Paolo Perazzoli incontra i Concessionari: “Modificheremo il Piano di Spiaggia”

Paolo Perazzoli incontra i Concessionari: “Modificheremo il Piano di Spiaggia”

San Benedetto del Tronto, 2016-01-17 – Decoro urbano, grandi eventi e modifiche al piano di spiaggia. Sono alcuni dei punti esposti da Paolo Perazzoli ai concessionari balneari durante l’incontro di sabato pomeriggio rientrante negli appuntamenti della campagna d’ascolto “Disegniamo il Futuro”.

 

 

“Ci vogliono coraggio e fantasia – ha affermato il candidato sindaco del Partito Democratico – dobbiamo individuare una manifestazione che sia capace di far tornare San Benedetto sulla cronaca dei giornali sportivi e non. Vogliamo tornare ad essere protagonisti nelle Marche e in Italia, ma dobbiamo soprattutto ritrovare l’orgoglio di essere sambenedettesi”.

 

 

Allo Chalet La Conchiglia, Perazzoli ha ribadito la necessità di rivisitare l’attuale piano di spiaggia, rendendolo più semplice e con meno vincoli.

 

 

Sulla direttiva Bolkestein, è stato manifestato totale appoggio alla categoria. “Il Comune non è una voce decisionale – ha detto – però può comunque sostenere la battaglia di tutti i concessionari. Il turismo è uno dei pochi settori dinamici e deve tornare svilupparsi”.

 

Fondamentale la questione del decoro urbano: “La raccolta dei rifiuti va ripensata; non possiamo vantarci del 70% di raccolta differenziata se poi la città è piena di sacchi nelle strade. Va trovato un metodo di conferimento più rispondente alle necessità di una città turistica che fa della sua immagine il primo biglietto da visita. Il potenziamento della Picenambiente deve andare di pari passo con l’attenzione dei cittadini a non sporcare per questo è necessaria una informazione continua e pressante. Dobbiamo tornare ad essere una città attenta ai diritti e anche ai doveri”.

 

 

In merito alla lotta all’inquinamento acustico ed atmosferico Perazzoli ha espresso la volontà di installare dei rilevatori sui pali dell’illuminazione pubblica, rimarcando invece la contrarietà alle chiusure del lungomare: “Va chiuso soltanto quando è indispensabile. Se c’è un’iniziativa importante bene, altrimenti non ha senso. Se la decisione è una misura anti-inquinamento, non facciamo altro che ottenere l’intasamento della Statale, Viale De Gasperi, Via Piemonte e Via Toscana. Strade che potrebbero respirare, si ritrovano il traffico di un lungomare transennato per nessuno”.

 

 

E’ stata inoltre posta l’attenzione sull’opportunità di realizzare nuovi alberghi attraverso incentivi volumetrici e di modificare la destinazione della zona industriale di San Giovanni perché possa essere più flessibile e rispondente alle necessità odierne.

 

 

“Daremo una sistemazione definitiva dell’area dell’ex tirassegno, che sia utile e non speculativa, ed anche un carattere stabile e certo alla Beach Arena, che può diventare un luogo di eventi ricorrenti. La riqualificazione del lungomare va completata subito rispettando lo stile del tratto nord. Sono anni che si pagano i parcheggi e la tassa di soggiorno per questo obiettivo.

 

Siamo impegnati a realizzare una città senza barriere. Ne gioverebbe il turismo, oltre alla qualità della vita dei residenti”.

 

 

Perazzoli ha infine ipotizzato la candidatura di rappresentanti dei concessionari di spiaggia alle elezioni comunali: “Stiamo pensando che qualcuno possa presentarsi come garante di questi impegni. Io sono disponibilissimo, sarebbe un fatto positivo”.

#disegniamoilfuturo

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