dalla Regione Marche

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12 nov 2014
GIORNATA DEI GIOVANI MARCHIGIANI, A CAMERINO SECONDA EDIZIONE DELL’EVENTO RICCO DI APPUNTAMENTI.

Torna, dopo il grande successo dello scorso anno a Fabriano, la Giornata dei Giovani Marchigiani, un evento promosso dall’Assessorato alle Politiche Giovanili della Regione Marche e realizzato in collaborazione con AMAT e Comune di Camerino. Dedicata ai giovani, alle loro capacità creative, artistiche e imprenditoriali, l’iniziativa nasce per ascoltare la loro voce nel pluralismo di espressione e per dare vita a un luogo di incontro con coetanei italiani ed europei. A ospitare questa seconda edizione della Giornata dei Giovani Marchigiani, che si terrà il 19 novembre prossimo, è il bellissimo Teatro Marchetti di Camerino, città la cui vocazione di centro universitario capace di attrarre da anni un numero considerevole di giovani è divenuta punto di riferimento per tutto il territorio marchigiano ed extra regionale. “La Giornata regionale dei Giovani è palcoscenico ideale per la valorizzazione dei meriti e dei talenti dei nostri ragazzi – dichiara l’Assessore alle Politiche Giovanili, Paola Giorgi – in perfetta coerenza con la nuova legge regionale sulle politiche giovanili, l’evento si focalizza sul talento Made in Marche con momenti formativi e di condivisione di esperienze, fino al clou della serata in cui classico, moderno e satira si mescolano per svelare bellissime sorprese. Una Giornata in-tensa, da vivere con entusiasmo e da scoprire con la passione dei giovani marchigiani”. Workshop, musica dal vivo, incontri con gli artisti, premiazioni, prosa, stand informativi sul mondo dei giovani e le opportunità che la Regione Marche dedica loro. L’evento prende il via la mattina, al Teatro Marchetti alle ore 10, dove il coach Luca Stanchieri conduce un workout sulle potenzialità dei giovani. La giornata, tra teatro e altri spazi comunali, prosegue con workshop nel Palazzo Comunale, alle ore 17.00 con Sandro Giorgetti Responsabile del Social Media Team della Regione, incontri e premiazioni per arrivare, alle ore 19, sempre nel Palazzo Comunale, all’aperitivo con il presidente della Regione, Gian Mario Spacca, l’assessore alle Politiche Giovanili, Paola Giorgi, i rappresentanti della Consulta regionale dei giovani e gli artisti Made in Marche che si esibiranno la sera stessa. In serata il palcoscenico sarà tutto per i giovani già affermati artisti Made in Marche: apre il programma la Sinfonietta Beniamino Gigli (Orchestra Giovanile da Camera di venti elementi) diretta da Luca Mengoni con la partecipazione del fisarmonicista recanatese Christian Riganelli. La musica lascia spazio alla comicità irriverente di Giorgio Montanini, attore reduce dai brillanti successi dello spettacolo Un uomo qualunque e dalla grande visibilità televisiva ottenuta nelle trasmissioni Ballarò, Nemico Pubblico e Aggratis. Si termina con la musica della cantautrice e polistrumentista maceratese Beatrice Antolini, affermata e apprezzata musicista il cui stile miscela bene diversi generi, su tutti pop classico, elettronica, funk e progressive. Tutti gli eventi sono aperti al pubblico e gratuiti.

 

MARCHE REGIONE IMPRENDITORIALE D’EUROPA: VENERDI’ 14 NOVEMBRE AD ANCONA L’EVENTO CON LE ISTITUZIONI EUROPEE.

