da Fermo

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Dismissione del Depuratore di Lido di Fermo.

Sopralluogo per pianificare l’importante intervento

 

“Un passo avanti nella riqualificazione ambientale del litorale di Lido di Fermo, inserito nell’ottica di una completa valorizzazione del quartiere, a partire dalla risoluzione dei lotti di Casabianca, per la quale è già stato avviato un confronto pubblico – privato”. Il Sindaco di Fermo Nella Brambatti esprime soddisfazione a seguito dell’incontro di questa mattina con Stefano Stracci, Presidente dell’AATO 5 Marche e l’ingegner Antonino Colapinto, Direttore dell’AATO 5 Marche, insieme ai quali ha effettuato un sopralluogo presso l’impianto di Lido di Fermo. È stata pianificata la dismissione del depuratore i cui reflui confluiranno nel nuovo impianto di San Marco alle Paludi (Basso Tenna) di recente costruzione, depuratore di ultima tecnologia realizzato con la previsione di raccogliere anche i reflui di Lido di Fermo. “L’impianto Lido negli anni è stato inglobato dal centro abitato. – spiega il Sindaco – La sua posizione a ridosso del mare ne fa una criticità reale che da sempre, per necessità di carattere ambientale, bisogna risolvere”. A spiegare le fasi che porteranno alla dismissione del vecchio depuratore di Lido è l’ingegnere Colapinto, direttore AATO Marche 5. “Per dismetterlo – sottolinea l’ingegnere – è necessario rendere operativo il progetto della condotta che da Lido porta al depuratore di San Marco. Il CIIP ha già predisposto il progetto preliminare per la costruzione del collettore, il cui ammontare è di circa 2,5 milioni di euro”. Con questa dismissione si chiuderà quindi un percorso di riqualificazione dell’intera area, a partire dalla spiaggia e dalla valorizzazione urbanistica che riguarda non solo il quartiere ma tutta la costa. “Dall’inizio della programmazione di Area Vasta AATO 5 Marche – ha sottolineato il Presidente Stracci – la dismissione del depuratore di Lido di Fermo ha rappresentato un tema fondamentale per la riqualificazione ambientale e il mantenimento delle Bandiere Blu, importanti riconoscimenti per il nostro territorio. Questa è una zona pregiata del Fermano e dismettere il depuratore per utilizzare la tecnologia evoluta ed avanzata messa in campo a San Marco è la strada giusta da seguire. L’operatività della CIIP è fondamentale per finanziare l’opera e garantire la sua realizzazione”. Il Sindaco ha chiesto al Presidente del CIIP celerità nel reperimento delle risorse e nella realizzazione dell’importante opera.

 

Verde pubblico. Presto gli interventi lungo la Statale 16

 

In riferimento alle segnalazioni di incuria nella manutenzione del verde pubblico apparse sulla stampa locale, l’Amministrazione Comunale sottolinea che saranno effettuati nei prossimi giorni interventi lungo la Statale 16 al fine di migliorare la situazione esistente, valutata dagli uffici come non prioritaria rispetto ad altre zone di Fermo dove già si sta intervenendo.

 

Bando per la realizzazione del nuovo asilo nido.

Presentazione delle offerte entro il 27 dicembre

 

Un nuovo spazio per ospitare i bambini nella fascia da zero a tre anni da costruire nel rispetto dei migliori standard energetici e di qualità nella realizzazione della struttura. Sono questi alcuni degli elementi qualitativi previsti nel bando per l’appalto di realizzazione del nuovo asilo nido pubblicato nel sito del Comune di Fermo. Termine ultimo per la presentazione delle offerte è il 29 dicembre 2014. Lo stabile sarà realizzato nel quartiere di Sant’Andrea per un numero minimo di 47 bambini.

L’assessore ai Lavori Pubblici Luigi Montanini sottolinea: “Sarà un asilo moderno, con una buona esposizione solare, realizzato con materiali e tecniche innovative, all’insegna della qualità costruttiva, del risparmio energetico e del contenimento dei costi di manutenzione. Un nuovo edificio che ha l’obiettivo di far fronte alla carenza di strutture per la prima infanzia e che sarà funzionale all’esigenze delle famiglie fermane e dei loro bambini nella fascia di età nella quale è fondamentale garantire ambienti salutari e sicuri ed adeguati spazi gioco interni ed esterni”.

