San Benedetto del Tronto, 2016-04-09 – Duecentocinquanta persone hanno abbracciato Paolo Perazzoli venerdì sera alla cena elettorale presso l’hotel International di San Benedetto. All’iniziativa ha partecipato tutto il Partito Democratico e le forze politiche e civiche che comporranno la coalizione di centrosinistra.
“Siamo a metà dell’opera, stiamo facendo un lavoro intenso e faticoso”, ha detto Perazzoli. “Si respira un clima molto positivo e pieno di entusiasmo. Il 6 marzo scorso più di 7000 persone hanno votato per scegliere il candidato sindaco. I grillini che vogliono dare lezioni di democrazia hanno selezionando il candidato in una riunione con 18 partecipanti, ma siccome il risultato non è piaciuto hanno ripetuto la votazione con 12 presenti.”
Perazzoli si è soffermato sulla necessità di rinnovamento e ha motivato la scelta di non concedere deroghe per un terzo mandato consiliare consecutivo: “Non mi era possibile fare eccezioni, se avessimo tradito le aspettative dei nostri sostenitori, il primo sconfitto sarebbe stato il PD. Si sarebbe lacerato il rapporto con gli elettori, generando un rigurgito di antipolitica e qualunquismo nel quale i grillini avrebbero nuotato. I compagni socialisti hanno affrontato un dibattito interno duro, compiendo una scelta coraggiosa che sono sicuro verrà premiata alle elezioni. Andremo avanti con spirito unitario, mettendo al primo posto la città. Rimetteremo al centro le persone, non i partiti. Stiamo mettendo in piedi una squadra composta da centinaia di persone: molte di loro non avrebbero mai pensato di entrare in una sede di partito ma una volta coinvolti nel nostro progetto si sono entusiasmati. Non ci sono altre proposte credibili sulla piazza, gli avversari sanno esclusivamente criticare l’attuale amministrazione comunale e il sottoscritto ma non hanno alcuna proposta per la città. L’unico progetto per il futuro di San Benedetto è il nostro e vedrete che il ballottaggio non servirà, si vincerà al primo turno, la città ha fretta di tornare a correre e noi l’aiuteremo a farlo”.
Il candidato sindaco ha espresso gratitudine verso Antimo Di Francesco, Margherita Sorge e Tonino Capriotti per la loro presenza, auspicando ancora una volta la possibilità di allargare la squadra alla sinistra più radicale: “Lavoreremo fino all’ultimo giorno disponibile per coinvolgerli, abbiamo bisogno del loro spirito critico. E’ sbagliato ridurre un progetto ambizioso come il nostro ad una questione di simboli, il rischio è di condannarsi all’irrilevanza politica”.
Si ringraziano tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione dell’evento: l’hotel International, Pietro Trevisani e le aziende Sebafish, Spinosi e Ciù Ciù.
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