Rassegna Nazionale del Teatro della Scuola a Serra San Quirico

Rassegna Nazionale del Teatro della Scuola a Serra San Quirico

34^ RASSEGNA NAZIONALE DI TEATRO DELLA SCUOLA

dal 16 aprile al 7 maggio, Serra San Quirico (AN)

a cura di ATGTP Associazione Teatro Giovani Teatro Pirata

 

“ALBERTO MANZI: i maestri e la rivoluzione” è il tema al centro della 34^ Rassegna Nazionale di Teatro della Scuola. Dal 16 aprile al 7 maggio a Serra San Quirico (AN), la più grande kermesse nazionale dedicata al Teatro Educazione, con tre settimane di spettacoli, performance e laboratori con studenti ed operatori da 11 regioni d’Italia e da 4 Paesi esteri.

 

 

Serra San Quirico – Si terrà dal 16 aprile al 7 maggio 2016 la 34° Rassegna Nazionale Teatro della Scuola di Serra San Quirico a cura dell’ATGTP Associazione Teatro Giovani Teatro Pirata, ed intitolata quest’anno ad uno straordinario Personaggio Guida: Alberto Manzi, pedagogista, personaggio televisivo e scrittore italiano, noto principalmente per essere stato il conduttore dal 1959 al 1968 della trasmissione televisiva Non è mai troppo tardi. La peculiarità del lavoro di Alberto Manzi è la centralità sempre riservata al bambino; la sua opera e la testimonianza di altri maestri (di fama come Maria Montessori o Mario Lodi, ma anche meno noti dei nostri giorni) sarà quest’anno la struttura portante del progetto Rassegna.

E’ un grande evento nazionale – ha affermato l’assessore regionale al Turismo-  Cultura, Moreno Pieroni – nel solco di una tradizione di qualità che ha pervicacemente costruito, anno dopo anno, questa Rassegna con i suoi organizzatori che credono fortemente nel valore dell’arte teatrale come crescita e formazione dell’individuo. Fino a far diventare la Rassegna un punto di riferimento nazionale e anche internazionale per la sua valenza di laboratorio di ricerca e di avanguardia del Teatro Educazione. Un’esperienza e un metodo di lavoro che sicuramente rappresentano un modello da estendere su tutto il territorio regionale e che si è consolidata e cresciuta  nei numeri,   anche perché si è potuta esprimere attraverso quella capillare rete dei teatri storici che caratterizza la nostra regione. La manifestazione – ha aggiunto Pieroni-  che si staglia nel panorama nazionale del Teatro Scuola perché ha saputo mantenere l’entusiasmo e le motivazioni iniziali,  ha inoltre una forte valenza turistica e di promozione dell’immagine delle Marche, come regione  per un turismo familiare e scolastico, dedicando  un’ attenzione particolare al turismo verde,  grazie alla collaborazione con la Comunità Montana Esino Frasassi.”

Saranno tre settimane ricche di eventi, incontri con i Maestri e le Università, laboratori e officine teatrali, spettacoli rappresentati dalle Scuole provenienti da Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia Romagna, Toscana, Lazio, Marche, Abruzzo, Campania, Puglia e Sicilia e dalle Scuole europee di Moldavia, Germania, Malta e Grecia. Numerosi gli incontri, i dibattiti, gli spettacoli aperti ad un vasto pubblico.

La Rassegna è la più grande kermesse nazionale dedicata al Teatro Educazione, un progetto culturale durante il quale sono presentati gli spettacoli prodotti dalle Scuole di ogni regione d’Italia, e dove si organizzano momenti di confronto e scambio culturale sul Teatro Educazione.

La rassegna nazionale di teatro della scuola è la più longeva d’Italia e questo pone le Marche in prima fila – ha detto Fabrizio Giuliani presidente dall’ATGTP – Una rassegna che è il luogo della vasta attività carsica del teatro educazione, e che si propone di accogliere non ‘il meglio del mercato’ ma gli spunti più diversi e significativi che vengono dall’Italia”. Giuliani ha inoltre aggiunto che ” l’atgtp con la stagione di teatro ragazzi curata da ottobre a maggio in 17 comuni della provincia di Ancona, ha portato a teatro circa 20mila bambini e ragazzi (quasi il 30 per cento in più rispetto all’anno scorso), ed in 32 anni di stagione circa 214.200 spettatori. Se la Regione Marche volesse, siamo sicuri che in tutto il territorio regionale potremmo portare 100.000 bambini a teatro, in collaborazione con l’Amat“.

Nei 22 giorni della manifestazione, circa 3000 studenti dai 6 ai 18 anni, insegnanti presidi e genitori – provenienti da 11 regioni d’Italia e da 4 Paesi europei – presenteranno i loro spettacoli, vedranno il lavoro delle altre classi, parteciperanno a laboratori, animazioni, attività di formazione, incontri dedicati ai grandi maestri di ieri e di oggi, ai protagonisti e testimoni di una scuola delle “idee” e di proposte pedagogiche “rivoluzionarie”.

