Ascoli Piceno li 02/04/2015 – In queste ore abbiamo appreso della morte di due marittimi causa l’affondamento di un motopesca (lo Sparviero, costruito nel 1997, del compartimento di Rodi, di stanza normalmente a Civitanova – con due motori, lungo 6 mt. e 16 tonnellate di stazza lorda), avvenuto a due miglia al largo di Civitanova Marche.
Le vittime sono Michele Fini, 25 anni, di San Giovanni Rotondo (Foggia), e Giorgio Toma Viorel, 19 anni, romeno.
Ci sono anche due dispersi, Maroga Costeli, 35 anni, e Simion Vasile, 39. Sono invece salvi e illesi altre 2 lavoratori.
Nel tratto di mare interessato per le ricerche operano quattro motovedette della Guardia costiera e i sommozzatori del Nucleo subacqueo di San Benedetto del Tronto.
Sono intervenuti anche un aereo della Guardia costiera e un elicottero dei vigili del fuoco.
Sulle cause del naufragio ci sono varie ipotesi tra le quali:
1. un’onda anomala che avrebbe fatto inclinare e rovesciare la motopesca, troppo carica, forse dalle attrezzature per la pesca alle cozze in impianti di miticoltura al largo.
2. uno spostamento del carico a bordo.
Secondo la Capitaneria non c’è stata alcuna collisione.
Aperte due inchieste, una penale e una della Capitaneria di porto.
Esprimiamo profondo cordoglio alle famiglie delle vittime e forti preoccupazioni per i superstiti.
A nome dei pescatori rilanciamo l’esigenza di una forte azione di informazione e formazione dei lavoratori del settore oltre all’immediata emanazione dei decreti attuativi per la pesca previsti dal D.lgs n.81/2008 ad oggi mancanti.
Dipartimento Sicurezza sul Lavoro CGIL CISL UIL