Ong. “Ortezzano – ha detto Scendoni – e la Val D’Aso sono la patria regionale della filiera della frutta, un’eccellenza con riflessi economici, ambientali, alimentari. L’edizione di questo progetto valorizza un territorio e promuove l’attenzione dei ragazzi e delle famiglie verso sani stili di vita”. “Si tratta – ha detto Casali – di un progetto in cui crediamo come persone, prima ancora che come azienda, perché mette al centro la scuola, che ne diventa il motore, attraverso i ragazzi e gli insegnanti, oltre che valorizzare la socialità. Lavorare all’educazione è una responsabilità rilevante, partecipiamo con questa consapevolezza a questo progetto”. “Per Rainbow – ha detto Martellini – è naturale collaborare a questo progetto, che cresce perché ci credono le persone che ci lavorano. L’ambiente, la natura, l’ecosistema sono elementi di quella green economy che per noi non è una moda, ma una realtà a cui crediamo”. L’obiettivo è anche quello di proporre agli insegnanti percorsi di educazione scientifica e strumenti didattici da utilizzare in classe, riconoscendo il loro ruolo primario e assicurando libertà nell’approccio comunicativo con i propri alunni. Questo grazie alla collaborazione con Paola Nicolini dell’Università di Macerata. La prima scadenza per partecipare al concorso è il prossimo 12 dicembre. Tutte le informazioni al sito www.spazioambiente.org. Dall’anno scolastico 2002-2003 fino ad oggi, sono stati già coinvolti oltre 7000 alunni ed alunne di 161 istituiti e scuole primarie marchigiane: numeri che danno l’idea dell’importanza dell’iniziativa che ha già raccolto e pubblicato circa 540 lavori tra storie, fiabe e poesie. Tutti scaricabili al sito www.spazioambiente.org. Nella passata edizione hanno partecipato ben 46 classi (oltre 900 alunni/e) di tutte le provincie marchigiane.

BELLEZZE RURALI, PRODUZIONI AGRICOLE E TERRITORIO: IL PROGRAMMA DELL’UNDICESIMA EDIZIONE DELLA GIORNATA DELLE MARCHE

La Giornata delle Marche 2015 si focalizza sui territori locali per valorizzare le loro grandi potenzialità e dar loro visibilità. L’undicesima edizione della ricorrenza dedicata alla storia, alla cultura, alle tradizioni e al senso di appartenenza alla regione, sarà centrata sulle bellezze rurali delle Marche, il valore del territorio, delle sue produzioni agricole, del cibo e del paesaggio: argomento che ha caratterizzato la partecipazione della Regione a Expo Milano 2015.Giovedì 10 dicembre l’appuntamento è alle 16,30 all’Auditorium della Mole Vanvitelliana di Ancona. Il presidente, Luca Ceriscioli, assegnerà il Picchio d’Oro 2015 a Sua Eminenza il cardinale Edoardo Menichelli, arcivescovo di Ancona e Osimo e presidente della Conferenza episcopale marchigiana. L’onorificenza, sentita l’apposita Commissione consiliare, è stata assegnata per il valore dell’opera di Menichelli come guida pastorale e per la sua costante vicinanza alle problematiche sociali più sentite all’interno della comunità. Il Premio speciale del presidente della Regione sarà sul tema della giornata e rivolto alle produzioni agricole e vinicole di grande qualità: andrà all’Azienda Giovanni Giusti di Montignano di Senigallia, produttori del “Bolla Rosa”, lo spumante rosato servito per il brindisi tra Barack Obama e Vladimir Putin, a conclusione del pranzo dei capi di Stato nel primo giorno dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite a New York, lo scorso 28 settembre. Nel corso delle celebrazioni, l’attore Giancarlo Giannini andrà in scena con “Viaggio nelle Marche”, il racconto di questa terra attraverso i diari di celebri viaggiatori scrittori. Verrà poi presentato il video promozionale, dal titolo “#ruralmarche, l’armonia di una terra tra natura, borghi e cultura” per la regia di Adriano Giannini. Il breve filmato sulle Marche rurali rientra nel progetto di promozione del territorio dei sei Gal (Gruppi di azione locale) coinvolti nell’organizzazione dell’evento del 10 dicembre.

