Dopo Beethoven, l’Orchestra si prepara al tour Oboissimo con Francesco Di Rosa
Jesi 25/01/2016 – Le melodie di Beethoven arrivano al Teatro Pergolesi di Jesi. Domani 26 gennaio, alle 21, Federico Mondelci dirige l’Orchestra Filarmonica Marchigiana accompagnata da Leonora Armellini, virtuosa del pianoforte, classe 1992.
Due le esecuzioni previste: il Concerto per pianoforte e orchestra n. 2 in si bemolle magg., op. 19 ed il Concerto per pianoforte e orchestra n. 3 in do min., op. 37.
Leonora Armellini si è esibita nelle sale da concerto più prestigiose d’Europa, a New York, New Delhi, Tokyo e Tunisi, e nel 2013 è anche apparsa al Festival di Sanremo. Considerata pianista molto versatile, invitata da radiotelevisioni italiane ed estere, ha anche partecipato come protagonista a 5 progetti discografici.
Appena il tempo di rifiatare un giorno e la FORM cambia programma. Da giovedì 28 gennaio è il momento di Oboissimo! Da Vivaldi a Keith Jarrett con un esecutore d’eccezione, Francesco Di Rosa.
Attuale oboe solista dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma, Di Rosa è uno dei migliori oboisti del panorama internazionale. Con il suo strumento ripercorre il percorso che va da Vivaldi a Keith Jarrett, pianista e compositore statunitense, con il Concerto per oboe in la min. RV 461 di Vivaldi, il Concerto per oboe e orchestra in re min. di Lebrun e l’Adagio per oboe e orchestra d’archi di Keith Jarrett. Nella parte finale del concerto, l’orchestra viene guidata dal primo violino concertatore Alessandro Cervo, che esegue la brillante e festosa Sinfonia n. 34 in do magg., K 338 di Mozart.
Tre i concerti di programma di Oboissimo! Da Vivaldi a Keith Jarrett: giovedì 28 gennaio, alle 21, ad Ancona all’Aula Magna di Ateneo “Guido Bossi”; venerdì 29 gennaio, alle 21.15, al Teatro Valle di Chiaravalle e sabato 30 gennaio, alle 21, al Teatro La Nuova Fenice di Osimo.