By SAN BENEDETTO DEL TR. (AP) – Si è conclusa ieri sera in una splendida cornice di pubblico la tredicesima edizione della San Benedetto Tennis Cup che si è disputato sui campi in terra rossa del Circolo Tennis Maggioni. Ad aggiudicarsi il torneo, che quest’anno vantava un montepremi di 64000 euro più ospitalità, è stato lo spagnolo Albert Ramos-Vinolas, testa di serie numero 2, che in tutta la settimana non ha lasciato nemmeno un set ai suoi avversari. In finale Ramos-Vinolas ha superato lo spezzino Alessandro Giannessi, tornato finalmente ai suoi livelli dopo un infortunio che l’ha tenuto lontano dai campi da gioco per otto mesi. Giannessi ha lottato su ogni palla, andando a segno soprattutto di dritto, ma alla fine ha dovuto arrendersi a un Ramos-Vinolas molto preciso e concentrato, che non ha sbagliato praticamente nulla, con il punteggio di 6-2 6-4 in un’ora e trentacinque minuti.
“L’Italia è come una seconda casa per me, ci ho vinto 4 Challenger qui. I complimenti a Giannessi, e il ringraziamento più grande va a questo pubblico, che nonostante giocassi contro un italiano, non mi ha mai mancato di rispetto”: questi i primi commenti dello spagnolo.
Albert Ramos-Vinolas è il successore di Damir Dzumhur nell’albo d’oro del Challenger di San Benedetto; il 27enne di Barcellona ha messo in bacheca il settimo torneo di questa categoria (ha ottenuto 4 vittorie Challenger in Italia e 3 in Spagna), ottenendo i punti per rientrare tra i primi 60 giocatori del ranking ATP, lui che tre anni fa ha toccato anche la posizione numero 38 del ranking. Da stamattina Ramos-Vinolas è numero 57 del mondo.
Risale posizioni anche Giannessi, che a causa dell’infortunio era scivolato addirittura fuori dalla top-400. Da stamattina il tennista ligure rientra nella top-250, esattamente alla posizione numero 248, risalendo ben 154 gradini.
Per il Circolo Tennis Maggioni del presidente Afro Zoboletti ancora una settimana da incorniciare e ancora un campione da inserire in un albo d’oro che conta già nomi di primissimo piano come Stanislav Wawrinka e Fabio Fognini. L’appuntamento è per l’estate 2016 quando, si può starne certi, sulla terra rossa del Maggioni sarà ancora grande tennis.
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