 

PATRIMONIO IMMOBILIARE REGIONALE, CLASSIFICATI I BENI

Terminata la ricognizione straordinaria dei beni immobili della Regione già dichiarati disponibili o assimilati, la Giunta ha approvato questa mattina la delibera che prevede la classificazione e il piano di alienazione di tali beni. Il piano specifica quali beni immobili restano classificati come disponibili, determina il passaggio al patrimonio indisponibile di quelli precedentemente dichiarati in vendita – destinati a sedi di uffici o all’espletamento di un servizio pubblico – e dichiara l’alienabilità dei beni per i quali non ci sono impedi-menti alla vendita. Impartite, infine, indicazioni gestionali per la parte di patrimonio disponibile, non desti-nato alle procedure di vendita. “La Giunta è pienamente operativa e agisce con rapidità sulla linea dell’efficientamento e dell’economicità – dichiara l’assessore al Patrimonio, Fabrizio Cesetti – perché otti-mizzare e classificare l’utilizzo di tutto il patrimonio immobiliare regionale significa valorizzare le strutture di cui disponiamo e risparmiare risorse da investire a favore dei servizi ai cittadini” Di seguito l’elenco dei beni immobili, per i quali è possibile l’alienazione Provincia di Ancona Ancona: Ex Palazzo del Mutilato (Corso Stamira); Via Cialdini; ex sede Aptr (Via Thaon de Revel); ex sede Assam (Via Alpi); Centro tennis Pietralacroce. Senigallia: ex ufficio Iat (Piazzale Rosa Morandi); Campi da tennis (lungomare Dante Alighieri, località Ponte Rosso); ex Casello idraulico (Via Bovio). Loreto: Via Solari. Sassoferrato: terreni in frazione Montelago. Sirolo: Campi da tennis (Via Dante). Numana: Piazza Miramare “Arenile” (Marcelli). Maiolati Spontini: terreni. Provincia di Fermo Porto San Giorgio: uffici (Via Oberdan). Provincia di Macerata Tolentino: ex Hotel Marche (Contrada S. Lucia). Porto Recanati: Galleria Bitocchi (locale p.t. Corso Matteotti). Recanati: edificio non residenziale (Piazzale Gigli). Camerino: terreni e fabbricati agricoli (località Tuseggia). Pievetorina: terreni (località Casavecchia). Treia: terreni e fabbricati agricoli (località santa Maria in Selva). Macerata: Via Crescimbeni. Cingoli: terreni e fabbricato (località Trentavisi). Provincia di Pesaro e Urbino Fano: ex Casello idraulico (Via Tamerici). Pesaro: locale commerciale (Via delle Esposizioni). Fossombrone: immobili “Cà Romiti” e “Campi Abete” (località Foreste delle Cesane). Fermignano: immobile “Cà Campolino”. Belforte dell’Isauro e Piandimeleto: terreni, stalla, fabbricati rurali (località Campaccio). Sant’Angelo in Vado: immobile “Cà Ravignana”. Urbino: immobile “Cà Gatto” (Strada provinciale delle Cesane).

 

Le Marche, il Territorio e le Comunità

 

Giornata delle Marche 2015Giornata delle Marche 2015

Bellezze rurali, produzioni agricole e territorio

 

Il programma dell’undicesima edizione della Giornata delle Marche

 

La Giornata delle Marche 2015 si focalizza sui territori locali per valorizzare le loro grandi potenzialità e dar loro visibilità. L’undicesima edizione della ricorrenza dedicata alla storia, alla cultura, alle tradizioni e al senso di appartenenza alla regione, sarà centrata sulle bellezze rurali delle Marche, il valore del territorio, delle sue produzioni agricole, del cibo e del paesaggio: argomento che ha caratterizzato la partecipazione della Regione a Expo Milano 2015.Giovedì 10 dicembre l’appuntamento è alle 16,30 all’Auditorium della Mole Vanvitelliana di Ancona. Il presidente, Luca Ceriscioli, assegnerà il Picchio d’Oro 2015 a Sua Eminenza il cardinale Edoardo Menichelli, arcivescovo di Ancona e Osimo e presidente della Conferenza episcopale marchigiana. L’onorificenza, sentita l’apposita Commissione consiliare, è stata assegnata per il valore dell’opera di Menichelli come guida pastorale e per la sua costante vicinanza alle problematiche sociali più sentite all’interno della comunità. Il Premio speciale del presidente della Regione sarà sul tema della giornata e rivolto alle produzioni agricole e vinicole di grande qualità: andrà all’Azienda Giovanni Giusti di Montignano di Senigallia, produttori del “Bolla Rosa”, lo spumante rosato servito per il brindisi tra Barack Obama e Vladimir Putin, a conclusione del pranzo dei capi di Stato nel primo giorno dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite a New York, lo scorso 28 settembre. Nel corso delle celebrazioni, l’attore Giancarlo Giannini andrà in scena con “Viaggio nelle Marche”, il racconto di questa terra attraverso i diari di celebri viaggiatori scrittori. Verrà poi presentato il video promozionale, dal titolo “#ruralmarche, l’armonia di una terra tra natura, borghi e cultura” per la regia di Adriano Giannini. Il breve filmato sulle Marche rurali rientra nel progetto di promozione del territorio dei sei Gal (Gruppi di azione locale) coinvolti nell’organizzazione dell’evento del 10 dicembre.

Giornata delle Marche 2015_programma