Due gradini più alti del podio vanno alla Turchia con Doga Altinok e Alican Süner. Poi il giapponese Kato Shusako e la piccola belga Pauline Van del Rest
FERMO, 2015-05-30 – C’è impazienza e curiosità, quella che sempre accompagna le grandi competizioni. Ed infatti attorno al Concorso Violinistico Internazionale di Fermo “Andrea Postacchini” si è raccolto l’interesse della città e del mondo del violino.
Definito il podio delle quattro categorie d’età, ora l’attenzione è tutta puntata sul vincitore assoluto di questa XXII edizione, ardo compito rimesso alla giuria d’eccellenza presieduta dal M° Dora Romanoff Schwarzberg.
Si è aggiudicata il terzo posto della categoria A (8-11 anni) la più piccola del concorso, Alida Igbaria, unica italiana su un podio. Otto anni per lei, una famiglia multietnica che le ha inculcato la passione per la musica e un sogno che sta lì accanto al violino: quello, da grande, di fare la chef. Nella custodia del suo strumento la foto della violinista francese tragicamente scomparsa in un incidente aereo, Ginette Neveu.
Risalendo il podio, al secondo posto c’è la franco-tedesca Morgane Voisin, alla quale va anche il premio Città di Ansbach. Sul gradino più alto invece la belga Pauline Van der Rest. La borsa di studio del Rotary International Club di Fermo se l’è aggiudicata invece la tedesca Maya Kasprzak.
Giochi fatti anche per la categoria D, quella dei più grandi, dove ad avere la meglio nella cinquina dei finalisti, è stato il turco Alican Süner, seguito dal romeno Valentin ?erban e dal belga Floris Willem. La quota per i finalisti non vincitori è andata a Jang Yoonsun della Corea del Sud e all’unico spagnolo in gara, Miguel Colom.
Nella categoria C (17-21 anni), il primo posto è rimasto vacante, mentre il secondo è andato al giapponese Kato Shusaku, prima volta in Italia per lui e prima volta ad un concorso internazionale. Ultima della categoria è la franco-olandese Cosima Soulez Larivière, vincitrice anche del premio del Comitato D’Onore per la migliore interpretazione di Bach.
È della Turchia anche un altro primo posto, quello di Doga Altinok della categoria B (12-16 anni). A seguire la statunitense Maria Lakisova e Juhui Choi della Corea del Sud.
Ora il responso della giuria si gioca su quattro pedine interessanti da muovere con assoluta attenzione, tanta è la bravura che le caratterizza. Sarà la Turchia a portarsi a casa il premio del vincitore assoluto, con i due alfieri Doga Altinok e Alican Süner? Sarà il Giappone con Kato Shusako o il Belgio con la piccola Pauline Van del Rest?