La cena-evento del Comitato No Trivelle nel Piceno con Slow Food e Associazione Italiana Sommelier. Special guest Dario Faini.
Ascoli Piceno, 22 gennaio 2016 – Grande successo per la cena-evento “Gustiamoci il Piceno” organizzata dal Comitato No Trivelle nel Piceno per giovedì 21 gennaio dalle ore 20 presso l’Enoteca Regionale di Offida per dire no al progetto Santa Maria Goretti, che prevede trivellazioni in 101 Km2 nel nostro territorio per l’estrazione di idrocarburi. Più di 320 persone hanno partecipando all’iniziativa dimostrando un grande interesse per la tutela del Piceno. Nella suggestiva cornice dell’ex monastero di San Francesco ad Offida si sono susseguite le performance degli artisti locali, con la guest star Dario Faini che ha eseguito i pezzi da lui scritti per Renga, Luca Carboni e Fedez mentre gli chef, dimostrando un legame fuori dal comune, hanno presentato i 5 piatti proposti realizzati esclusivamente con prodotti a Km0. Molto toccanti le testimonianze portate da Augusto De Sanctis di No Ombrina, Giambattista Mele e Gaetano Sassano, rispettivamente medico di base ed agricoltore di Viggiano in Val D’Agri e di Caspar Vrensen, olandese che ha visto con propri occhi i disastri provocati dalle trivellazioni nei paesi bassi. La sorpresa è stata il contributo video di Giobbe Covatta che ha voluto dimostrare la sua vicinanza al comitato per la tutela del territorio. Sono intervenuti Giocondo Anzidei ed Antonello Loreto di Slow Wine Marche e Francesco Quercetti di Slow wine marche. Durante la serata la sezione di Ascoli dell’Associazione Italiana Sommelier ha curato il banco d’assaggio con oltre 60 vini del Consorzio Vini Piceni e di TerroirMarche per un totale di oltre 150 etichette degustate.
Presenti molti sindaci e rappresentanti delle amministrazioni locali dei comuni interessati che hanno dimostrato la loro volontà di tutelare il territorio indipendentemente dal partito di appartenenza.
Soddisfatti gli organizzatori del comitato No Trivelle nel Piceno sia per la partecipazione che per l’interesse dimostrato da tutte le persone presenti che dichiarano “E’ stata una grande festa del territorio a difesa del territorio stesso. Il nostro impegno non si fermerà qui ma continueremo la nostra opera di sensibilizzazione a difesa del Piceno e delle sue eccellenze e peculiarietà. La grande presenza di ieri e gli attestati di stima ricevuti ci danno la forza di portare avanti la nostra battaglia forti della consapevolezza di avere l’intero territorio dalla nostra parte”.