Lungomare, nessuna anomalia nell’espletamento delle gare
Gaspari: “Gli uffici comunali lavorano nel rispetto della legalità e nell’interesse dei cittadini”
In merito alle notizie apparse sui quotidiani locali in merito a presunte anomalie sulle gare per l’appalto dei lavori del lungomare nord, l’Amministrazione comunale sottolinea con fermezza che le procedure sono state espletate nel pieno rispetto delle norme.
Le gare sono state due perché ben distinti sono i lavori da svolgere: una gara ha riguardato i sottoservizi (fogne e acqua potabile), classificati nella categoria OG6 del Codice degli appalti, un’altra ha riguardato la riqualificazione superficiale, afferente alla categoria OG3 (lavori stradali e marciapiedi). La vicinanza temporale tra le due procedure si è verificata per due concomitanti circostanze: da un lato, uno slittamento dei tempi per la gara su acqua e fogne per trovare le necessarie intese tecniche con CIIP (tanto è vero che, per ridurre i tempi, i due lotti originari per la categoria di lavori OG6 sono stati poi inseriti in un’unica procedura di gara), dall’altro, un’accelerazione dei tempi per la seconda gara per non dover affidare la stessa alla Centrale Unica di Committenza istituita in Provincia, passo obbligatorio dal 1° novembre scorso e che avrebbe comportato, viste anche le attuali difficoltà di avvio del servizio, un notevole slittamento dei tempi.
Per ciascuna gara sono state invitate circa 15 ditte, un numero ben superiore al minimo per legge, e le aziende invitate ad una gara erano diverse da quelle invitate a partecipare all’altra.
“Le squadre giocano ma gli arbitri non si toccano – dichiara il sindaco Giovanni Gaspari – sono legittime le aspettative di chiunque ad aspirare a un ruolo politico, anche attraverso dichiarazioni che “facciano notizia”, non sono ammissibili illazioni tendenti a gettare ombre sull’operato delle professionalità che operano in Comune. Chi ha qualcosa da dire – conclude il Sindaco – lo faccia formalizzando le proprie accuse nelle competenti sedi. Ma si sappia una volta per tutte: qualsiasi azione svolta in questo Comune ha come riferimento due cardini fondamentali, il rispetto della legalità e l’interesse dei cittadini”.
Potature ordinarie e straordinarie in tutta la città
Operai comunali impegnati sulle palme del lungomare, la prossima settimana si interverrà sulle pinete
Sono partiti i lavori di manutenzione ordinaria del patrimonio arboreo a cui seguiranno interventi straordinari che riguarderanno alberature stradali, pinete e siepi in tutto il territorio comunale.
Il primo intervento è già in corso sul lungomare nord. Infatti stamattina, venerdì 15 gennaio, gli operai del servizio aree verdi del Comune erano impegnati nella potatura di palme e oleandri sulla aiuola ovest della passeggiata cittadina.
La manutenzione proseguirà anche la prossima settimana e verranno coinvolti anche i quattro giovani rifugiati politici provenienti da Pakistan e Nigeria che, sulla base del protocollo d’intesa stipulato tra Comune e Prefettura di Ascoli Piceno, presteranno il servizio gratuito ogni mercoledì.
Parallelamente, dalla prossima settimana inizierà anche la potatura straordinaria di alberature stradali, pinete e siepi. Ad occuparsene sarà la ditta Eurocoop Laga di Valle Castellana (TE) che si è aggiudicata la gara per un importo di circa 33.000 euro. I lavori saranno eseguiti in 120 giorni.
“Dopo il maltempo dello scorso marzo – spiega il vicesindaco Eldo Fanini – caratterizzato dal forte vento che ha sferzato la costa e abbattuto numerose piante nelle pinete cittadine, abbiamo pensato di prevedere un intervento straordinario di potatura delle piante per evitare il ripetersi dei danni subiti”.
Vendita case popolari, ERAP e Comune a confronto con i residenti
Fugati i timori degli assegnatari dopo l’annuncio della Regione di voler alienare gli immobili di zona Ragnola
La decisione della Regione, tramite l’Ente regionale per l’edilizia popolare – ERAP, di mettere in vendita una quota del patrimonio edilizio e le possibili conseguenze per gli assegnatari che vi abitano sono state oggetto di un incontro, svoltosi questa mattina in sala consiliare a San Benedetto, tra i circa 100 residenti nelle case popolari di zona Ragnola che hanno ricevuto la relativa lettera, l’ERAP, rappresentato dal direttore Sauro Vitaletti e dal dirigente Mirko Trapè, la Regione, rappresentata dal consigliere Fabio Urbinati, l’Amministrazione comunale, presente con il sindaco Giovanni Gaspari e l’assessore alle politiche sociali Margherita Sorge.
