dalla Regione Marche

dalla Regione Marche

2016-05-12

IL PRESIDENTE CERISCIOLI IN MISSIONE NEGLI USA

 

– In programma una fitta serie di appuntamenti legati al turismo e alla cultura e la cerimonia dell’Urbino Press Award

Il presidente della Regione Luca Ceriscioli lunedì 16 maggio sarà a Washington, negli USA, in missione per tre giorni. Nel corso della visita farà una visita al think tank for Center for American Progress, fondato dal senatore John Podesta e considerato vicino all’amministrazione Obama. Il presidente incontrerà poi Andrea Cascone, capo della delegazione  economica dell’Ambasciata Italiana a Washington  per esaminare le opportunità economiche delle Marche negli USA.  E’ anche previsto un appuntamento con i dirigenti della National Gallery al fine di organizzare un grande evento culturale marchigiano nel prestigioso museo. Il presidente avrà anche un incontro all’Università di Georgetown con l’Italian Research Institute.  Questi i principali incontri.

“Una missione – spiega il presidente Ceriscioli – a pochi giorni dalla visita dell’ambasciatore degli Stati Uniti d’America John Phillips, per due giorni nelle Marche, la scorsa settimana. Turismo, promozione del territorio, opportunità di sviluppo, ricerca questi i temi che verranno trattati. Un primo viaggio per avviare un percorso e contribuire ad aprire opportunità verso il mercato americano, molto ambito per le aziende marchigiane e per provare a costruire occasioni per intercettare flussi turistici statunitensi. Gli Stati Uniti, infatti, sono stati individuati nella programmazione regionale come una delle aree strategiche per lo sviluppo del commercio e dell’Export e, nei prossimi mesi, l’esecutivo regionale ha in programma di sviluppare progetti di incremento della presenza delle nostre piccole e medie imprese sui mercati nordamericani, che verranno predisposti sulla base delle risultanze delle visite dell’Ambasciatore Phillips nelle Marche e dopo questa missione a Washington”.

Ad accompagnare il presidente una delegazione che conta anche il sindaco di Urbino, Maurizio Gambini, gli organizzatori dell’Urbino Press Award. L’UPA è il premio dell’Italia per la stampa americana, riconoscimento, come annunciato ieri dall’ambasciatore d’Italia Armando Varricchio, che quest’anno sarà assegnato a Mark Mazzetti del New York Times (la cerimonia di consegna sarà nel corso dell’estate a Urbino, al Palazzo Ducale).

Nel dettaglio, lunedì il presidente Ceriscioli sarà ricevuto dal Center for American Progress per conoscere da vicino il punto di vista americano sui dossier Italia/USA e avere un quadro sulle opportunità per le Marche. Nel pomeriggio il presidente vedrà all’Italian Research Institute dell’Università di Georgetown la prof. Serafina Hager, direttrice della prestigiosa istituzione. Con la Hager Ceriscioli discuterà di cooperazione universitaria e culturale tra le Marche e Washington. Quindi Ceriscioli andrà a visitare la sede del gruppo Loccioni a Washington.

Martedì il programma prevede un incontro con Andrea Cascone, capo della delegazione economica dell’Ambasciata Italiana a Washington  per esaminare le opportunità economiche delle Marche negli USA. Poi seguirà una colazione a “Villa Firenze”, residenza dell’ambasciatore italiano negli USA, alla presenza di rappresentanti del Dipartimento di Stato e di giornalisti americani. La giornata si concluderà con la cerimonia di annuncio del vincitore dell’Urbino Press Award 2016. Il riconoscimento è dedicato ai reporter americani che con il loro impegno e lavoro quotidiano informano milioni di persone e si propone tra gli obiettivi di contribuire allo sviluppo dei rapporti tra Italia e Stati Uniti nel settore dei mass media. Il Premio – arrivato alla undicesima edizione – si articola in due appuntamenti istituzionali (la cerimonia di proclamazione del vincitore all’Ambasciata d’Italia a Washington e la cerimonia di premiazione al Palazzo Ducale di Urbino con un discorso di Mark Mazzetti sugli scenari mondiali più scottanti). Da anni il Premio rappresenta anche un importante occasione di scambio culturale e turistico ed ha attratto nella Regione università americane che hanno investito sul territorio creando corsi, come quello di giornalismo che si tiene a luglio a Urbino o quello semestrale ora in fase di conclusione, sempre a Urbino, dedicato a Rinascimento e Multimedia.

