Benito Rossi

Orgoglio Civico reagisce al guado della politica degli schieramenti sterili per effetto di beghe interne.

San Benedetto del Tronto – La nostra Associazione attraverso un primo comunicato si è aperta a 360 gradi tra gli scenari aggregativi che propongono di apportare idee migliorative per la città, per capire se esistono reali e consistenti argomentazioni programmatiche che possano migliorare la vita dei cittadini.

I nostri aderenti costituiti da avvocati, medici, infermieri, artigiani, disoccupati, pensionati, casalinghe, ci chiedono di sollecitare e muovere le coscienze di tutta quella popolazione stufa delle rendite partitiche particolarmente radicate nelle amministrazioni pubbliche, vedi in primis la sanità, o nei circuiti delle partecipate che fanno da zavorra ad innovazioni libere portate avanti da persone oneste e capaci.

In realtà apprendiamo dalle iniziative politiche sin qui tenute da gruppi, più o meno disgregati, il voler dimostrare di possedere il  controllo dei numeri ma conservando contestualmente con estrema nitidezza bagagli di politica inerte sia nella maggioranza di governo che nella minoranza di controllo.

Partiti che ancora oggi fondano la propria proposta politica, al fine di ottenere voti di consenso, attraverso attacchi all’attuale sindaco, sicuramente non ricandidabile in Maggio 2016, dimostra quanto lavoro ci sia ancora da dimostrare per potersi rendere credibili nella propria proposta.

Il nostro messaggio forte e chiaro è che non ci renderemo strumento di giochi che non guardino al bene dei cittadini ed al futuro programmatico della città soprattutto in virtù di schieramenti decisi a tavolino di chi dovrà stare in maggioranza e minoranza nella legislatura del 2016 ma decisi già all’anno 2015.

Orgoglio Civico

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