Completati molti interventi, manutenzioni senza ‘interferire’ con la normale attività
Il Servizio Patrimonio e Edilizia Scolastica della Provincia ha lavorato con grande impegno e in tempi record per consentire l’avvio regolare e sereno delle lezioni in tutti gli istituti superiori del territorio dopo il sisma del 24 agosto e l’intenso sciame sismico che si è protratto per diversi giorni creando ulteriori problematiche ad alcune strutture.
La maggior parte degli interventi saranno infatti conclusi in tempo per lunedì 19 settembre, data di inizio delle lezioni e, i lavori ancora in svolgimento non interferiranno minimamente con le normali attività didattiche e d’istituto. “Nessun operaio in classe con i ragazzi” dunque, ma sono stati predisposti ingressi separati ed aree dedicate dove si completeranno le ultime attività di manutenzione pianificate nel pieno rispetto delle normativa vigente L.81/08 in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro.
“Esprimo gratitudine a tutto il personale della Provincia e alle maestranze delle ditte esterne che, in modalità di somma urgenza e di intervento previste dalla normativa, hanno lavorato in pochissimo tempo per riparare danni e mettere in sicurezza, laddove necessario, locali e spazi dei plessi scolastici interessati – evidenzia il Presidente della Provincia Paolo D’Erasmo – nella circostanza vorrei formulare l’augurio di un proficuo anno scolastico a tutte le componenti del mondo della scuola: dirigenti, docenti, studenti, famiglie e a tutto il personale scolastico e ricordare l’iniziativa di solidarietà promossa dall’Unione Province d’Italia (UPI) per l’istituzione di borse di studio a favore degli studenti di ogni ordine e grado residenti nelle zone colpite dal sisma”.
Tra gli interventi Borgo Miriam di Offida e Cossignano
Sono stati ultimati lavori di sistemazione delle strade provinciali per oltre 870 mila euro. Gli interventi conclusi, tra questa settimana e lo scorso mese di agosto, rientrano nel pacchetto di opere per 2 milioni e 600 mila euro finanziati con i fondi del Patto per l’Agricoltura e la Pesca recuperati dall’Amministrazione Provinciale e messi a disposizione del territorio.
I lavori completati a settembre ammontano a 405 mila euro e si sono articolati in tre distinti interventi di consolidamento del corpo stradale in frana, tutti ubicati in territorio comunale di Cossignano. Due hanno riguardato la S.P. 232 Delle Grazie, snodo di collegamento importante tra la Valtesino e la Valle del Tronto, mentre il terzo ha interessato la S.P. 158 Tre Camini che, collegando la S.P. 22 Cossignano Carassai Valdaso con la S.P. 23 Cuprense, costituisce interconnessione di rilievo tra la vallata del Tesino e quella dell’Aso per la zona medio collinare. Grazie agli interventi effettuati sono stati eliminati dissesti che, a seguito degli eventi alluvionali degli ultimi anni, avevano determinato a più riprese il crollo della carreggiata con disagi per gli utenti e la necessità di manutenzioni straordinarie per il risanamento del fondo stradale e la necessità di evitare infiltrazioni d’acqua in terreni particolarmente complessi dal punto di vista idrogeologico.
Si sono anche conclusi, con l’intervento a Borgo Miriam di Offida, i lavori sulla S.P. n. 1 Rosso Piceno Superiore, che presentava in diversi tratti fessurazioni diffuse e piano stradale deformato. In particolare, al Km 18+000, si è sistemata la frana di valle con la realizzazione di gabbionate. Sull’importante arteria che collega diversi comuni del distretto vitivinicolo sono state portate a termine altre attività di manutenzione straordinaria intervenendo sul dissesto al Km. 4+350 tra San Benedetto e Acquaviva e su quello presente al Km. 11+700 in territorio del Comune di Ripatransone. Complessivamente i lavori di consolidamento hanno visto un investimento di oltre 473 mila euro.
Si guarda al futuro con il sostegno ai ragazzi colpiti dalla tragedia, attivo il conto corrente
Una raccolta fondi da destinare alla costituzione di borse di studio per i bambini e ragazzi che hanno subito il dramma del terremoto, perdendo tutto, alcuni perfino i genitori. E’ questa l’iniziativa che l’Unione Province d’Italia (UPI) ha deciso di promuovere aprendo un conto corrente a favore degli studenti di ogni ordine e grado residenti nei Comuni epicentro del sisma: Amatrice, Accumoli e Arquata del Tronto.
“Un gesto di solidarietà condiviso da tutte le Province – evidenziano in maniera congiunta il Presidente della Provincia di Ascoli Piceno Paolo D’Erasmo e Giuseppe Rinaldi, Presidente di Rieti – che si colloca proprio nei giorni dell’avvio del nuovo anno scolastico e vuole costituire un messaggio forte di incoraggiamento e di rinascita per i nostri territori che in questi giorni stanno ricevendo tante testimonianze di affetto e vicinanza. Crediamo che cominciare dal mondo della scuola sia molto significativo – sottolineano i due presidenti – perché oltre alle case bisogna ricostruire le comunità. È necessario iniziare da subito a mettere in piedi iniziative in grado di far guardare al futuro chi ha perso la famiglia, le case, il lavoro e gli affetti”.
“Il conto corrente – spiega il Presidente dell’Upi Achille Variati – raccoglierà le donazioni provenienti dalle Province e dalle iniziative che saranno messe in campo dalle nostre amministrazioni a favore delle popolazioni vittime del sisma. In questi giorni questi alunni stanno tornando a scuola, pur tra mille difficoltà – conclude il Presidente Variati – ed è proprio per questo che abbiamo pensato a finanziare borse di studio: crediamo possa essere un segnale concreto per i ragazzi e per le loro famiglie della vicinanza e della solidarietà delle Province italiane”.
Le donazioni possono essere indirizzate al seguente conto corrente: “Sisma 2016 – Borse di studio Province di Rieti e Ascoli Piceno” Codice Iban IT22 L030 6914 6221 0000 0000 003