Sempre nella giornata di martedì il presidente visiterà la sede statunitense dell’azienda Loccioni e mercoledì, in conclusione della missione, Ceriscioli incontrerà i dirigenti della National Gallery al fine di  organizzare un grande evento culturale marchigiano nel prestigioso museo che conta milioni di visitatori all’anno.

 

POR MARCHE FSE: APPROVATE LE MODALITÀ PER L’ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI AI CORSI ATTIVATI DAGLI ISTITUTI TECNICI SUPERIORI

 

“La Giunta regionale prosegue nel percorso di costruzione di un sistema di alta formazione professionale articolato e stabile che possa corrispondere alla richiesta di tecnici superiori dal mercato del lavoro”. Questo è l’obiettivo, dichiarato dall’assessore all’Istruzione e Lavoro Loretta Bravi, dell’avviso pubblico che verrà emanato per la concessione di contributi per il sostegno e rafforzamento dei corsi attivati dagli Istituti tecnici superiori per il biennio 2015/2017.

Finanziato con fondi Por Fse per un investimento complessivo di 800.000 euro, il bando darà continuità all’attività di formazione delle Fondazioni costituite dagli Istituti tecnici superiori che si occupano di efficienza energetica (con sede a Fabriano), nuove tecnologie per il made in Italy (Recanati), nuove tecnologie per il settore moda e calzature (Porto S. Elpidio) e tecnologie innovative per i beni culturali e turismo (Fano). Attraverso le risorse europee verranno sostenuti otto corsi biennali per rafforzarne l’efficacia e garantire un soddisfacente livello di qualità. Le azioni finanziate prevedono attività di formazione di lingua straniera e informatica, viaggi studio e stage in Italia e all’estero oltre alla attuazione di singoli moduli professionalizzanti per il conseguimento del diploma finale.

 

A PESARO PROGRAMMA ATTUATIVO FSE 2014/2020, BRAVI: “ LA GESTIONE DEL FONDO SIA FLESSIBILE, DINAMICO E APERTO ALLE ESIGENZE DEL TERRITORIO”

Questo pomeriggio all’Hotel Baia Flaminia, dopo l’incontro mattutino del Comitato di Sorveglianza del POR FSE 2014-2020, si è svolto il convegno “Opportunità a portata di mano” durante il quale si sono illustrate le risorse disponibili con i bandi del Programma attuativo del Fondo sociale europeo (Fse) che la Regione Marche mette a disposizione per le politiche attive del lavoro. Presenti, tra gli altri, l’assessore regionale al Lavoro, Loretta Bravi e il rappresentante della Commissione europea (Occupazione Affari Sociali e Inclusione), Leonardo Colucci.

“La giornata di oggi – ha detto Bravi – ci permette di capire meglio le finalità e l’uso del Fondo sociale europeo e proprio durante la riunione del Comitato di Sorveglianza è emersa la necessità che la gestione del Fondo debba essere più flessibile, dinamica e aperta alle esigenze del territorio. Le ricadute sul territorio pensiamo siano molte e le risorse sicuramente ci permettono, sul fronte dell’occupazione, di formare quelle figure professionali richieste dalle imprese. Stiamo lavorando sui voucher di conciliazione, sulle borse lavoro e sui tirocini formativi, in particolare sulla filiera dell’abbigliamento e del tessile e del mobile. La nostra prima preoccupazione è quella dei giovani. Pertanto, cercheremo di porre un occhio di riguardo alle scuole che possono essere utili alle imprese, avvicinando il mondo della scuola con quello della produzione, investendo sui ragazzi che devono sapere e saper fare”.

“L’obiettivo – ha concluso l’assessore – è quello di rafforzare la crescita economica delle Marche, favorendo l’adattabilità dei lavoratori alle nuove esigenze del mercato, la competitività delle imprese e l’innalzamento degli standard scolastici e formativi, secondo un’ottica integrata tesa a rafforzare i sistemi di istruzione, formazione e lavoro”.

“Dalle parole ai fatti – ha sottolineato Colucci – perché passiamo dalla programmazione all’operatività concreta del Fondo sociale europeo. Puntiamo a rafforzare la crescita economica, favorendo l’adattabilità dei lavoratori alle nuove esigenze del mercato e la competitività delle imprese”. Oltre 287 milioni di euro per le Marche fino al 2020 sono le risorse disponibili nell’ambito dei bandi previsti dal Programma attuativo del Fse. Tra queste, 132mln per l’occupazione, 15mln per i giovani, 5mln per le donne, 20mln per i Centri per l’impiego, 29mln per servizi sociali, 23mln per l’istruzione e formazione e 6mln per la formazione permanente. Rispetto al Programma operativo regionale 2007/2013 quello presentato oggi prevede l’ampliamento di alcune azioni ammissibili con due importanti novità: il finanziamento dei servizi sociali e azioni per il miglioramento della capacità istituzionale (come la formazione per i dipendenti pubblici).