L’asilo avrà una superficie utile lorda pari a circa 660 metri quadri articolato su un unico livello, con ingresso dedicato a genitori e bambini. Previsto un altro piano, con accesso separato, dove ubicare esclusivamente gli spazi di servizio, quali i servizi igienici e gli spogliatoi per gli operatori, gli uffici, la dispensa, la cucina e altro.

Nella realizzazione della nuova struttura sarà dedicata particolare cura alle tematiche relative al contenimento energetico e ai costi di manutenzione dell’edificio proposto. L’intervento, che ha un importo complessivo di un milione e 200 mila euro, è finanziato per 750 mila euro mediante fondi comunali vincolati e per 450 mila euro attraverso un contributo della Regione Marche (Fondi FAS 2007-2013). L’importo delle lavorazioni a base d’asta, iva esclusa, è pari a 920 mila euro.

L’aggiudicazione della gara di progettazione esecutiva e di realizzazione dell’asilo seguirà la regola dell’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base di elementi qualitativi e quantitativi. Nella prima categoria rientrano: la qualità architettonica complessiva del progetto; le soluzioni progettuali degli ambienti interni; la soluzione progettuale dell’ambientazione esterna; l’utilizzo di materiali di bioedilizia; il contenimento dei fabbisogni energetici; la climatizzazione degli ambienti; la schermatura elettromagnetica; l’isolamento acustico e la fono-assorbenza delle pareti e dei pavimenti; le soluzioni adottate per il superamento delle barriere architettoniche negli spazi interni ed esterni; le soluzioni adottate per la riduzione di fenomeni allergici; gli accorgimenti per la minimizzazione dei costi di gestione e di manutenzione dell’edificio e dei suoi impianti. Per quanto riguarda i criteri quantitativi la procedura di gara terrà conto del costo dell’opera, del progetto e dei tempi di esecuzione per completare i lavori.

 

Contributi anno scolastico. Il 21 novembre scade la presentazione delle domande

Il prossimo 21 novembre è il termine ultimo per la presentazione delle domande per accedere ai contributi a favore di studenti, anche con disabilità, delle Scuole Secondarie di primo e secondo grado per le spese sostenute per i trasporti. Possono partecipare al bando gli studenti frequentanti le scuole secondarie di primo e secondo grado, statali e paritarie nell’a.s. 2013/2014 in possesso dei requisiti di ammissione di seguito specificati ed in relazione alle spese sostenute.

Per beneficiare dei contributi gli studenti devono essere residenti nel Comune di Fermo e devono appartenere a famiglie il cui Indicatore della Situazione Economica Equivalente (I.S.E.E.) sia inferiore o uguale a € 10.632,94, con riferimento alla dichiarazione dei redditi 2014 – periodo d’imposta 2013. I contributi devono riguardare le spese per il trasporto scolastico, debitamente documentate, con particolare attenzione alle peculiari necessità di studenti con disabilità. Per il trasporto con mezzo proprio la spesa sostenuta dovrà essere autocertificata in base alla distanza dalla sede scolastica. I benefici e i contributi sono concessi a studenti che non ne abbiano ricevuto di analoghi erogati dalle pubbliche amministrazioni per le medesime finalità. Fra le spese ammissibili: gli abbonamenti per trasporto su mezzi pubblici; il trasporto scolastico comunale; le spese di viaggio su linee urbane/extraurbane o non di linea effettuate con titolo di viaggio nominativo; le spese per servizio di trasporto casa-scuola con dichiarazione di mancanza del servizio pubblico; l’attestazione di spesa dalla quale risultino i chilometri che intercorrono tra il luogo di abitazione e la scuola frequentata; le spese di viaggio su mezzi di trasporto attrezzati con personale specializzato in riferimento alle peculiari esigenze degli studenti con disabilità, anche ai sensi dell’art. 3, comma 3, della legge n. 104/1992.

“Si confermano, nell’ambito delle politiche sociali – sottolinea Silvana Zechini, assessore ai Servizi Sociali – le opportunità offerte ai residenti nel Comune di Fermo con un sostegno concreto alle famiglie”.

Il contributo per le spese di trasporto e di assistenza specialistica è individuato in un importo massimo di euro 100, se il trasporto è avvenuto all’interno del Comune di residenza, e di euro 150, se il trasporto è avvenuto fuori dal Comune di residenza. La richiesta del beneficio può essere fatta da parte di uno dei genitori o da chi rappresenta il minore o dallo studente maggiorenne e deve essere compilata su apposito modello.

Per informazioni rivolgersi all’Ufficio Servizi Sociali – tel. 0734284303 dal lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle ore 13:00.

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