Firmato stamattina in Aula Magna dal rettore Luigi Lacchè e dal comandante Salvatore Favarolo.
Macerata, 2016-07-11 – Firmato l’accordo tra l’Università di Macerata e il Comando Legione Carabinieri “Marche” Ancona per favorire la formazione del personale dell’Arma dei Carabinieri attraverso la partecipazione alle attività didattiche istituzionali curricolari. La convenzione è stata siglata stamattina in Aula Magna dal rettore Luigi Lacchè e dal comandante generale di brigata Salvatore Favarolo. Al tavolo erano seduti anche il direttore generale Mauro Giustozzi e la professoressa Ninfa Contigiani per Unimc, i colonnelli Luciano Ricciardi e Patrizio Florio insieme a Francesco Luciani per il Cobar.
Durante la presentazione è stato messo in luce quanto sia necessaria oggi una formazione di stampo internazionale, come quella che può essere offerta dall’Università di Macerata, a maggior ragione per chi, come i carabinieri, affianca all’anima militare quella giuridica e quindi ha necessità di conoscere l’ordinamento dei paesi esteri, di organismi quali la Nato e l’Onu nonché di padroneggiare le lingue.
L’Università s’impegna a concedere agli immatricolati una riduzione del 30% del pagamento delle tasse e dei contributi universitari, nonché una riduzione pari al 50% relativamente all’importo aggiuntivo per usufruire dei servizi di didattica in modalità e-learning, escluse la tassa regionale sul diritto allo studio e l’imposta di bollo virtuale. Per mantenere le agevolazioni anche per gli anni successivi, ogni iscritto dovrà conseguire, per ciascun anno accademico, almeno 36 crediti formativi nel caso di studente a tempo pieno e 18 crediti nel caso dello studente a tempo parziale. Chi si iscrive ai singoli corsi di insegnamento, potrà usufruire di una riduzione del 20% del pagamento delle tasse e dei contributi universitari, nonché una riduzione pari al 50% relativamente all’importo aggiuntivo per usufruire della didattica erogata in modalità e-learning. I militari dell’arma potranno chiedere il riconoscimento dell’eventuale attività extra didattica accreditabile, che sarà valutata dai consigli di classe dei corsi di laurea fino ad un massimo di 12 crediti formativi. Possono usufruire delle agevolazioni anche i coniugi, i conviventi, i figli e le figlie. La convenzione ha una durata di cinque anni a partire dall’anno accademico 2016/2017 e può essere rinnovata, per un eguale periodo. Referente scientifico dell’accordo è la professoressa Ninfa Contigiani, ricercatore di storia del diritto al Dipartimento di Giurisprudenza.