San Benedetto del Tronto – Il Dipartimento Sicurezza sul Lavoro di CGIL CISL UIL di Ascoli Piceno segnala un interessante intrepretazione a seguito di una sentenza della Cassazione sulla possibiità che l’Agenzia delle Entrate possa accertare la mancata applicazione della legislazione in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro al momento dell’assunzione dei lavoratori e conseguentemente revocare le agevolazioni concesse per l’incremento occupazionale riconosciuto dall’art. 7, L. n. 388/2000 ai datori che hanno aumentato il numero dei dipendenti con contratto a tempo indeterminato tra il 1° ottobre 2000 e il 31 dicembre 2003.
È quanto decidono, in sintesi, i Supremi Giudici di Cassazione, con la sentenza del 20 febbraio scorso, n. 3422, respingendo il ricorso della società raggiunta da tre avvisi con cui veniva recuperato il credito d’imposta riconosciuto.