San Benedetto del Tronto, 2016-07-06 – Dopo la sconfitta del Pd alle elezioni comunali e le irrevocabili dimissioni della Segretaria, che automaticamente trascina tutto il gruppo dirigente, sento il dovere innanzitutto di ringraziare Sabrina Gregori per l’atto di responsabilità da lei espresso. Un esempio che a mio avviso deve essere seguito da tutta la classe dirigente del Pd del nostro territorio: la sconfitta indica la necessità di un nuovo ciclo, che richiede un passo indietro dei protagonisti, a tutti i livelli. Sono certo che non tutti i mali vengono per nuocere, e che il PD saprà trarre le giuste conseguenze per un vero rinnovamento, tanto predicato e fino ad oggi poco praticato, soprattutto a livello locale.
Ora bisogna guardare avanti e coinvolgere la nostra base per una nuova ripartenza. Ridare voce agli iscritti, ai nostri militanti, alla nostra gente: rimettersi a servizio della città e del PD. Perché – lo ricordo a me stesso prima di tutti – chi occupa posti di responsabilità politica ha l’onere e l’onore di servire. Ripartiamo dal servizio e dalla città per ridare voce a chi spesso soffre nel silenzio.