Circa 50 gli spettacoli proposti dai 46 gruppi partecipanti, accompagnati da uno staff di 60 operatori teatrali provenienti da ogni parte d’Italia, esperti di teatro educazione, stagisti di scenografia e di comunicazione provenienti da Atenei e Accademie di Belle Arti nazionali.

Ma anche altri numeri parlano della forza di questa Rassegna Teatrale:  135 spettacoli in 17 Comuni, di cui 32 recite domenicali per famiglie e 103 recite in orario scolastico per le scuole;
– i comuni coinvolti nella Stagione di Teatro Ragazzi 2015-2016 sono: Arcevia, Chiaravalle, Cingoli, Corinaldo, Fabriano, Jesi, Maiolati Spontini, Montecarotto, Monte San Vito, Montemarciano, Osimo, Ostra, San Marcello, Sassoferrato, Senigallia, Serra De’ Conti, Serra San Quirico;214.200sono stati gli Spettatori in 32 anni di Stagione di Teatro Ragazzi; per la Stagione in corso sono state 15.500 le presenze fino a marzo 2016 e se ne prevedono circa 20.000 a stagione conclusa (maggio).
Ricchissimo il calendario degli incontri: si parte il 16 aprile ore 21 con l’esito della rete dei Teatri di Comunità Junior del territorio; il 18 aprile l’incontro con le Università al centro del dibattito “Il teatro educazione e il teatro università, gli alfabeti degli altri”; il 20 aprile la testimonianza degli insegnanti Luciano Casagrande e Margherita Dottarosso dal titolo “Un ponte di quaderni e pennelli volanti” sull’esperienza di scambio e sostegno tra studenti di Bolzano e di un piccolo villaggio tibetano, e tra studenti di Torino e della Guinea Bissau; il 21 aprile una giornata dedicata a Maria Montessori con testimonianze e video a cura della Fondazione Chiaravalle Montessori; il 22 aprile l’approfondimento sul maestro, scrittore e pedagogista Mario Lodi, grazie all’incontro con la Casa delle Arti e del Gioco – Mario Lodi di Drizzona (Cremona); il 23 aprile l’incontro con il giovane professore marchigiano Cesare Catà e con l’ex dirigente scolastico Mario Tinti tra i fondatori della RNTS; il 25 aprile la testimonianza dei Maestri di Strada onlus di Napoli; il 26 aprile la giornata finale del progetto Officina Europa dal titolo ?? ???????? con studenti di Malta, Grecia, Germania, Moldavia ed Italia a confronto sul tema dell’esodo di migranti e richiedenti asilo, a seguire il  racconto del maestro Cesare Moreno sul recupero dei drop-out della scuola media, e la presentazione di Zongo, laboratorio di teatro integrato organizzato dal Gus (Gruppo Umano Solidarietà) di Jesi con richiedenti asilo e cittadini italiani; il 29 aprile l’incontro con il maestro elementare Franco Lorenzoni sull’esperienza del centro di sperimentazione educativa di Giove in Umbria; il 1 maggio “Boscosensoriale”, percorso tra natura, arte e gioco nei boschi del Parco Naturale Regionale della Gola della Rossa e di Frasassi; il 2 maggio “Naturalmente Teatro” con il Premio Nazionale Un Libro per l’Ambiente promosso da Legambiente e da La Nuova Ecologia; il 3 maggio l’incontro con il Centro Alberto Manzi per parlare di Alberto Manzi insieme alla responsabile del centro Alessandra Falconi, alla ricercatrice del CNR Maria Arcà, e ad Alessandro Sanna – artista e illustratore dell’immagine della 34^ RNTS; il 4 maggio la conferenza spettacolo “Come un romanzo” dal libro di Daniel Pennac a cura del Teatro dell’Archivolto con Giorgio Scaramuzzino; a seguire l’incontro con l’insegnante ed ex sottosegretario all’Istruzione Marco Rossi Doria fondatore del progetto Chance nei quartieri degradati di Napoli. Si chiude l 7 maggio alle ore 21 con la grande Festa Finale e l’annuncio del Personaggio Guida 2017.

 

L’ingresso alle attività della Rassegna è gratuito.

