In partenza a Castel di Lama un gruppo di auto mutuo aiuto per familiari di giocatori patologici, organizzato dall’associazione di volontariato Favonius
CASTEL DI LAMA (Ap) – La problematica del gioco d’azzardo non colpisce solo il giocatore patologico, ma coinvolge anche il suo contesto relazionale. Ecco perché l’associazione culturale di volontariato Favonius promuove l’avvio di un gruppo di auto mutuo aiuto per i familiari di giocatori patologici, che partirà giovedì 10 luglio a Castel di Lama. Chiunque volesse contattare l’associazione, può farlo attraverso il numero 349 1054933 o scrivendo a favonius.ass@gmail.com.
Il Gruppo è rivolto a chi ha un parente o un amico per il quale il gioco d’azzardo sia divenuto un problema. Seppur in modo diverso, i familiari hanno bisogno di un momento di ascolto, supporto e confronto tanto quanto il giocatore dipendente. Il gruppo verrà condotto da due facilitatori esperti, si terrà una volta al mese ed è un servizio gratuito.
Nel corso degli incontri, nei quali saranno garantiti anonimato e riservatezza, i partecipanti avranno l’occasione di condividere e rielaborare le proprie esperienze, e di apprendere nuove strategie per fronteggiare i momenti difficili.
L’organizzazione promotrice, l’associazione di volontariato Favonius di San Benedetto del Tronto, è impegnata in attività di informazione, formazione, prevenzione, nell’ambito dei disagi psicologici e relazionali e delle dipendenze patologiche, promuovendo e salvaguardando il benessere psico-sociale dell’individuo e della collettività. La sua azione si rivolge a enti pubblici e privati, scuole, gruppi spontanei, singoli cittadini.
Favonius fa parte degli enti aderenti al Conagga (Coordinamento nazionale gruppi per giocatori d’azzardo) ed anche quest’ultima iniziativa si inserisce all’interno di un progetto più ampio per persone coinvolte da questa forma di dipendenza. Il gioco d’azzardo patologico rappresenta infatti un disturbo in espansione e meriterebbe più attenzione, al fine di rendere possibile comprendere dove finisce il gioco e comincia la dipendenza, per poter intervenire tempestivamente.