Osimo – Nella chiesa di San Carlo Borromeo di Osimo, gremita all’inverosimile , nel primo pomeriggio di Domenica scorsa una comunità intera si è raccolta intorno alla famiglia di Alessandro Bracaccini, per dare l’estremo saluto alla sua consorte Maria Grazia Cecconi.
Questa conosciutissima famiglia Osimana per il suo forte impegno nel sociale con Alessandro Bracaccini nello sport , Davide nel movimento scoutistico Osimano e Ilaria stimata masso fisioterapista, ha fatto confluire nella città di Osimo tantissime persone.
Oltre un migliaio le persone che hanno dato l’estremo saluto a Maria Grazia, molte di queste rimaste fuori dal sagrato, hanno assistito alle esequie dal piazzale antistante la chiesa .
Nel corso della cerimonia funebre, officiata dal parroco Don Paolo Sconocchini, sono state rese delle testimonianze da suo figlio Davide, dall’Associazione sportiva Atletica Amatori Osimo e dal gruppo Scout Osimo 2.
Queste testimonianze di vita terrena, ma soprattutto le due pagine di quaderno, trascritte da lei nel 1996 in un momento difficile della sua malattia, trovate per caso in questi ultimi suoi giorni di malattia, ci hanno fatto conoscere una donna amorosa mamma e premurosa sposa.
In queste toccanti lettere, come donna di tanta fede, esprimeva i suoi pensieri di angoscia e di tanta speranza di poter continuare a dare il suo amore alle cose più care delle sua vita, i suoi due figli e suo marito Sandro.
Persona sagace Maria Grazia, sempre pronta con la sua risposta sottile e pertinente, che sapeva in ogni circostanza sminuire, con la sua ironia, le avversità più o meno grandi della vita.
Generosa ed altruista nel collaborare con il gruppo scout, instancabile lavoratrice nell’organizzazione delle varie manifestazioni culturali e sportive del gruppo dell’Atletica Amatori Osimo, nonché moglie , mamma e nonna esemplare.
Tanto dolore ma tanto onore, in questa cerimonia che ha visto la partecipazione di rappresentanti delle varie Istituzioni Amministritive locali, da quelle uscenti Latini, Simoncini a quella attuale Pugnaloni. Il Segretario Generale della Lega del Filo D’Oro di Osimo Dott. Rossano Bartoli, lo staff Dirigenziale dell’Atletica Italiana, la Segretaria del C.R.M. Marchigiano e molti Presidenti di Società sportive Marchigiane e i Frati Francescani della Misericordia.
Nella commozione per questo triste evento la famiglia Bracaccini, ha ringraziato tutte le persone presenti e per volontà di Maria Grazia ha comunicato che le offerte raccolte durante il rito funebre e nelle altre donazioni spontanee saranno devolute al gruppo scout Osimo 2.
Un particolare pensiero di ringraziamento è stato espresso nei riguardi di chi l’ha aiutata ad alleviare il dolore in questi ultimi mesi di sofferenza, dal reparto di Ematologia di Ancona all’Assistenza dello IOM a quella domiciliare di Osimo, dal medico sportivo Pompeo D’Ambrosio al medico di famiglia Sauro Mercuri.
Di Maria Grazia non potremo dimenticare la sa forza di volontà, che nonostante la sua malattia durata circa trent’anni, ha lottato con dignità ed orgoglio insegnandoci che non è forte colui che non cade mai, ma è forte la persona che cade si rialza e continua la corsa della vita .
La realtà ci porta a credere che ora non è più qui con noi, ma per noi c’è e ci rimarrà per sempre.