La 34^ Rassegna Nazionale di Teatro della Scuola è un progetto dell’ATGTP Associazione Teatro Giovani Teatro Pirata, ente riconosciuto dal Mibac come compagnia di teatro di rilevanza nazionale, dal Miur e dalla Regione Marche come ente accreditato per la formazione. La Rassegna è sostenuta dal Ministero dei Beni e delle attività Culturali e del Turismo, Regione Marche (Assessorato alla Cultura), Comune di Serra San Quirico, Unione Montana dell’Esino e di Frasassi, con il patrocinio dell’Assemblea Legislativa della Regione Marche. Gli sponsor sono Fondazione Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana, Acqua Frasassi e Goccia Blu, Banca di Credito Cooperativo di Ostra Vetere. Collaborano alla Rassegna le Accademie Belle Arti di Brera –Milano e Macerata;  le Università di Bologna, Repubblica San Marino, Pontificia Salesiana – Roma, Urbino, Camerino, Politecnica delle Marche, Pavia;  il Centro Alberto Manzi e l’Assemblea Legislativa della regione Emilia Romagna, la Fondazione Montessori, la Casa delle Arti e del Gioco – Mario Lodi di Cremona; il Gus Gruppo Umana Solidarietà, l’Associazione Maestri di strada ONLUS; Legambiente, il Parco Naturale Regionale  Gola della Rossa e Frasassi.

Presidente della RNTS è Fabrizio Giuliani, il direttore artistico è Salvatore Guadagnuolo, la direttrice organizzativa  è  Marina Ortolani.

 

34^ RASSEGNA NAZIONALE DI TEATRO DELLA SCUOLA

 

Che cos’è

In Italia il teatro della scuola ha trovato un punto di riferimento nazionale nella Rassegna Nazionale Teatro della Scuola di Serra San Quirico. La Rassegna fotografa la situazione del teatro della scuola italiano in tutte le sue forme. Gli spettacoli si alternano ad incontri con esperti di teatro ed ospiti, animazioni, attività di formazione per gli insegnanti, laboratori scenografici Durante la Rassegna, i ragazzi e i loro insegnanti rappresentano gli spettacoli ma soprattutto vedono altri spettacoli, in uno scambio fruttuoso di esperienze e in un contatto dall’eccezionale valore di conoscenza.

 

Coma funziona

Ogni scuola che arriva viene accolta in un salotto di accoglienza, per conoscerne i bisogni, le aspettative, per organizzare la permanenza per preparare il “terreno dell’incontro”.

 

I gruppi hanno a disposizione un tempo per provare il proprio spettacolo fino alla performance in palcoscenico, un tempo per assistere ad altri spettacoli, un tempo per partecipare ai laboratori di teatro e sul linguaggio dell’arte condotti dagli Operatori di teatro Educazione (OTE)

 

In particolare, oltre ai laboratori della durata di circa un’ora e mezza, le scuole potranno anche partecipare alle officine teatrali, ovvero laboratori della durata di 4/6 ore. Al termine della permanenza, ogni classe vive un ultimo significativo momento di confronto nel “salotto teatrale”: si tratta di un incontro-riflessione sul loro percorso teatrale ed educativo, sul loro spettacolo, sull’esperienza laboratoriale vissuta, sulla permanenza a Serra San Quirico.

 

Studenti dell’Accademia delle Belle Arti di Brera di Milano e dell’Accademia di Belle Arti di Macerata saranno di supporto per gli allestimenti scenografici. Studenti e neolaureati delle Università degli Studi di Napoli realizzano il “Siparietto”, quotidiano – diario di bordo della rassegna. Tra gli operatori-stagisti, anche coloro che hanno partecipato al Master della Scuola Estiva di Teatro Educazione. Tra gli attori-spettatori della rassegna, oltre agli studenti di tutta Italia, ci saranno anche gruppi di ragazzi che hanno continuato a vivere il teatro dopo la loro esperienza di teatro a scuola; nonché le scuole del territorio marchigiano invitate a vivere un esperienza-propgetto denominato “Scuole in visita”

 

Un progetto importante della rassegna è l’Officina Italia: per alcuni giorni, un gruppo di scuole segnalate l’anno precedente lavora mescolando gli studenti al fine di produrre performance che verranno presentate in rassegna. Da segnalare, inoltre, la giornata finale del progetto Officina Europa dal titolo ?? ???????? in cui studenti di cinque Paesi europei (Malta, Grecia, Germania, Moldavia ed Italia) si confronteranno attraverso la messa in scena sul tema dell’esodo di migranti e richiedenti asilo in atto in Europa ed in Italia.

 

Il Personaggio guida della Rassegna, Alberto Manzi, accompagnerà i gruppi nel grande gioco del Teatro, con parole chiave suggerite giorno dopo giorno (viaggio fatica alfabeto dialogo ponte sfida bambino visione traccia libertà accoglienza cancellare perdersi esperimento lentezza percezione avventura errore nutrimento

alchimia soglia).

 

La Rassegna Nazionale inaugura sabato 16 aprile e prosegue fino al 7 maggio con uno o più spettacoli giornalieri delle scuole e dei gruppi partecipanti. Nel cartellone della manifestazione saranno inoltre eventi, doni e giornale speciali ad ingresso gratuito ed aperti alla partecipazione di tutti.

 

 

 

INFO:

ATGTP Associazione Teatro Giovani Teatro Pirata

Sede legale Via Roma 11, 60048 Serra San Quirico

Sede Via Mazzoleni 6/a, 60035 Jesi /AN)

Tel.0731 56590 Fax.0731 4243

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