Recanati – Una nuova ricca, curiosa e varia stagione di prosa, danza, musical e musica attende il pubblico del Teatro Persiani di Recanati. Il cartellone nato dalla rinnovata collaborazione tra il Comune di Recanati e l’AMAT offre otto titoli per nove serate di spettacolo da ottobre ad aprile, di cui sette in abbonamento e due appuntamenti extra curati da Musicultura.
Luca Zingaretti è il protagonista il 29 e 30 ottobre dell’inaugurazione della stagione con The pride, un testo enigmatico di Alexi Kaye Campbell costruito magnificamente con un’alternanza tra due storie distinte e separate che si svolgono in periodi di tempo distinti, il 1958 e il 2008, e che esplora temi come il destino, l’amore, la fedeltà e il perdono e solleva interrogativi sulla vita contemporanea con la consapevolezza che solo lo spettatore può rispondere concretamente.
Diretti da Michele Placido, due attori molto amati della scena italiana, Ambra Angiolini e Francesco Scianna, sono in scena con Francesco Biscione il 9 novembre con Tradimenti, una delle opere più note del Premio Nobel Harold Pinter. Robert ed Emma sono apparentemente una coppia felicemente sposata, hanno successo nei loro rispettivi lavori e sono buoni amici di Jerry e sua moglie Judith. A una festa Jerry confessa ad Emma di amarla e lei ricambia lo stesso sentimento. Ma Robert il più perspicace, il più arguto, il più scaltro dei tre personaggi si accorge dell’infedeltà di sua moglie.
Il 6 dicembre il Teatro Persiani attende Nancy Brilli e una nutrita compagnia di attori con La bisbetica domata, un classico senza tempo, ineguagliato capolavoro di William Shakespeare che una rappresentazione travolgente e colorata da elementi popolari ed echi della commedia dell’arte ne fanno un evento da non perdere. Attraverso il gioco metateatrale la chiave registica di Cristina Pezzoli sostituisce allo Sly di Shakespeare tutta la compagnia facendola diventare il gruppo di attori che mette in scena La bisbetica domata. Tutta la vicenda è arricchita da una verve comica, ricca di colpi di scena e che, col sorriso, porta a riflettere sui rapporti uomo-donna.
Spazio al musical il 21 gennaio con Tutti insieme appassionatamente messo in scena dalla Compagnia dell’Alba con regia e coreografie di Fabrizio Angelini, un evento teatrale tra i più famosi e longevi della storia del teatro musicale che ha visto importanti edizioni in tutto il mondo con una storia senza tempo, dal fascino un po’ retrò, con la capacità di provocare forti emozioni ispirata al libro autobiografico The Trapp family singers di Maria Von Trapp (cantante e scrittrice austriaca del 1900), protagonista al cinema del film con Julie Andrews dalle melodie indimenticabili.
Sabato 11 febbraio la stagione prosegue con Arlecchino servitore di due padroni nella rilettura proposta da Carlo Boso. “Nell’affrontare questa nuova edizione dell’Arlecchino servitore di due padroni – afferma il regista – ho tenuto conto di tre fattori: il primo rispettare la forma drammaturgica utilizzata da Carlo Goldoni, il secondo riattualizzare l’opera inscrivendo l’azione drammatica in un’epoca più contemporanea, terzo far sì che il ruolo del protagonista sia sostenuto da David Anzalone, un attore caratterizzato da particolari capacità motorie”.
Sabato 11 marzo spazio alla danza con Evolution Dance Theater, una fusione innovativa ed emozionante di danza, arte, acrobazia, magia e illusione in scena con Night garden coreografie di Anthony Heinl che trasportano lo spettatore in un regno magico, alla scoperta di cosa accade sotto la luce della luna quando il mondo si riposa e si avvia al sogno.
Due appuntamenti fuori abbonamento curati da Musicultura arricchiscono la stagione. Il 18 novembreTacabanca! presenta Scalinatella la canzone napoletana dalla villanella al rock bluesdi Piero Cesanelli con Ensamble musicale La Compagnia e sabato 1 aprile il palco del Persiani è per il Concerto dei finalisti di Musicultura 2017in anteprima nazionale, direzione artistica di Piero Cesanelli e produzione artistica di Ezio Nannipieri.
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