IN CORSO VERIFICHE SISMICHE SULLA STESSA
Cura Marittima – Per lunedì 12 settembre alle ore 19,00 è stato convocato un consiglio comunale straordinario incentrato sul tema della “sicurezza”, con l’amministrazione comunale che renderà partecipi i cittadini circa le risultanze delle attività di verifica condotte sugli edifici pubblici strategici, come la scuola ed il palazzo comunale, e le attività che risultano essere in corso di svolgimento, da cui seguiranno le future scelte di intervento.
Il consiglio comunale sarà tra l’altro chiamato a votare, su iniziativa e proposta dell’Anci, condivisa dall’amministrazione comunale per: chiedere all’Anci di impegnarsi affinché sia rifinanziato anche per le annualità successive al 2016 il fondo per la prevenzione del rischio sismico; chiedere alle Regioni di assegnare alle attività di prevenzione del rischio da evento calamitoso un budget annuale pari ad almeno l’1% del bilancio regionale; coinvolgere la comunità sulle problematiche legate ai rischi presenti sul territorio comunale e sulle misure da adottare per prevenirli, per auto-proteggersi e per ridurre l’impatto delle catastrofi naturali sulla popolazione e sui beni.
Attenzione massima e prioritaria è stata rivolta al plesso scolastico, a tutela della sicurezza di bambini, ragazzi, personale, genitori ed utenti dello stesso, tanto più che a breve torneranno a riempirsi i locali scolastici con la ripresa delle attività didattiche. L’edificio è agibile, rassicuriamo tulle le famiglie in tal senso, come certificato dal personale specializzato del Centro di Coordinamento della Protezione Civile, il 6 settembre in seguito all’ispezione condotta sul plesso scolastico, sollecitato a tali verifiche dall’amministrazione comunale.
Le prime positive risultanze dei controlli svolti sull’edificio scolastico erano già derivate dai rilievi effettuati da parte dei tecnici comunali e da un professionista esterno, in seguito al sopralluogo effettuato subito dopo il terremoto nella mattina del 24 agosto, che non avevano evidenziato problemi o danni evidenti. Nei giorni successivi sono state condotte sia delle verifiche ulteriori e più approfondite sull’intero plesso, con lo stesso esito della precedente ispezione, quanto anche sono proseguite delle specifiche attività di indagine diagnostica sull’edificio scolastico, svolte da un professionista esterno, volte a caratterizzarlo dal punto di vista dimensionale, strutturale, valutare le caratteristiche dei materiali utilizzati, quindi il grado di vulnerabilità sismica dello stesso. Attività che risultano essere a buon punto di esecuzione e dalle cui risultanze deriveranno quindi le future scelte dell’amministrazione comunale in merito alla sicurezza della nostra scuola.
Per quanto riguarda il palazzo comunale, il sisma ha determinato un aggravamento delle lesioni già presenti, in particolare sul torrino dello stesso, tanto che in seguito alle risultanze delle verifiche condotte dai tecnici comunali, professionista esterno e dai vigili del fuoco, si è deciso di intervenire predisponendo una protezione più adeguata del municipio, con delle transenne poste a maggior cautela nella parte della piazza antistante la statale adriatica. Risultavano già disponibili antecedentemente il terremoto i progetti di ristrutturazione e le soluzioni di copertura finanziaria ed in corso di svolgimento le procedure con la sovrintendenza per avviare la ristrutturazione.