Si terrà il prossimo venerdì 14 novembre ad Ancona nella sede di Palazzo Raffaello alle 10 l’incontro sul Premio Regione imprenditoriale europea 2014, che la Regione Marche, prima regione italiana, si è aggiudicata quest’anno insieme alle Regioni delle Fiandre (Belgio) e Nord Brabant (Olanda). All’evento, dal titolo “Le Marche Regione imprenditoriale al centro dell’Europa – Small business act: priorità e strategie per rafforzare le piccole e medie imprese”, parteciperanno Gian Mario Spacca, presidente della Regione Marche, Sara Giannini, assessore regionale alle Attività produttive, Joanna Drake membro della Commissione Europea Dg Impresa e Industria, Bert Kuby membro della Direzione politiche regionali e Reti del Comitato delle Regioni e Giuseppe Tripoli direttore generale Internazionalizzazione del Ministero dello Sviluppo economico (Sme’s Envoy). “Siamo la prima Regione italiana e tra le 12 Regioni su 271 in tutta Europa – sottolinea il presidente Spacca – ad aver ricevuto questo prestigioso riconoscimento collegato all’applicazione dei principi dello Small Business Act. L’incontro di venerdì è una opportunità importante per approfondire risultati delle politiche passate e prospettive per le strategie future sulla base del principio “Think small first”. Al centro dell’attenzione dei relatori internazionali ci saranno le misure che possono fornire il massimo sostegno al nostro sistema di micro, piccole e medie imprese. Parleremo di quel prezioso tessuto economico territoriale che fa di noi la regione più manifatturiera d’Italia e tra le prime in Europa, che ci ha permesso di resistere meglio di altri territori alla crisi e che oggi ci consentirà di tenere il passo nel mercato globale se sapremo aumentare la produttività e sostenere la creazione di reddito puntando su qualità, ricerca e innovazione”. “La Regione Marche – aggiunge l’assessore Giannini – è stata premiata perché si è dotata di una propria strategia di attuazione dello Small business act attraverso la stesura di un Piano d’azione avvalendosi dell’esperienza già maturata sin dal settembre 2010 quando fu la prima regione italiana a recepire i principi del documento. La strategia intrapresa assicura il necessario raccordo con le priorità di intervento definite dal Fondo europeo di sviluppo regionale di qui al 2020 e con il Piano integrato regionale per le attività produttive e il lavoro. I principi essenziali di questo approccio aderiscono alle priorità previste dallo SMA: lo stimolo all’imprenditorialità e alle forme di aggregazioni tra imprese, la semplificazione amministrativa, l’accesso al credito, la partecipazione agli appalti pubblici. L’iniziativa di giovedì servirà per confrontare progetti e obiettivi relativi a questi temi fondamentali, in un percorso di crescita comune”. Il Premio Regione imprenditoriale d’Europa viene assegnato alla Regione con la strategia di politica imprenditoriale più convincente e con maggiore proiezione futura. Il Piano di prospettiva, vale a dire la strategia in materia di politiche industriali messa a punto dalla Regione Marche pone le sue basi su due pilastri: Marche regione attenta alle esigenze delle piccole e medie imprese; aziende come driver di ricchezza e crescita e, dunque, di reddito e occupazione per la comunità. I due pilastri sono a loro volta articolati in 6 obiettivi specifici: pubblica amministrazione ricettiva, sostegno all’internazionalizzazione, istituzioni finanziarie efficienti di sostegno alle necessità delle Pmi, specializzazioni intelligenti per innovazione, ricerca e sviluppo, specializzazioni intelligenti per la manifattura di qualità, sistema di istruzione e di ricerca proattivo .

AREE INTERNE DEL FERMANO, GIORGI AGLI AMMINISTRATORI DI AMANDOLA: “LAVORIAMO SULLA PROGETTUALITÀ”.

