Si celebra il “Giorno del Ricordo”
Mercoledì 10 febbraio la cerimonia in sala consiliare alla presenza degli studenti
Il 10 febbraio è il Giorno del Ricordo, istituito con la legge n. 92 del 30 marzo 2004 per commemorare le vittime dei massacri delle foibe e dell’esodo giuliano – dalmata.
Come ogni anno, l’Amministrazione comunale, in occasione della ricorrenza, organizza una commemorazione pubblica rivolta agli studenti delle scuole e ai cittadini. Quest’anno la manifestazione, dal titolo “Profughi di ieri e di oggi” si terrà mercoledì 10 febbraio alle 10, in sala consiliare, alla presenza degli studenti degli istituti superiori.
Dopo il saluto del sindaco Giovanni Gaspari e la visione del documentario di Filippo Ieranò dal titolo “Una città cosmopolita” che racconta la vicenda del Centro raccolta profughi di Servigliano, ci saranno le testimonianze di profughi istriani, dalmati e fiumani. A seguire verrà consegnato un riconoscimento ai discendenti dei profughi residenti a San Benedetto del Tronto.
La manifestazione si concluderà con l’intervento di Paolo Bernabucci, presidente del G.U.S. (Gruppo Umana Solidarietà) sul tema “Essere profughi: oggi come ieri, la storia comune di chi cerca una vita migliore”.
La cittadinanza è invitata a partecipare.
Amministrazione comunale
Carnevale, vietati uso e vendita di bombolette spray
Per chi trasgredisce sono previste multe da 25 a 500 euro
In occasione del Carnevale, il Sindaco ha firmato l’ordinanza per vietare vendita e uso in luoghi pubblici o aperti al pubblico di bombolette spray.
Nel dettaglio, il provvedimento vieta l’uso di bombolette spray schiumogene di qualsiasi natura, il cui contenuto possa arrecare danno a persone e cose. Gli stessi prodotti non potranno inoltre essere venduti dagli operatori commerciali su aree pubbliche che verranno collocati nell’area pedonale del centro.
E ancora, l’ordinanza vieta di confezionare, vendere ed usare “articoli carnevaleschi atti ad offendere, quali ad esempio palle da lancio semi rigide, mazza di plastica, manganelli e martelli in gomma rigida, congegni per lancio di materie imbrattanti e pericolose, nonché giocattoli a base di polvere pirica e composizioni detonanti”.
E’ consentita la sola vendita di coriandoli confezionati in sacchetti di plastica, o in altro materiale impermeabile, chiusi con mezzi idonei onde evitare la manomissione prima della vendita.
Le prescrizioni hanno validità fino al termine del periodo carnevalesco e delle manifestazioni ad esso correlate. Per i trasgressori è prevista una sanzione amministrativa da 25 a 500 euro.