In apertura, il Sindaco ha tenuto a rassicurare gli assegnatari, spiegando che la lettera costituisce un adempimento necessario a dare loro l’opportunità di valutare l’acquisto dell’immobile ma, nel caso in cui non si aderisse alla proposta, nessuno dovrà lasciare la sua casa in caso in cui questa venisse messa sul mercato.
Vitaletti ha poi spiegato che è la norma a impedire che possano subire la mobilità persone anziane o famiglie con disabili, ma anche negli altri casi un eventuale provvedimento dovrebbe passare da un’intesa con il Comune. E a tale proposito, sia il sindaco Gaspari sia l’assessore Sorge hanno ribadito che il Comune non acconsentirà mai a che gli abitanti possano essere spostati altrove.
Su richiesta dei residenti, sostenuta dall’Amministrazione comunale, l’ERAP ha confermato che al più presto i due Enti sottoscriveranno un’intesa in cui verrà formalizzato il vincolo alla inamovibilità degli assegnatari degli appartamenti interessati dal processo di alienazione e che agli stessi sarà inoltrata una nuova comunicazione per definire meglio tutti gli aspetti della vicenda.
Rispondendo alle obiezioni di chi ritiene troppo alti i prezzi proposti, calcolati sulla base dei valori fissati dall’Ufficio del Territorio dell’Agenzia delle Entrate, il consigliere regionale Urbinati ha spiegato: “Sono circa tremila gli appartamenti che l’ERAP intende vendere in tutte le Marche. Quando scadranno i termini per consentire agli aventi diritto di accettare la proposta di acquisto, sarà nostro dovere valutare gli esiti e capire se è necessario rivedere i valori in base al numero di risposte positive ricevute nelle diverse zone del territorio regionale. L’obiettivo della Regione è infatti quello di ricavare più fondi possibili da reinvestire in nuova edilizia popolare”.
Nel corso della stessa riunione, l’ERAP ha annunciato che entro pochi mesi, grazie allo sblocco di fondi del Piano casa regionale, a San Benedetto si potranno ristrutturare 18 appartamenti attualmente sfitti che il Comune potrà poi riassegnare utilizzando la vigente graduatoria degli aspiranti assegnatari.
Maltempo, attiva la task force del Comune
Un mezzo spargisale sarà pronto ad intervenire per scongiurare il rischio ghiaccio
Il Centro funzionale della Protezione civile regionale delle Marche ha diramato una allerta meteo valida da domani, sabato 16 gennaio, fino a lunedì 18 gennaio che prevede l’ingresso di aria fredda di origine polare continentale sul versante adriatico causando un peggioramento con nevicate a quote anche pianeggianti, vento forte e mare agitato.
Alla luce di ciò, il sindaco Giovanni Gaspari ha attivato l’apposita task force: al tavolo tenutosi questa mattina, venerdì 15 gennaio, erano presenti oltre al Sindaco, i rappresentanti di Azienda Multi Servizi, Picenambiente, Polizia Municipale, Protezione Civile comunale e tecnici del settore lavori pubblici.
Il Sindaco ha evidenziato come, anche con poca neve ma con temperature sottozero, si potrebbe formare ghiaccio sulle strade. Pertanto sarà in allerta un mezzo spargisale, con particolare attenzione, anche sulla base dell’esperienza del 2012, alle rampe di accesso e uscita dell’Ascoli – Mare e ai sottopassi ferroviari.
Saranno reperibili agenti della Polizia Municipale, squadre di operai della AMS e del Comune e ovviamente volontari della Protezione civile che, in caso di necessità, svolgeranno servizio di pronto intervento.
L’evoluzione del tempo verrà seguita costantemente sia attraverso le previsioni della Protezione Civile Regionale e sarà data massima diffusione ad ogni informazione utile. Ricordiamo che il numero telefonico della sala operativa della Protezione civile è 0735/781486, quella della Polizia Municipale risponde al numero 0735/594443.
Approvato il “testo unico” dei parcheggi a pagamento
In Giunta la delibera che riassume tutti i provvedimenti succedutisi dal 1998 ad oggi
Su proposta dell’assessore ai trasporti Luca Spadoni, nella seduta di ieri 14 gennaio la Giunta comunale ha approvato una delibera che riassume e riordina tutti i provvedimenti che negli anni sono stati adottati in materia di zone di sosta a pagamento. “Era un lavoro oramai divenuto indispensabile – spiega l’assessore Spadoni – non è stato facile mettere ordine in un settore che aveva visto, nel tempo, succedersi una serie di provvedimenti volti a correggere, integrare, ampliare quelli precedenti. Basti pensare che dal 1998 ad oggi si sono succedute in materia ben 32 deliberazioni. Con l’occasione, grazie al lavoro dell’Ufficio traffico della Polizia Municipale, si sono inserite delle precisazioni che consentono di dare una risposta a casi particolari che, negli anni, erano stati prospettati”.