MARCHE SUGLI ALLORI PER LE 17 BANDIERE BLU CONFERMATE

 

La soddisfazione dell’assessore Pieroni. “ Un eloquente biglietto da visita per la stagione estiva.”

 

 

 

“Confermare anche quest’anno la terza posizione su venti regioni e 293 spiagge in una Penisola non è un podio da sottovalutare, anzi di cui essere molto orgogliosi. Una piccola regione come le Marche si fregia di 17 Bandiere Blu e di ben 6 approdi turistici su 180 km di costa, per la qualità del suo ambiente e per i servizi collegati. Un segnale ottimo che ci sprona a migliorare sempre di più le prestazioni e un eloquente biglietto da visita per la prossima stagione estiva.”

 

Sono le prime parole di soddisfazione dell’assessore regionale al Turismo-Cultura, Moreno Pieroni alla notizia dell’assegnazione delle Bandiere Blu alle Marche che mantengono numero e stesse località premiate secondo criteri che vanno ‘dalla “eccellente validita’ delle acque di balneazione” all’efficienza della depurazione, dalla raccolta differenziata alle aree pedonali, piste ciclabili e spazi verdi, turismo sostenibile e gestione rifiuti.

 

 

 

“Di fronte ad altre Regioni confinanti – aggiunge Pieroni – come l”Emilia Romagna, meta turistica balneare da sempre per tradizione, che ne perde due e scende a 7 o l’Abruzzo con 5, non è consolatorio, certo, ma aiuta a comprendere quali sforzi e impegno e lavoro delle diverse località servano per mantenere alto questo prestigioso vessillo. Voglio ringraziare quindi tutte e 17 le località turistiche delle Marche e i territori attorno che contribuiscono alla valorizzazione delle aree, ben sapendo quanto l’apporto di tutti possa significare per la crescita di una comunità e del turismo in particolare.”

 

Ecco le spiagge premiate: Gabicce Mare (Lido); Pesaro (Ponente/Levante Sottomonte); Fano (Nord, Sassonia, Torrette/Marotta); Mondolfo Marotta; Senigallia (spiaggia di Levante, spiaggia di Ponente); Ancona (Portonovo); Sirolo (Sassi neri/San Michele, Spiaggia Urbani); Numana (Numana bassa, Marcelli Nord, Numana alta); Potenza Picena (Porto Potenza Picena); Civitanova Marche (Lungomare Sud e Nord); Porto Sant”Elpidio (Lungomare); Fermo (Lido, Marina Palmense); Porto San Giorgio (litorale); Pedaso (Lungomare dei cantautori); Cupra Marittima (Lido); Grottammare (Lungomare Nord e Sud) San Benedetto del Tronto (Riviera delle palme). Premiati anche gli approdi: Circolo nautico sambenedettese (San Benedetto del Tronto); Marina di Porto San Giorgio (Porto San Giorgio); Portoturistico di Numana; Marina Dorica (Ancona); Porto della Rovere (Senigallia); Marina dei Cesari (Fano).

 

“ E’ indubbio, infatti, – prosegue Pieroni – che le Bandiere Blu rappresentino un richiamo di particolare attenzione per scegliere la nostra destinazione che quest’anno unisce al “mare pulito” anche un’offerta culturale di tutto rilievo, promuovendo pacchetti collegati alle grandi Mostre del Giubileo, molto vicine a località che detengono la Bandiera Blu come Osimo e Loreto ed Ascoli Piceno o addirittura nella stessa città come è il caso di Senigallia. Ma c’è un ulteriore aspetto che ci rincuora di questi riconoscimenti internazionali della Foundation for Environmental Education (Fee) e cioè che orienteranno i viaggiatori a scelte di qualità – e noi siamo tra queste – mitigando l’effetto dell’allarme terroristico che anche alcuni media tedeschi avevano cavalcato in maniera improvvida.”

 

 

 

“Un motivo di soddisfazione ulteriore – conclude l’assessore – è ri-constatare che puntare sulla qualità ambientale e sul turismo sostenibile evidentemente premia, stando anche ai numeri in aumento per il turismo verde in termini di fatturato e di cui è prevista una tendenza in crescita.”

 

 

Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com