“La Regione non esclude il Fermano dalle strategie di valorizzazione delle aree interne. Come tutte le altre realtà dell’entroterra marchigiano, potrà beneficiare, in base alla propria capacità progettuale, dei 7 milioni di euro (su base regionale) previsti nella Programmazione 2014/2020 dei fondi europei destinati alla coesione sociale e allo sviluppo, così come dei previsti 60 milioni del fondo per lo sviluppo rurale che possono risultare essenziali per progettare la crescita dell’area fermana. Non ci sono, quindi, solo le risorse del ministero dello Sviluppo Economico a disposizione: c’è tutta la partita dei programmi europei , sia strutturali che diretti e in questo ambito le Marche, grazie all’apparenza alla Macroregione adriatico ionica, possono giocare, in via privilegiata, per intercettare nuove opportunità da destinare allo sviluppo del territorio”. È quanto evidenzia l’assessore alle Politiche Comunitarie, Paola Giorgi, in risposta alle sollecitazioni del sindaco di Amandola, Adolfo Marinangeli e della Cna, dopo l’incontro presso la sala consiliare cittadina. “Quello del Ministero è un ulteriore canale di finanziamento, che intendiamo utilizzare adeguatamente – afferma l’assessore – Le Marche si sono subito mosse per accedere ai primi milioni disponibili e stanno lavorando per rafforzare l’integrazione dei territori, requisito chiesto dal Ministero, per accedere alle successive risorse che saranno rese disponibili. In particolare sta lavorando per rafforzare le aree a sud della regione, che presentano, anche a seguito della visita ministeriale, la necessità di raggiungere una condivisione delle strategie e dei servizi offerti alla popolazione. Occorre rafforzare la progettualità di tutti i territori, perché ormai le risorse pubbliche disponibili non vengono più erogate a pioggia, ma sulla base della concretezza e della fattibilità dei progetti proposti”.

 

ALL’AZIENDA OSPEDALI RIUNITI DI ANCONA L’OSCAR DI BILANCIO DELLA PA 2014. SPACCA: “RICONOSCIMENTO A TRASPARENZA E SCELTE COERENTI”.

L’Azienda Ospedaliero Universitaria Umberto I-Lancisi-Salesi di Ancona vince l’Oscar di Bilancio della Pubblica Amministrazione 2014 per la categoria Aziende Ospedaliere. Il prestigioso premio (l’edizione 2014 dell’Oscar di bilancio è gestita e organizzata da FERPI – Federazione Relazioni Pubbliche Italiana) è stato assegnato oggi a Roma dal presidente della giuria Dino Piero Giarda dell’Università Cattolica (vicepresidenti Giorgio Bosio, Università di Torino, Elio Borgonovi, Cergas Bocconi) alla presenza del viceministro dell’Economia Enrico Morando, per la chiarezza sullo stato finanziario, bilancio sociale e comunicazione trasparente. A ritirare il riconoscimento, il direttore generale dell’Azienda, Paolo Galassi. L’Azienda Ospedaliero Universitaria marchigiana ha dimostrato con il proprio bilancio di esercizio di aver contributo efficientemente al risanamento della finanza pubblica regionale, e con il proprio bilancio sociale di sapere rendere conto alla comunità di riferimento dei risultati raggiunti in termini di servizi resi e risorse utilizzate. L’Oscar di Bilancio è stato riconosciuto in virtù della capacità dell’Azienda di illustrare in modo semplice e chiaro cosa ha fatto e cosa intende fare per i cittadini, e come ha investito le risorse assegnate dalla Regione. “Questo prestigioso premio – dice il presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca – acquista ancor più rilievo in un momento di difficoltà come quello che sta attraversando il nostro Paese, alle prese con una complessa crisi economica e sfiducia nelle istituzioni. Corrispondere ai bisogni dei cittadini vuol dire non solo erogare prestazioni appropriate, sicure e di elevata qualità, ma anche agire con economicità nelle scelte. Anche in questo ambito, l’Azienda Ospedali Riuniti di Ancona da sempre dimostra di saper operare con scelte coerenti con le linee strategiche regionali e il premio assegnato oggi lo testimonia. Non meno importante è la trasparenza della comunicazione verso i cittadini, che l’Oscar di Bilancio della Pa 2014 certifica chiaramente. Ancora un riconoscimento nazionale alla qualità, efficienza, efficacia e trasparenza della sanità marchigiana”. La valutazione effettuata da una giuria qualificata di esperti delle diverse facoltà di Economia sul territorio nazionale ha avuto ad oggetto la trasparenza nella presentazione sia dei risultati gestionali che assistenziali ottenuti nell’anno di rendicontazione 2013 e la volontà di presentarsi con grande senso di responsabilità alla cittadinanza, giudice supremo del suo operato. Con un’informazione chiara, precisa e condivisa, l’Azienda Ospedaliero Universitaria Ospedali Riuniti di Ancona dimostra di essere aperta al cambiamento e al miglioramento stimolato dal confronto con tutti gli stakeholder di riferimento.

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