Nel provvedimento si ribadiscono i principi fondanti del sistema dei parcheggi a pagamento, con la città divisa in tre zone: il centro cittadino e il vecchio incasato, dove il sistema vige tutto l’anno, e per la zona del lungomare, dove è in vigore solo nel periodo estivo. A cui si aggiungono i parcheggi di proprietà o presi in locazione dall’Azienda Multiservizi, la società del Comune che gstisce il servizio (come quello di piazza Nardone, ad esempio).
Vengono altresì quantificati i permessi per la sosta gratuita per forze di polizia, mezzi pubblici, amministratori comunali (uno per ciascuno), istituzioni caritatevoli e di assistenza.
Tra le novità introdotte, si introduce la possibilità di concedere l’abbonamento residenti ai parenti in linea retta di coloro che, pur residenti, non abbiano in famiglia intestatari di veicoli e la tariffa “accompagnatori” ai parenti fino al quarto grado e affini o conviventi “more uxorio” di residenti ultra 65enni o disabili che non abbiano in famiglia proprietari di veicoli.
Altro problema che nel nuovo atto trova soluzione è quello relativo ai residenti in abitazioni che confinano con le zone blu ma che, avendo l’accesso in zona a parcheggio libero, non avevano diritto all’abbonamento agevolato: nella delibera è scritto che l’abbonamento “residenti” viene rilasciato a coloro che risiedono in “edifici che hanno almeno un muro perimetrale che insiste in una via dove sono ubicati stalli di sosta a pagamento”.
Per quanto riguarda le agevolazioni per auto non inquinanti, è ribadito uno sconto per quelli alimentati a gpl, metano o ibridi e la gratuità per i residenti che hanno veicoli elettrici. Inoltre, i residenti proprietari di veicoli alimentati a gpl o metano o ibridi hanno diritto alla sosta gratuita in piazza Caduti del Mare, via dei Tigli, via degli Oleandri, viale Marinai d’Italia.
Maggiori informazioni sono disponibili sul sito www.comunesbt.it alla voce tematica “Mobilità e trasporti”.
Niente chiusura festiva per via Ugo Bassi
Sospeso il provvedimento per evitare di congestionare il centro in coincidenza con i lavori per la rete fognaria
E’ stato temporaneamente sospeso il provvedimento che istituisce una Zona a Traffico Limitato in via Ugo Bassi tutte le domeniche e i giorni festivi dalle 16,30 alle 19,30. Da domenica 17 gennaio, dunque, rimarrà aperta al transito via Ugo Bassi nel tratto compreso tra le vie Fiscaletti e Crispi.
La decisione è motivata dalla chiusura di via Roma per l’esecuzione dei lavori di completamento dell’impianto fognario del centro.
La sospensione della Z.T.L. durerà dunque fino al termine dei lavori che la C.I.I.P. sta effettuando.
Prevenzione della corruzione, un corso pratico in vista dell’aggiornamento del Piano
In Comune due giorni di laboratori per preparare la revisione dello strumento obbligatorio per tutte le Pubbliche amministrazioni
In vista dell’obbligatorio aggiornamento del Piano triennale di prevenzione della corruzione, l’Amministrazione comunale, su iniziativa congiunta del Responsabile della trasparenza e della prevenzione della corruzione del comune di San Benedetto del Tronto, avv.to Roberto De Berardinis, del Segretario generale avv.to Edoardo Antuono, ed il supporto tecnico della Responsabile del Servizio trasparenza ed anticorruzione dott.ssa Mania Cantalamessa, ha promosso due giornate di lavori, svoltesi l’11 e 12 gennaio scorsi nella sala consiliare, che avevano il duplice scopo di adempiere all’obbligo di organizzare azioni formative per i dipendenti e di aiutarli a definire le problematiche relative al rischio corruttivo.
Il seminario, affidato ad una società specializzata, “4Sea s.r.l. Formazione, studio e assistenza”, è stato condotto dalla dott.ssa Sonia Moi, componente del gruppo di lavoro Università di Roma “Tor Vergata” – Autorità Nazionale Anticorruzione (Anac), coordinato dal prof. Fabio Monteduro, incaricato della redazione di un rapporto di monitoraggio dei piani triennali di prevenzione della corruzione adottati dalle Amministrazioni pubbliche.
Le due giornate di lavoro, a cui hanno preso parte, oltreché dirigenti e funzionari del Comune referenti della prevenzione della corruzione e della trasparenza, anche dipendenti con analoghe funzioni del comune di Acquasanta Terme, sono state caratterizzate da un contenuto prettamente laboratoriale, con l’obiettivo di coinvolgere la classe dirigente dell’Ente a fornire un apporto concreto, costruttivo e partecipato, utile al processo di aggiornamento del Piano anticorruzione.
La prima giornata è stata dedicata alla presentazione di strumenti e tecniche per gli aggiornamenti del Piano, la seconda alla gestione del rischio corruttivo con la mappatura dei processi delle attività svolte dall’Ente e, per ciascuno di essi, con l’analisi e la valutazione del rischio corruttivo e relative misure di prevenzione.